CAPITOLO 2

155 13 2
                                    

"Cheryl

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


"Cheryl... Cheryl" la voce di James la svegliò, si era addormentata sulla poltroncina dell'ufficio di suo fratello mentre lui sistemava i letti per dormire.
Anche se non aveva faticato, Cheryl era stanca, si era svegliata all'improvviso per fuggire dalla sua casa per ripararsi dagli zombie.
"Si James... sono sveglia" disse lei e si alzò dalla poltrona.

Si appoggiò al fratello e lo abbracciò, per la stanchezza, James ricambiò il suo abbraccio e le baciò la testa.
"Abbiamo chiamato la squadra rinforzi" disse James e Cheryl alzò la testa verso di lui, incrociando il suo sguardo.
"Squadra rinforzi?" Cheryl si staccò dal fratello e lo guardò confusa, James fece un respiro profondo e le spiegò tutto.
"È una specie di esercito che pulirà la zona dai contagiati" disse in breve e Cheryl annuì.

"James!" urlò Cheryl dal suo nascondiglio, cercò di guardarsi intorno ma di suo fratello nessuna traccia.
Gli zombie erano riusciti ad entrare nella stazione di polizia e James era andato a farne fuori qualcuno, senza aspettare la squadra rinforzi.
Cheryl si era nascosta nell'ufficio del fratello sperando che quest'ultimo ritornasse sano e salvo.
All'improvviso si udì un rumore non troppo lontano e la ragazza sobbalzò, si affacciò al vetro cercando di non farsi vedere e riuscì a due zombie diretti li.
Cheryl spaventata si avvicinò alla scrivania prendendo il walkie-talkie ed entrando nell'armadietto appendiabiti.
Si chiuse all'interno con un lucchetto e sintonizzò l'apparecchio per contattare la squadra rinforzi.
"C'è qualcuno che mi sta ascoltando?"

"Ragazzi dobbiamo agire con cautela, questo è un tipo di virus poco noto agli angeli, per cui dobbiamo salvare le persone che ci sono lì dentro, sono tutte a rischio" disse Sam ai soldati che annuirono tutti quanti.
Erano quasi arrivati a Boston e si erano attrezzati con il camion di recupero.
"Generale, c'è un contatto radiofonico" disse il sergente Huffing e Sam si avvicinò al walkie-talkie.
"C'è qualcuno che mi sta ascoltando?" chiese una voce terrorizzata dall'altra parte.
"Sono il Generale Winchester, ti ascoltiamo" disse Sam.
"Ci sono i contagiati e mio fratello è sparito! Vi prego aiutateci" disse con la voce rotta dalle lacrime.
"Signorina come si chiama?" chiese Sam, sperando di poter distrarre la ragazza.
"Mi chiamo Cheryl Kalyan" disse lei.
"È la sorella del poliziotto che ci ha chiamati" sussurrò Huffing a Sam, che annuì.
"Ok benissimo, Cheryl, ti prometto che verrò a prendervi e vi porterò al sicuro" disse Sam per tranquillizzare la ragazza.
Non ci fu nessuna risposta da parte di Cheryl all'inizio e Sam e Huffing si guardarono negli occhi, sospettosi.

"Sono qui!" strillò e poi si udirono le sue urla insieme al rumore di metallo.
"Sbrighiamoci!" ordinò Sam lasciando il walkie-talkie.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 07, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

DYNASTIA || SAM WINCHESTER [IN PAUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora