Prologo

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«(T/n)!!» un bambino dell'orfanotrofio mi sveglia all'improvviso.
«Sei fuori? Lasciami dormire!» mi rigiro nel letto, coprendomi la testa con la coperta.
«C'è il sole! C'è il sole!» urla, mentre saltella sul mio letto.
Ho capito. Mi devo alzare.
Scendo dal letto ancora mezza rincoglionita e mi dirigo verso il bagno, faccio per aprire la porta ma ci vado contro accorgendomi poi che era chiusa a chiave.
«Un minuto!» sento una voce femminile famigliare all'interno.
«Con te non è mai un minuto!» rispondo «Muoviti principessa, non ho tutto il giorno!»
Colpisco la porta con un pugno laterale e in un attimo creo uno strato di ghiaccio che mi bocca la mano. Eccheccazzo!
«Ho i miei tempi!» risponde lei, ignara di tutto.

Vedo avvicinarsi Mrs Beyn dal fondo del corridoio, incrociare le braccia e fermarsi davanti a me.
«Cos'hai combinato stavolta?»
«Lo sai che non è colpa mia!»
«Rivolgiti a me con più rispetto!»
«Scusi Mrs Beyn» abbasso il capo.
Lei tira fuori un coltellino e rompe il ghiaccio dalla porta, liberandomi dall'attaccatura.
«Seguimi, c'è una persona che vuole parlarti»
La seguo perplessa verso il suo ufficio.
Sicuramente sarà ancora la polizia di controllo.
Ad accogliermi, girato di spalle e seduto davanti alla scrivania, c'è un signore che però non indossa la divisa della polizia.
Si gira a guardarmi.
Ha i capelli lunghi e neri, gli occhi rosso fuoco contornati da occhiaie profonde, e una specie di sciarpa bianca che gli avvolgeva il collo.
Rimango in piedi sulla soglia della porta a fissarlo. Mi inquieta.
«Lui è il Professor Aizawa, del liceo YUEI» me lo presenta Mrs Beyn.
«Un professore? Lui?!» chiedo indicandolo, trattenendo una risata.
Lui si alza dalla sedia, mette le mani in tasca e viene verso di me con passo lento.
«Tu sei (t/n)?»
«Si, sono io»
«Come puoi aver già intuito, io non sono ne della polizia ne del governo, ma mi hanno espressamente chiesto di convocarti» mi acciglio «(T/n), tu sei a conoscenza del fatto che il tuo quirk è troppo potente da gestire, vero?»
«Si...»
«Per questo, grazie anche al tuo quoziente intellettivo elevato, il liceo YUEI ha deciso di darti una borsa di studio» guardo Mrs Beyn con stupore e lei mi sorride «Il nostro scopo è aiutarti a controllare il tuo quirk e farti diventare una Hero ideale»
«O-ok» rispondo.
«(T/n)» dice Mrs Beyn «Prendi le tue cose, è ora di salutarci»
«Ma... come, io non-»
«Verrai affidata ad una famiglia di un tuo compagno di classe»
«D'accordo, era logico dopo tutto...»
Sono abituata, è da 10 anni che vengo spedita da un edificio all'altro.
«Mi dispiace tesoro» dice Mrs Beyn.
Il professore si avvicina e mi mette una mano sulla spalla.
«Vedrai che andrà tutto bene. Imparerai a controllare alla perfezione il tuo quirk»

Resta. | Bakugou x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora