6.Disperazione:Terrore

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Yahoo oramai è caduta e Clarines decise di escluderla dal Regno, oltre a questa decisione decise anche di costruire delle mura al confine e di aumentare le truppe di pattuglia.

Le città erano deserte, le taverne vuote, gli unici a star fuori casa erano i senzatetto, giravano per le vie chiedendo rifugio ma nessuno dava loro ascolto.

SOLDATO 1:"Ahh, e dire che volevo darmi un sorso di birra"
SOLDATO 2:"A chi lo dici amico... se non fosse stato per "quelli" ora staremo a casa, invece di pattugliare città fantasma"

*TOC TOC*

???:"Vi prego, aiutateci... non possiamo restare fuori... ci uccideranno"
ABITANTE:"SPARITE LURIDI SENZATETTO, DOVETE STARE FUORI E FARVI UCCIDERE."
SOLDATO 1:"HEY TU, ALLONTANATI IMMEDIATAMENTE DA QUELLA CASA!"
SOLDATO 2:"STA' ZITTO IDIOTA... Venite con noi... anche se non abbiamo tanto da offrirvi"
SOLDATO 1:"MA SEI IMPAZZITO? IL CAPITANO CI UCCIDERÀ"
SOLDATO 2:"Sono un soldato del regno, e loro sono abitanti di Clarines. È mio dovere aiutarli."

I due soldati arrivarono alla caserma, tutti i loro colleghi li guardarono male.
Si preparano mentalmente per essere sgridati, Ralt, il soldato contrario a quest'idea era anche pronto per essere processato, Felmwart invece era preoccupato che i loro "ospiti" vengano arrestati.
Entrarono nell'ufficio e ciò che successe lì stupì molto.
Il capitano disse loro che avevano fatto bene a portarli lì, disse anche che li raccomanderá per una promozione.

RALT:"Capitano Leo... ma lei non verrà punito per ciò?"
LEO:"Fortunatamente no... il governatore di queste terre è uno che supporta i semi-umani"
LEO:"Allora... come vi chiamate?"

NAMI:"Io sono Nami, e lei é mia sorella Sue... É un po' timida quindi non prendetevela con lei se non vi risponde... Lei come si chiama signore?"

LEO:"Sono Leo, piacere di conoscervi"

 SUE:"Ehm... Grazie per averci aiutato Leo-san"

LEO:"Di niente Sue-chan"

I soldati nella caserma erano senza parole. Era la prima volta che un loro superiore si comportava amichevolmente con semi-umano.

Nel frattempo Leo chiamò i due soldati nel suo ufficio. Sapeva di potersi fidare, non era da tutti portare semi-umani in caserma per dargli da mangiare e farli stare al caldo.


Yahoo

A Yahoo gli abitanti rimasti bloccati erano traumatizzati. L'uomo mascherato non voleva andarsene. Era come se fosse in uno stato in trance, non si muoveva e a quanto pare non aveva bisogno di soddisfare i suoi bisogni. Non mangiava e non dormiva, nonostante fosse passata una settimana.


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Nota dell'autore:

Scusate il ritardo ragazzi ma non ho avuto tempo di scrivere, auesto capitolo l'ho scritto in fretta e furia ed alcuni passaggi sono poco chiari, entro stasera cercherò di pubblicare un capitolo e una parte in cui vi spiego come funziona il mondo di Astrea.


~Kaito Gremory~




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