Ero in macchina, o meglio eravamo in macchina.
Zayn, nonché il ragazzo di mia cugina,si era offerto di accompagnarci a casa.
"Stavo quasi per uccidere Zayn quando lo visto parlare con una ragazza" rise infettandomi anche me.
"Avresti fatto bene" scherzai.
Vidi Zayn che mandò un'occhiataccia sia a me che a Lucy.
"Ehi!! Non avrei fatto nulla di male comunque." si difese lui.
Dopo aver ringraziato Malik un ventina di volte.
Mi ritrovai a parlare con Lucy nella mia futura stanza.
"Da quanto che state insieme tu e il moro?" domandai sistemando tutti i miei vestiti nell'armadio.
"Un annoo !! Lo amo."
"Ti brillano gli occhi" si coprì la faccia imbarazzata.
"Mmh,tu invece? Penso che sarà difficile con Nathan"
Lei sapeva tutto di me.
Anche se vivevamo lontani , ci sentivamo costantemente.
Nathan.
"Già - affermai buttandomi nel letto - sono esausta"
"Ti lascio tranquilla - disse mentre sta per uscire - il bagno è infondo al corridoio."
Comincia a preparare tutto l'essenziale per la doccia.
Mi Infilai dentro la doccia,stemperando l'acqua.
Comincia a pensare come sarà la mia vita da qua in poi.
Nathan.
Ci eravamo ripromessi un sacco di cose, mi fido di lui.
Ero felice di aver accanto a me mia cugina, e anche se lontano Nathan.
Levai i residui di acqua dai capelli e avvolsi il mio corpo in una asciugamano.
. . .
"Stasera abbiamo casa liberaa !! " urlò Lucy scendendo le scale.
"Mia mamma esce con degli amici di infazia e quindi io ho pensato di invitare Zayn" disse tutto ad un fiato.
"Ok- annuì - cercherò di stare tutta la sera nella mia stanza"
Ovviamente la capivo se non mi vuoleva intorno.
"Per quale motivo? " mi guardò confusa.
La vedi riflettere per qualche secondo per poi diventare tutta rossa.
"Tu non..Io..Zayn..Non pensi mica." Risi vedendola in difficoltà.
"Veramente non c'è problema.
Andrei a fare un giro ma non conosco molto bene la zona e.."
"Stai scherzando? Non ti lascerei mai sola. E poi non è come pensi tu..
Ci saranno anche alcuni amici di Zayn. " mi riassucurò.
. . .
"Non saranno un pò troppo le pizze che hai ordinato? "
Avevamo ordinato più di 9 pizze familiari.
"Parli perchè ancora non li conosci."
Risi seguita da lei.
"Non ancora per molto" concluse.
"Vado a dare una sistemata alla tavola, se è quello della pizza i soldi sono sul tavalono"
"Ok" mi sistemai sul divano.
Non ebbi il tempo di prendere il telecomando che suonano.
Andai a passo veloce ad aprire.
"Ciaoo , guginetta " mi salutò il moro.
"Ciao Zayn" lo abbraccia.
"Questi sono i ragazzi" disse indicando i due ragazzi all'entrata.
"Piacere,sono Lily" dissi rivolgendogli un sorriso.
"Niall Horan" un ragazzo biondo con due bellisimi occhi azurri si presentò.
"Louis,Louis Tomlinson" allungò mano un ragazzo un po più basso del biondino ma anche lui con dei bellissimi occhi azzurri.
Quest'ultimo aveva qualcosa che solo con un sorriso ti trasmetteva tranquilità.
"Lily dovè Lucy?" Si erano visti poco prima è già era ansioso di vederla.
Non potevo dire la stessa cosa di Nathan.
Dato che da quando sono arrivata si è fatto sentire più o meno due volte.
Ma andava bene cosi..
"È in cucina, venite."
"Lucy, guarda chi ci sono." Indicai i ragazzi .
"Ragazzii , vi aspettavo dopo vi siete già presentati?"
"Si, io e questo ragazzo vorremo sapere quando si mangia" a parlare fu il moro con gli occhi chiari.
Ridemmo in coro.
Ora capisco le parole di prima di Lucy.
"Ah,Lil ti è arrivati un messaggio poco prima." disse progendomi il telefono.
Nathan.
Non aspettai altro e lo apri con un grande sorriso.
Ma in quel momento tutto mi cadde addosso..
Andando più avanti a leggere sentivo sempre più rompersi qualcosa dentro me.
Da: Nath
Lil , non posso più continuare così.
Non era come lo immaginavo, so che queste parole non ti faranno molto piacere ma..
Ho deciso di chiudere la nostra storia.
Tra noi o meglio tra me e te non può più funzionare.
-Nathan.Ero distrutta,
Ferita,
A pezzi
Eppure ero ancora a in piedi.
Con un sorriso sulla faccia.
Non volevo rovinare la serata ai ragazzi.
Mi sarei sentita solamente peggio.
"Tutto ok?" mi chiese appongiandomi la mano sulla spalla.
In quel momento erano tutti che mi fissavano,forse per la mia faccia sconvolta.
"Si,penso di andare a prendere un pò d'aria fuori."
Spalancai la porta è corsi senza nemmeno guardarmi dietro.
Mi fermai quando spatti con qualcuno.
Mi scusai molto velocemente con lo sguardo rivolto a terra.
"Fai attenzione"
"Va tutto bene?" chiese lo stesso individuo con cui avevo sbattuto poco prima.
"Non vedo perché uno sconosciuto gli dovrebbe importare di me" risposi un po acida.
Pentendomene.
Non gli e ne importava a certe persone che fino a qualche minuto fa credevo mi amassero..
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Illusion.
FanficPiù sorrideva, più mi innamoravo, più sapevo che quel sorriso non sarebbe mai stato per me. Lily Edwards è una diciasettenne normalissima. Si prepara a trasferirsi da sua zia Val. Ma questi comporta allontanarsi dal suo attuale ragazzo. Cosa pensa...