❁ 3 ❁

81 8 0
                                    

Jisung's POVAttorno a me c'erano 3 infermiere, dovevano semplicemente cambiare la flebo e non c'era bisogno di ben 3 infermiere per far ciò; il fatto è che più che lavorare loro parlavano

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Jisung's POV
Attorno a me c'erano 3 infermiere, dovevano semplicemente cambiare la flebo e non c'era bisogno di ben 3 infermiere per far ciò; il fatto è che più che lavorare loro parlavano.

«Hai sentito quello che hanno detto i dottori?»
«Si, è una cosa orribile, quel ragazzino potrebbe morire fra pochissimi giorni»
«Non penso sia giusto utilizzare il termine "potrebbe", è praticamente morto, nessuno metterebbe in gioco la propria vita per salvare quella di un'altra persona»
«Si invece, a questo servono i genitori»
«Ho sentito che non sono in buoni rapporti»

Sentendole parlare mi preoccupai, pensai a Minho perciò non esitai a chiedere loro di che paziente stessero parlando.
La loro risposta mi traumatizzò, il mio migliore amico sarebbe potuto morire in qualsiasi momento.
Iniziai a piangere all'idea di una vita senza esso e proprio in quel momento lui e gli altri entrarono nella stanza in cui i dottori mi avevano portato.

«Stai bene hyung? Perché piangi?» chiese Jeongin mentre mi asciugava le lacrime
«Non preoccuparti Jeonginnie» dissi con tono felice, palesemente falso, per rassicurarlo
«Quindi possiamo tornare a casa?» chiese Chan
«Dobbiamo chiederlo al dottore» rispose Seungmin
«E allora andiamo a cercarlo» disse Minho
«Tu dovrsti andare nella tua stanza e riposare invece di stare in giro per l'ospedale, e Jisung pure, quindi andiamo noi a cercare il dottore» affermò Hyunjin

Detto fatto, Minho si diresse nella sua stanza e gli altri 6 cercarono il dottore, così, me ne approfittai per andare dalle 3 infermiere di prima.

Bussai alla porta e appena sentii "entra" lo feci.
«Scusate se vi disturbo, prima stavate parlando del paziente Lee Minho, dove dovrei andare per dire che voglio donare il mio cuore a lui?» chiesi rivolgendomi alle 3 figure che appena sentirono le mie parole spalancarono la bocca
«I-in che senso v-vuoi donare il tuo cuore?» chiese balbettando una delle tre
«Quanti sensi ha la richiesta che ho fatto?» ribadì
«Ragazzino ne è sicuro?»
«Sicurissimo»

Seguendo ciò che mi è stato detto dalle infermiere prenotai per un incontro domani alle 6.
Successivamente ci fu concesso di tornare a casa e andai subito a dormire essendo consapevole di dovermi svegliare presto.


5:13

Mi svegliai, mi feci una doccia, mangiai solo dei bisottini dato che non avevo molto appetito, presi dei vestiti a caso, mi vestii ed infine presi un taxi.

°°°

«Quindi vuoi donare la propria vita al paziente Lee Minho?»
«Esattamente»
«È un ragazzo molto giovane, non è una scelta semplice, ti consiglio di ripensarci»
«Lei cosa farebbe se il suo migliore amico sarebbe in quelle condizioni? Starebbe con le mani nelle tasche senza fare nulla?»
cercai di dirlo senza alzare il tono; inizialmente non disse nulla, solo successivamente rispose
«L'operazione dev'essere eseguita il più presto possibile, direi che domani mattina possa essere la scelta migliore»
«Ho una richiesta»
«Mi dica»
«Non deve dire a Lee Minho che sono io il donatore»
«Se questo è ciò che desidera, va bene»
«Grazie mille, arrivederci»

Una volta arrivato a casa realizzai che era il mio ultimo giorno di vita dunque decisi di scartare i regali dato che ieri non ebbi tempo per l'inconveniente.

Sorrisi aprendo ogni singolo regalo, mi conoscevano tutti molto bene.
Lasciai per ultimo quello di Minho, lo presi fra le mani e iniziai a scartarlo lentamente.
All'interno trovai un braccialetto con due ciondoli, su uno era incisa la lettera J e sull'altro la M, non potei far a meno di piangere in quel momento.

Chiamai Minho e gli Stray Kids per poter trascorrere il mio ultimo giorno con le persone a cui tenevo maggiormente.
Sorprendentemente Minho accetto subito nonostante ci fossero anche gli Stray Kids, penso si sia sentito in colpa perchè siamo dovuti andare all'ospedale invece di festeggiare il mio compleanno.

°°°

Come previsto trascorsi il mio ultimo giorno con tanta gioia.
Nessuno degli Stray Kids sapeva della malattia di Minho, sicuramente il dottore lo disse solo a Minho e lui non lo disse a me e a Hyunjin per non farci soffrire, è stata una fortuna sentire quella conversazione fra le infermiere, altrimenti, Minho non me lo avrebbe mai detto e sarebbe morto.

Non volevo andarmene senza dire nulla, senza salutare i miei amici, ma ovviamente non potevo andare da loro e dirgli "addio vi voglio bene", perciò presi dei fogli e iniziai a scrivere una piccola letterina di addio per ognuno di loro.

Finii verso le 23, mi coricai sotto le coperte e chiusi gli occhi dicendo "addio mondo"

Minho's POV
Ero da ormai 15 minuti nella sala d'attesa, ringraziai nella mente il mio donatore anonimo per il suo gesto, poi fui finalmente chiamato nella sala operatoria dove mi fecero un'iniezione affinchè io dorma durante il trapianto.

°°°

Mi svegliai in una tipica stanza d'ospedale, ero così felice che l'operazione andò nel verso giusto.
Entrò un'infermiera con una busta.
«È diretta a lei»
«Ah..grazie»
Chi mai poteva avermi mandato una letterina?
Non ci pensai troppo su, l'avrei sicuramente scoperto leggendola.

Caro Minho...

×××

A parte che manco si può donare il cuore se sei un donatore vivo ma shhh, dettagli
-Stef🐿

A parte che manco si può donare il cuore se sei un donatore vivo ma shhh, dettagli-Stef🐿

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
𝑰'𝒎 𝒔𝒕𝒊𝒍𝒍 𝒂𝒍𝒊𝒗𝒆 ❁ ⌠𝑀𝑖𝑛𝑠𝑢𝑛𝑔⌡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora