It's complicated

Chapter 14)✅

Jaden's Pov
Sono passate un paio di settimane dall'ultima volta che parlato con Chloè.
Già si trova in italia da qualche giorno, lo so grazie alle storie che ha pubblicato.
Sui social abbiamo fatto finta di niente ma i nostri follower hanno iniziato a fare domande su me e Chloè ed ora anche su me e Nessa poichè ho messo dei TikTok con lei dove stavamo molto vicini.
Vogliamo annunciare la cosa sui social.
In questi giorni non è stato facile non pensare a lei o a quel bacio.
Ora sono steso nel mio letto e da poco mi sono svegliato.
Nessa ancora dorme.
Ho deciso di continuare la nostra relazione poichè voglio dare un'occasione a questa cosa.
Oggi non sto con i ragazzi,vengono i miei cugini Audrey e Cameron dal Canada e quindi oggi ho decido di passare tutto il giorno con loro come facevamo ai vecchi tempi quando abitavamo tutti nello stesso posto.
Mi sono alzato e sono andato a farmi una doccia, la sera prima abbiamo festeggiato poichè ho annunciato la futura uscita di "comodase" il mio primo pezzo,da cui ci sto lavorando da molto tempo.
Ricordo quando quella peste di Chloè voleva sempre sbirciare il testo e finivamo sempre per battibeccare.
Sono andato in camera e mi sono vestito, poi ho preso il giubbotto le chiavi e prima di uscire ho lasciato un bacio in fronte a Nessa che ancora dormiva e alla fine sono uscito.
Una volta salito in macchina, con il Bluetooth metto una playlist dal mio telefono, metto in moto e vado. Abbiamo appuntamento da Starbacks per fare colazione e poi saremmo andati in giro.
Arrivato parcheggio l'auto e mi dirigo dentro, una volta entrato vedo i miei cugini seduti ad un tavolo e decido fare uno scherzo a Cameron, quindi tutto accucciato vado dietro a Cameron poi gli metto le mani sulle spalle e praticamente salta dalla sedia.
Cameron-Andiamo mi ha fatto prendere un'infarto! Sei proprio un coglione Jay non cambi mai!-
Io e la sorella ridemmo per la sua faccia spaventata, poi li poiché abbracciai mi era mancato molto e mi presento alla ragazza che era con loro ma che non conoscevo.
Vengo poi a scoprire che si tratta di Emily, la ragazza di Cameron.
Ci sediamo, ordiniamo tutti un frappuccino diverso dall'altro e cominciamo a parlare.
Jaden-Allora Emily da dove vieni?-
La vedevo un pò a disagio quindi ho deciso di fargli alcune domande per metterla a suo agio.
Emily-Vengo dall'Italia, infatti il mio vero nome è Emilia come quello di mia nonna e non Emily ma preferisco Emily poichè è più moderno, però ora vivo in Canada-
Appena nominò l'Italia mi venne subito in mente Chloè, è difficile dimenticarla quando tutto me la ricorda.
Emily-Scusami se ho detto qualcosa che non va-
Avrà sicuramente notato la mia faccia strana.
Jaden-No tranquilla va tutto bene è una lunga storia-
Audrey-Allora ti sei fidanzato quindi-
Jaden-Eh già-
Audrey-Wow il nostro Jay è stato conquistato-
Cameron mi guardò, io con lui avevo un rapporto di fratellanza quindi sapeva di Chloè e di tutto il resto. Feci un sorriso un debole a Audrey, poi ad interrompere quel momento di imbarazzo fu il cameriere che ci portò i nostri frappuccini.
Jaden-Non parliamo di me ma di Cameron e Emily, da quanto tempo state insieme?-
Cameron-Da quasi un'anno-
Mi stupì la risposta di mio cugino poichè lui è sempre stato come me, ma forse finalmente aveva trovato la persona che lo ha cambiato e gli ha fatto mettere la testa apposto.
Era bello vederlo felice mentre teneva la sua mano su quella della sua fidanzata.
Audrey-Perché non ti vedo felice?-
Chiese inaspettatamente mentre mi guardava negli occhi.
Jaden-No sto bene, veramente-
Cameron mi guardò con dispiacere, mi aveva già detto che non gli piaceva vedermi così.
Audrey-Sputa il rospo, andiamo-
Odiavo il modo in cui lei mi guardava, quello sguardo ogni volta mi convince a dirgli qualunque cosa.
Finì per raccontargli tutta la storia tra me e Chloè e infine l'arrivo di Nessa nella mia vita.
Audrey-Mi chiedo perché voi maschi siete così stupidi-
Cameron-Ei!-
Rispose offeso per l'insulto.
Audrey-Erano evidenti i suoi sentimenti per te e tu hai dovuto rovinare tutto per orgoglio!-
Affermò guardandomi storto.
Jaden-So di aver sbagliato ma va bene così, voglio provare a costruire qualcosa con Nessa-
Audrey-Come puoi costruire qualcosa con una ragazza ma allo stesso tempo volerne un'altra?-
La domanda di Audrey mi spiazzò e il tavolo cadde nel silenzio.
Sarei riuscito a superarla?
Come può una cosa nata da poco influenzare così tanto la mia vita?
Tante domande iniziarono a diffondersi nel mio cervello e non mi abbandonarono per tutta la giornata.
Nonostante tutto passai un bel pomeriggio con i miei cugini ed Emily, finché non dovettero andare via.
Una volta tornato a casa, mi chiusi in camera e mi buttai a peso morto sul letto.
Nessa aveva provato a contattarmi ma avevo freddato tutto con un messaggio dove le dicevo che ero occupato e che mi sarei fatto sentire io quando mi liberavo.
Ma io mi sono liberato da un'ora eppure non l'ho ancora cercata.
Che codardo.
Questo ero quello che ero.
Un codardo.
Non sapevo che dirle e avevo solo voglia di stare da solo.
Dovevo rimettere la testa apposto e magari lavorare un po' sulla mia musica, poiché ultimamente con tutto ciò che è successo l'ho un po' trascurata.
Chissà se lei l'ha ascoltata la mia canzone?
Mi vengono in mente i miei momenti dove la vedevo frugare tra i miei spartiti per cercare qualche spoiler della canzone.
Una lampadina si accese nella mia testa e senza pensarci troppo iniziai a scrivere il testo di una nuova canzone.
Una che parlava di lei, di noi.
Le parole uscirono come un fiume in piena, sembrava non aspettassero altro se non uscire.
Parlai di quando la vidi per la prima volta, della prima volta in cui i nostri sguardi si sono incrociati, della sua bellezza.
Scrissi di tutto quello che eravamo stati.
Dopo qualche ora ero fiero del risultato uscito, mi sentivo meglio, come se mi fossi riuscito a sfogare per bene.
Nascosi i fogli nel mio nascondiglio per eccellenza e decisi finalmente di chiamare Nessa.
Se non posso averla nella mia, l'avrò nella mia musica.