BRIVIDI -tra noi due-

Capitolo 2

Evvai, sto per andare in contro alla mia dose di tortura quotidiana: stare seduta 5 o anche sei ore di fila su una sedia con un massimo di quindici minuti di pausa, ma si dai, questi soli quindici minuti alla fine non sono così male,  può succedere veramente di tutto. Gente che fa rissa, ragazze che litigano per il solito cretino, gente che si pomicia e viene staccata dai professori, ragazzi che fumano, ragazzi che si cannano e poi per loro sfortuna vengono gamati malissimo dai professori, e nonostante non ci sono tutti con la testa, cercano comunque di difendersi tirando fuori anche discorsi assurdi, che non hanno senso,ma che fanno morire dal ridere, persino i prof alcune volte non si sanno trattenere e anche ai professori più crudeli, a quelli più seri esce un sorrisino. Quella penso che sia la parte migliore. 

La parte peggiore invece è un'altra, l'entrata delle primine nel magico e famosissimo fan club di Edoardo Malagallo e dei suoi amici, anche loro ritenuti evidentemente molto fighi. Se vi dicessi quante ragazze della scuola (e anche qualche ragazzo) fanno parte di quel fan club, e purtroppo, nonostante io e le altre abbiamo lottato fino all'ultimo, anche Sara ne fa parte. Avete presente quando vi nasce un fratellino, una sorellina o un cuginetto, insomma quando un nuovo neonato entra a far par parte della famiglia, e per ogni singolo movimento ha tutti gli occhi puntati addosso ? <<oddio, sta sorridendo>>, <<uaooooo>>, <<oddio sta strizzando l'occhio, guardaa>> <<uaoooo>>. Bene lo stesso era per Edoardo Malagallo : <<oddio, oddio sta scendendo dalla moto>>, <<uaooo, quanto è bello>>, oppure, con questo ogni ragazza potrà capire: <<allora non ti girare velocemente, ma piano piano a ore 9 vedrai Edoardo Malagallo che si sta sistemando il ciuffo>>, << mamma mia quanto è bello>>.  Oppure un altra parte della ricreazione è occupata dal gruppetto di Zoe, oppure come noi la chiamiamo la put, solo la put, non pensate male noi siamo persone educate in confronto a loro, e tutte insieme formano le put-girls. Quando passano ci dobbiamo levare, neanche fossero le regine del mondo, e se non mi levo o mi dà uno spintone e finisce lì, oppure inizia a insultarmi malamente mettendo a nudo ogni mio difetto, e ogni mia insicurezza, portandomi alla distruzione psicologica. E dato che non ho  poi voglia  di avere tutti gli occhi puntati su di me , mi tocca spostarmi.

 Una volta mi ricordo che io e Alice ci siamo bloccate a terra, cioè era come se i nostri piedi fossero appiccicati a terra, esattamente in mezzo al corridoio e quando loro stavano facendo la navata centrale a rallentatore, muovendosi i capelli buttando baci a chiunque  sembrando o la sposa il giorno del matrimonio accompagnata dalle damigelle oppure le persone famose che passano sul redcarpet, l'unica cosa è che loro non sono nessuna delle due opzioni, quindi sono parecchio ridicole. Noi simo rimaste lì in mezzo, ferme. Ora vi starete chiedendo <<non ha appena detto che odia stare al centro dell'attenzione?>> si lo odio ma se lo meritava. 

Il giorno prima avevamo litigato pesantemente alla festa di Tommaso, uno degli amici di Edoardo, cioè riformulo, loro ci hanno dato di puttane così a caso offendendo pesantemente Silvia, che era riuscita a strappare un mezzo bacetto a Edoardo,  e da lì si sono scaldate le arie. L'ultima cosa che ricordo è che io e alice abbiamo dovuto staccare fede dal corpo di Zoe, loro volevano continuare a stare al centro dell'attenzione, a voler essere argomento di puro gossip, voler poi essere nella bocca di tutti lunedì a scuola, "le put-girls fanno una rissa a caso con le sfigate" ma noi no, anzi tutto il contrario,  allora siamo andate via. Nel mentre però io, dato che proprio non le sopporto le odio e non sono nessuno per poter dare di puttana alla mia migliore amica, gli ho detto: "goditi questi attimi di notorietà, che evidentemente ti interessano solo quelli e poi goditi anche tutti i c**** che ne arriveranno sicuramente a palate, come sempre d'altronde, tranquilla la tua reputazione è salva!".

 Si lo so, mi faccio paura da sola, non avrei mai pensato che dalla mia bocca potessero mai uscire parole del genere, ma mi aveva fatto così tanto arrabbiare che non mi interessava proprio di essere circondata da tutta la scuola;  anzi vi dico adesso a pensarci ho fatto proprio bene. Se le merita tutte, non è nessuna, ma chi si crede di essere, fly down amica!