Cinque centimetri al secondo

13.4K 350 1.4K
                                    

"Ehi, Haz, per caso stasera esci?" esclama il diciannovenne Louis. Frequenta il primo anno di università e lavora come barista, è praticamente sempre occupato, ma stranamente questo fine settimana non ha impegni e quale modo migliore per passarlo se non con il ragazzo per il quale ha una cotta, Harry.

Quest'ultimo scuote la testa ed accenna un sorriso "Preferisco restare in casa, fuori fa decisamente troppo freddo, e poi il meteo ha detto che dovrebbe piovere".

Harry sa bene che il più grande non è propriamente etero, vivendo insieme infatti si ritrovano a parlare quasi sempre ed entrambi sono molto aperti su questo tipo di argomenti.

Se vi state chiedendo l'orientamento sessuale di Harry tranquilli, non siete gli unici, infatti il ragazzo è da anni che è confuso. Ha avuto esperienze sia con ragazze che ragazzi, ma non si è mai voluto identificare.

Non sa neanche se effettivamente gli piace Louis, ma anche se fosse sicuramente non avrebbe il coraggio di confessarsi. Se mai lo dovesse fare, lo farebbe con una battuta o uno scherzo.

E poi il riccio non è il tipo da relazioni.

"Come mai me lo chiedi?" il ragazzo dagli occhi azzurri abbassa lo sguardo alla domanda del suo coinquilino. "Beh, c'è un film che volevo vedere, ma non mi va di guardarlo da solo" dice velocemente mentre gioca con le sue mani.

Il maggiore annuisce deciso "Va bene, che film è?" Louis si mordicchia il labbro "Non credo ti piaccia, è un film animato, tipo gli anime ecco".

Harry alza le spalle "Se ci tieni a vederlo allora dovrebbe essere bello. Comunque va bene, stasera, quando torno da lavoro lo guardiamo. Prepara tutto eh".

Il liscio sorride in risposta "Va bene Harreh!"

-

Sono ormai le otto di sera e, visto che in meno di venti minuti Harry sarà uscito dalla doccia, Louis inizia a preparare tutto.

Prima di tutto collega il computer alla televisione del salotto, poi cerca qualche sito streaming per guardare il film e, fortunatamente, ne trova uno decente.

Poi prende una bustina di pop-corn dal mobile e la mette nel forno a microonde. Aspetta alcuni minuti e li toglie, per poi metterli in una ciotola di colore bianco e aggiungere del sale.

Si siede sul divano con la ciotola in mano e aspetta pazientemente l'arrivo dell'altro ragazzo.

Harry esce dal bagno vestito con un semplice pigiama blu scuro e i capelli ancora leggermente bagnati, è troppo pigro per asciugarli. Il maggiore gli ha detto più volte di asciugarli con il phon, ma lui continua a non ascoltarlo.

Il ragazzo si siede sul divano, non prima di aver preso un plaid abbastanza grande e coprire entrambi.

"Hai fatto anche i pop-corn? Grande" dice contento Harry mentre ne prende un paio e li mangia.

Appena legge il nome del film quasi si strozza con quei pochi pop-corn che ha in bocca e non riesce a trattenere una risata maliziosa "Cinque centimetri al secondo? Davvero? Non credevo guardassi i porno, Loulou!"

Al che Louis arrossisce leggermente "Perché? Cosa c'è di male in questo nome?" chiede non capendo, è decisamente troppo innocente.

Harry si morde il labbro "Davvero non capisci?" si avvicina pericolosamente a lui e gli lascia un bacio o due sul suo collo per poi portare le mani sulla sua schiena, sotto la maglietta.

Le guance di Louis vanno a fuoco e si dimena leggermente "H-harreh, cosa fai?" chiede con tono stupito.

Il minore lo zittisce con un semplice "Shh" mentre le sue mani continuano a vagare sul corpo dell'altro, togliendogli piano piano sia la maglietta che i pantaloni per poi fare lo stesso con i propri vestiti.

"Mh, Harreh..." mormora Louis che ormai non capisce più nulla, si lascia semplicemente dominare da Harry che in questo momento gli sta togliendo i boxer, lentamente.

Lo prende per i fianchi e lo gira, facendolo mettere a pancia in giù. Con le mani gli allarga le natiche e si lecca le labbra notando che il buco del ragazzo non è mai stato toccato.

Affonda il viso nel sedere del ragazzo, inserendo la lingua nella sua stretta apertura. Louis in quel momento si sente come in paradiso e geme piano il nome di Harry, ancora in imbarazzo.

Dopo un po' finalmente sposta la testa ed inserisce velocemente un dito nell'apertura del maggiore che sussulta alla sorpresa, ma inizia anche a mugolare piano.

Louis è vergine, quindi per lui questa è un'esperienza completamente nuova.

Si, ogni tanto ha provato a toccarsi, ma le dita di Harry hanno un effetto completamente diverso su di lui.

Quando ormai le dita in lui diventano tre e arrivano a sfiorare la sua prostata non riesce a contenere i gemiti, si sta sentendo come mai prima d'ora.

Sente di poter venire in quel momento, ma il minore toglie le dita, facendo mugolare Louis in disapprovazione, si sente così vuoto adesso.

Harry inserisce il proprio membro nel ragazzo, ma non interamente, solo cinque centimetri, poi passa un secondo e ne mette altri cinque, e altri cinque, e ancora altri cinque.

Louis ha gli occhi spalancati, ma fortunatamente il ragazzo non lo riesce a vedere e inizia a spingere.

Solo in quel momento realizza il perché delle risate del riccio al nome del film e anche lui, nonostante il forte dolore e l'altrettanto forte piacere, riesce a sbuffare una risata.

Ma quest'ultima si blocca quando il ragazzo da una spinta più forte e profonda delle altre che fa gemere forte Louis il suo nome.

Harry continua, fregandosene del ragazzo, continua a martellare la prostata del maggiore senza alcuna sosta, più e più volte.

E in quel momento Louis viene, sporcando il divano del suo seme.

Viene seguito presto dall'altro che, sentendo le sue pareti stringersi non può fare a meno di rilasciarsi dentro il ragazzo.

Seguono secondi di silenzio, riempiti soltanto dai respiri affannati dei due "Cazzo Harreh, è stato... ugh".
Ridacchiano entrambi.

I due puliscono superficialmente e si sistemano meglio sul divano, abbastanza grande per entrambi e si rimettono il plaid addosso, ovviamente hanno anche spento la televisione.

"Ti è andata bene come dimostrazione?" Louis annuisce subito "Però non abbiamo visto il film, la settimana prossima dobbiamo vederlo eh".

Harry annuisce non dandogli molto conto "Certo, adesso dormi su" si allunga per arrivare alle labbra del ragazzo e gli lascia un lungo, casto bacio proprio lì. "Buonanotte Lou" "Mh, notte Haz".

Grazie mille per aver speso qualche minuto per leggere questa os. L'idea mi piaceva molto ma non sono riuscita a scriverla in modo decente, ci sono altre storie larry simili sul mio profilo che però sono scritte molto meglio.

Mary xx

Cinque centimetri al secondo || Larry smut OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora