Poesie per concorsi

Un fiore appassito nel cuore

Varchi le soglie dell'erebo
Come un angelo non santificato,
Strascicando la croce sulle spalle spoglie:

O bambina, non avrai ali d'avorio
Scucendo le ossa delle tue vesti succinte.

Gli sguardi saccenti di compassione
Ti porteranno all'altare,
Ti condurranno tra le fiamme
Che ardono di desio per la tua carne.

Brucia, bambina mia,
Lascia che questa pelle si sciolga per amore
E per amore si ricomponga l'impurità
Che cerchi di velare con malsano candore.

Non basteranno le tue lacrime
Per estirpare le radici del peccato
Affondate nel tuo cuore.

Brucia, bambina mia,
Lascia che le fiamme ti conducano dal Signore:

Saranno le fiaccole che accenderanno
Il peccato nel tuo cruore.

Seguirai le tue tiepide passioni,
Scaverai a fondo nelle tue ferite
Per cercare un varco, ove celare
L'ormai appassito candore.

Lì vedrai silenzi assetati di materia,
Ché Lui non osa sfiorarti col solo fiato
Ma avvampa per il calore che celi nel ventre:

O bambina mia, concediti al Vuoto, tuo Signore,
Sazia i suoi misericordiosi desii
D'avere un fiore che nasca dal suo sangue.

O bambina mia, concediti al Vuoto, tuo Signore,
Sicché il sangue laverà i peccati dal tuo cuore
E potrai librarti come angelo con petali d'avorio.

Tra le rughe stanche d'esistere,
Vagherà il tuo spirito assetato
Per un'ultima goccia d'amore,

Ma il Vuoto, tuo Signore,
Ha un fiore appassito nel cuore
Ché tu stessa hai avvelenato col cruore.

Per il concorso di mrshades