Primo capitolo

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Ed ecco qua che suona la sveglia,stamattina non dovrò andare a scuola ma bensì dovrò trasferirmi a Roma con mia sorella Carol di sedici anni, io mi chiamo Karen ho diciassette anni,mi devo trasferire a Roma perché non riesco più a stare con la mia famiglia,i miei due fratelli Patrik e Mattia mi odiano anche se non so il motivo,i miei genitori mi rinfacciano solo cose che sono successe in passato con delle persone, l'unica che mi capisce e mia sorella così abbiamo deciso di andare a Roma da mia zia.
***
Siamo appena arrivate a Roma è tutto così diverso, però mi piace mi sento più a casa,Milano non mi piaceva per niente,nemmeno lasciare i miei "amici" mi è dispiaciuto mi prendevano in giro per cose successe in passato. Io e Carol ci incamminiamo verso casa di mia zia,sappiamo già dove vive perché ci siamo venute due o tre volte.
***
Siamo appena arrivate a casa di mia zia non è cambiato niente tutto uguale,appena entriamo mia zia ci viene in contro,
Zia:ciao amori avete mangiato?
Io:si zia tranquilla
Zia:bene amori miei,mi siete mancate adesso vi porto a vedere le vostre stanze, a già domani iniziate scuola.
Carol:di già!! Uffa però!!
Zia:tesoro pensavi di venire qui e non fare niente per una settimana?! Ti sbagli di grosso domani scuola e domani sera andiamo a casa di una mia amica
Io:va bene però ora ci porti a vedere le stanze perché ste valigie pesano
Zia:ahaha va bene seguitemi
Annuimmo è ci portò nelle rispettive camere,la mia era stupenda era bianca ed aveva un letto enorme,quella di casa mia gli faceva un baffo, disfai le valige e sistemai la roba nell'armadio,mi buttai sul letto e accesi il telefono nessuno della mia famiglia mi aveva chiamata ma va beh meglio così,apri Instagram e pubblicai una storia che ero arrivata a Roma e poi spensi il telefono.
Zia:venite e pronta la cena
Io e Carol:arriviamo
***
Drinn
È appena suonata la sveglia sono le cinque del mattino,mi devo alzare presto perché devo ancora lavarmi i capelli,così mi alzo da letto e vado in bagno.
***
Sono appena uscita dal bagno solo le 6:30 ora devo scegliere cosa mettere ma credo che metterò:un jeans nero a vita alta con un maglioncino beige,una cintura e le mie sneaker bianche della Nike.
***
Sono davanti alla scuola è così diversa da quella della mia vecchia città. Con un po' di coraggio entrò dentro sono in ritardo come sempre ma va beh, per fortuna c'è un bidello che mi accompagna 4b,appena entro la prof mi vede.
Prof:tu dovresti essere Karen Serra
Io:si
Prof:bene vatti a sedere nell'ultimo banco vicino a Tancredi Galli
Annui
E mi andai a sedere vicino a questo Tancredi,appena mi sedetti lui mi sorrise
Tanc:Piacere Tancredi,ma puoi chiamarmi Tanc
Io:ok Tanc,io sono Karen
Tanc:da dove vieni?
Io:Milano perché?
Tanc:no così
Mi girai e continuai a seguire la lezione lui si addormentò
??: Oi Karen
Mi girai e c'era una ragazza bionda
Jennifer:ciao sono Jennifer,stai attenta a Tanc, è un puttaniere ci prova con tutte le scopa e poi le lascia,io sono la sua ex
Annui e mi rigirai Tanc aveva sentito tutto,aveva la mascella serrata e teneva i pugni stretti,stavo per dirgli una cosa ma suono e lui si alzò e se ne andò.
Jennifer:Karen vieni con noi ti facciamo conoscere nuova gente
Io:ok...
Non mi fidavo di lei difatti appena vidi Carol andai da lei e lascai Jennifer da sola. Quando stavo per andare verso Carol un braccio mi prese e mi tirò in uno stanzino
Tanc:credi a quella puttana??!
Io:T..
Tanc:dimmelo dai
Io:non lo so non ti conosco prima ti sei addormentato non sono riuscita a conoscerti...
Tanc se ne andò sbattendo la porta la campanella suonò e tornammo tutti in classe. Io mi sedetti e mi arrivo un bigliettino che però prese Tanc al posto mio
Io:Tanc fammi leggere
Tanc:stronzo di merda
Io:fammi leggere dai
Mi passo il bigliettino e c'era scritto "in bagno tra 10 minuti piccola"
Io:ma chi è sto qua?
Tanc:Lorenzo è un puttaniere
Io: ah
Tanc:spero che non ci vai in bagno
Io:certo che sì
Tanc:cosaaaa?!!! Nooo!!!
Io:ahahaha cretino scherzo
Tanc:cazzo Karen mi hai fatto prendere male vai a farti fottere
Io:ahahahaha
D'istinto lo abbracciai senti una sensazione allo stomaco... lui rimase immobile e mi strinse a se,mi passo vicino Lorenzo e mi fece segno di seguirlo io guardai Tanc e scoppiai a ridere
Prof:signorina vedo con piacere che ha legato con il suo compagno adesso per favore alzatevi e andate fuori
Io e Tanc ci alzammo e andammo fuori
Tanc:vieni ti porto a fare un giro tanto ti presento qualche mio amico
Io:uuu si!! Magari sono dei gran fighi
Tanc: ok cambio di programma andiamo a prenderci un caffè
Io:mmm ok geloso
Tanc:io non sono geloso solo che i miei amici sono dei puttanieri
***
Appena entrammo al bar della scuola vidi l'ultima persona che volevo vedere nella mia vita sbiancai
Tanc:tutto bene?
Io:Tanc ti prego portami via,non posso stare qua dentro
Non riuscì manco a mettere piede fuori che quella persona si girò
Luca:guarda chi si rivede la puttanella
Tanc:non chiamarla così
Luca:ma tu chi cazzo sei?!
Tanc:un suo amico
Non riuscivo a parlare ero immobile l'unica cosa che riuscì a fare è stato prendere Tanc e portarlo fuori dal bar,appena fuori mi rilassi.
Tanc:chi è quello?
Io:lascia perdere l'unica cosa stagli lontano
Tanc:mmm ok...appena ti sentirai pronta dimmelo
Io:grazie Tanc
E lo abbracciai un altra volta,mi sentivo sicura tra le sue braccia,Tanc non era tanto alto va beh ma cosa dico io che sono alta 1.50 appena ahahahaha
Tanc:ok capisco che ti faccio impazzire ma dobbiamo andare in classe,gli diedi una leggere spinta
Io:coglione non sono impazzita di te AHAHAHHAA
Tanc:mmm è tutto da vedere principessa
Io:aspetta che vomito "principessa" davvero?!
Tanc:di solito alle ragazze piace
Io:a me no e poi scusa io non voglio essere chiamata come le altre ragazze
Tanc:piccola sei gelosa uhhh
Io:piccola mi piace e no non sono gelosa!!
Andammo in classe e c'era Jennifer con gli occhi infuriati...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 06, 2020 ⏰

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Come ti vidi mi innamorai||Tancredi GalliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora