Piccola premessa! Quando scrivo in "corsivo" (che corsivo non è, vabbè avete capito) è un ricordo, un flashback o comunque qualcosa che sulla linea temporale è accaduto in un altro momento.Il sole era già alto nel cielo quando Abigail si svegliò, benchè avesse ancora freddo non sentiva più la sensazione pungente e fastidiosa come il giorno passato, aveva un forte mal di testa e sentiva uno strano peso all'altezza del braccio ma essendo ancora assonnata e avendo gli occhi chiusi non riusciva a capirne la fonte.
Quando finalmente riuscí a separare le pesanti palpebre quello che si trovò davanti la fece sussultare, due zaffiri la fissavano attenti e il peso che sentiva sulla spalla non era altro che il braccio del loro proprietario che la teneva in una stretta a dir poco imbarazzante da sopra i tessuti, il rossore sulle guance fù l'effetto immediato di tutto ciò e presa dal panico con uno scatto seppellì la testa sotto le coperte.
Abigail ricordava di non essersi addormentata ne con due coperte ne con un certo tritone albino e certamente non era a conoscenza del salvataggio da parte di quest'ultimo.
Il ragazzo, che ora stava guardando la montagnetta formata dalla ragazza sotto le coperte, si alzò dal suolo roteando gli occhi al cielo.
Capendo il suo imbarazzo ma trovandolo eccessivo data la situazione.
In religioso silenzio andò a prendere le due porzioni di cibo all'ingresso per portarle vicino alla più piccola, nel mentre gli tornarono in mente i fatti avvenuti quella mattina:
Quella mattina si era istintivamente svegliato prima del solito e forse inconsciamente lo aveva fatto per controllare lo stato di salute della compagna di cella.
Dopotutto, per quanto freddo e distaccato potesse sembrare il suo carattere, la sua natura era sempre quella di tritone, un mutaforma gregario che per il suo branco darebbe le pinne e forse stava cominciando a considerare la mocciosa come parte di tale.
Le aveva controllato la temperatura con il polso e sentendo la fronte calda si era alzato per prendere un po' d'acqua dalla pozza, ma appena allontanatosi dalle coperte il drago ancora addormentato aveva ricominciato a tremare, anche se lievemente rispetto a quella notte.
Il tritone si era come pietrificato a metà strada... lo aveva sentito di nuovo! Ancora una volta aveva sentito quel verso uscire da un punto, non ancora ben identificato, della gola di Abigail, ma era stato diverso non era più solo un lamento, quel verso lo stava richiamando e sembrava dirgli "non te ne andare, rimani qui con me!"
Non conosceva i linguaggi del clan dei draghi ma non era difficile immaginarne il significato.
Quel suono sembrava cercare la sua completa attenzione ... e la stava ottenendo.
Un'improvvisa stretta al petto aveva colto l'albino in pieno e prima che potesse contrastare quell'istinto da lui odiato era tornato a scaldare la corvina da sopra le coperte.
Inoltre, come a risposta di quelle tanto richieste cure, le strisce luminose che il tritone aveva sui fianchi avevano involontariamente cominciato a lampeggiare ritmicamente da sotto i vestiti e su parte del volto lasciando il ragazzo lievemente confuso.
"È stata una reazione involontaria del corpo e comunque l'ho interrotta subito" il tritone concluse così quel flusso di pensieri.
La più piccola che nel frattempo era riemersa dalle stoffe cercò di mettersi in piedi ma un capogiro dovuto al forte mal di testa la costrinse a risedersi.
-Non devi alzarti- parlò il ragazzo poggiando poi le scodelle per terra, le fece appoggiare la schiena alla parete e gliene porse una -Tieni- ma... -Non ho fame- il ragazzo la guardo stizzito -Non era una domanda, hai la febbre alta, mangia- la corvina era indecisa su cosa pensare, si stava in qualche modo prendendo spontaneamente cura di lei o semplicemente non voleva scocciature da parte delle guardie su un eventuale cadavere?
STAI LEGGENDO
EYES
FantasyIl mondo come lo conosciamo oggi non esiste più. L' uomo si è evoluto in quattro diversi clan, ognuno con una caratteristica forma nella trasformazione , questi sono: -vampiri=ovvero il 20% della popolazione, sono i più privilegiati e i più ricchi p...