L'allarme di Boston iniziò a suonare, gli zombie erano arrivati anche lì.
James Kalyan era in servizio quella sera e appena udì il suono dell'allarme sbiancò, sua sorella Cheryl era a casa, da sola, e c'erano i contagiati in circolazione.Non gli importò di lasciare il servizio al distretto e si mise subito alla guida per recuperare la sorella.
"Agente Kalyan in comunicazione con la centrale, ho bisogno di sapere se la zona D di Boston è stata occupata dai contagiati" comunicò al walkie-talkie della volante.
La città di Boston era rimasta intatta fino a quel momento, a un anno dal rilascio del virus non era mai arrivato lì.
James infatti aveva preso servizio al distretto per controllare la diffusione del contagio in modo che ne lui ne la sorella venissero a contatto con esso.
Aumentò la velocità quando udì la risposta della centrale.
"Seconda zona occupata, a cosa le serve agente?" chiese la segretaria.
"Mia sorella è lì, sto andando a recuperarla" disse e lasciò il walkie-talkie e afferrò il telefono digitando il numero della sorella avviando la chiamata.
"Pronto?" rispose Cheryl assonnata.
"Cheryl! I contagiati sono lì!" disse James.
"Cosa? Davvero?" chiese Cheryl.
"Non c'è tempo per le domande. Tra dieci minuti sarò a casa, prendi il borsone di emergenza" James le ordinò e sentì Cheryl dall'altra parte che usciva dal letto.
James si morse il labbro nervoso e fece un respiro profondo.
"Cheryl..." la chiamò.
"Dimmi James"
"Fai attenzione, per favore... non voglio perdere anche te per colpa di questo virus" disse riferito ai loro genitori.
"Lo farò James" disse la ragazza e attaccò la chiamata.Cheryl lasciò il telefono sul comodino e si precipitò verso l'armadio e tirò fuori il borsone per le emergenze, James aveva preferito farlo per essere pronti all'arrivo del virus.
La ragazza indossò un paio di jeans e una camicia, per restare comoda, insieme alle adidas superstar, mise i caricabatterie dei telefoni al lato della borsa e indossò il cappotto, infilò il telefono in tasca e si andò a nascondere nella stanza dietro lo sgabuzzino delle scope in cucina.
Li aspettò l'arrivo di suo fratello, che arrivò esattamente dieci minuti dopo.
Sentì la porta aprirsi e James che la chiamava, così uscì allo scoperto.Il ragazzo la abbracciò subito e lei ricambiò.
"Forza, andiamo" disse James, mise una mano dietro la schiena della sorella e la spinse leggermente.
I due ragazzi entrarono in macchina e James mise la sicura alle porte.
"Dove andremo?" chiese Cheryl.
"Alla centrale, stanno radunando anche la zona B e F di Boston. Li saremo al sicuro" disse James e si girò verso la sorella, sorridendole per rassicurarla.
Il tragitto verso la stazione di polizia fu tranquillo e silenzioso, Cheryl si guardava intorno come se presto uno di quei mostri sarebbe sbucato fuori dal nulla o per ucciderli o per trasformarli.
I loro genitori erano stati contagiati e James fu costretto a farli fuori, ogni notte quell'incubo lo perseguita: Cheryl era da un'amica e lui era in servizio alla stazione quando sua madre lo chiamò allarmata, i contagiati erano lì e avevano morso suo padre. La donna era nascosta nel bagno e il padre era quasi sul punto di sfondarla, ci riuscì e l'ultima cosa che sentì James furono le urla di sua madre prima che la linea cadesse.Ma ormai era acqua passata... giusto?
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DYNASTIA || SAM WINCHESTER [IN PAUSA]
FanfictionUn'Apocalisse Zombie. La Terra è stata contagiata da questo esperimento creato dai Leviatani. Sam Winchester ha perso suo fratello Dean per colpa di questo virus, di cui non esiste rimedio. Castiel e i pochi angeli sopravvissuti stanno cercando u...