capitolo 12//il bacio😚 o la gita👣?

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Betty pov's

Ethel bussò alla mia porta,informandomi di ciò che si doveva fare e portare per le gite.
"Una bottiglietta d'acqua,un panino che potrai trovare già fatto al piano di sotto,due maglie di ricambio e...tanta felicità!" Concluse sorridendo "va bene grazie" le dissi sforzando un sorriso.
Scesa giù con lo zaino e la divisa per la gita -formata da una maglia azzurra e pantaloni bianchi-  mi feci dare un panino e una bottiglietta d'acqua. Inoltre sgattaiolai in sala ricreativa a prendere il libro che stavo leggendo da quando ero qui, ovvero 2 o 3 mesi.
Era fin troppo interessante e non potevo farmi sfuggire nemmeno un dettaglio.

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Entrati in pullman come mio solito fare mi misi all'ultimo posto,c'entrano altri 5 liberi e nessuno li occupava.
Ok...
Pensai mentre sbuffavo,
starò sola.

Aprii il mio libro ma ecco che qualcuno me lo toglie dalle mani.
E come non riconoscere quelle belle e forti mani?
"Jughead" sospirai non guardandolo.
"Che fai?" Mi chiese sorridendo.
"Leggevo" gli dissi secca cercando di riafferrare il libro che mi sfilò dalle mani.
"Ridammelo!" Lo supplicai allungando la mano.
"Non mi va" disse ghigniando.
"Spunti sempre quando nessuno te lo chiede" sussurrai guardando fuori dal finestrino.
"Come scusa?" Mi chiese con un tono che ovviamente era fintamente sorpreso "hai capito benissimo Jones" gli dissi sfidandolo "beh se vuoi me ne vado" mi disse cercando con lo sguardo qualche altro posto,
"Va bene,basta che mi restituisci il libro" dissi osservando prima lui e poi il libro.
"E se non te lo volessi dare?" Mi chiese,anche lui sfidandomi.
"Ti assalgo"
"Come un roditore" sussurrò
"Come un orso" aggiunsi
"O come un panda" disse,e poi scoppiammo a ridere.

Non so perchè,ma era davvero piacevole passare il tempo con lui.
"Tieni" mi disse porgendomi il libro.
La mette troppo facile "cosa vuoi in cambio?" Chiedo diretta
"Hum...un bacio" affermò
"Che cosa?!" Chiesi stupita.
Insomma,Jughead era un ragazzo carino,però non rientrava nei miei standard.
"Un bacio" disse nuovamente,ed io lo guardai ancora più stranita
"Cosa?Dove,e Perché?" Lo tempestai di domande.
"Sarà un bacio piccolo piccolo" mi disse stringendo due dita così da farmi capire quanto piccolo.
"Eddai Jug!" Esclama cercando di non baciarlo,ma fu inutile.

Non volevo ma mi avvicinai a lui,alle sue labbra...E poi fu tutto un momento...ci baciammo.

Jughead pov's

Non sapevo nemmeno io il perchè,però lo feci. Chiesi a Betty di darmi un bacio,così esitando un po' si avvicinò a me.
Mi baciò,ma fu un istante.
Si staccó subito.
Ma per me la veritá è che avremmo potuto continuare per tutto il giorno...
"Ok ora dammi il libro" mi disse indicando. Io gli e lo detti e si appoggiò allo schienale del sedile.
Io invece misi la mia testa nella sua spalla.

Ragazzi capite...?
Per me questa ragazza è una dea.
Per un ragazzo,non potere mai uscire da un posto così è una vera e propria sfiga. Non vedere ragazze normali per due anni è davvero orrendo...ma poi puff,spunta questa ragazza biondina dall'aspetto stupefacente,corpo divino,intelligenza altrettanto,dolcezza immancabbile e beh...la perfezione.
Ma non so...sono interessato solo perché non vedo delle ragazze da molto tempo o perchè...la amo veramente?
Insomma amare è una grossa responsabilità,ma mi sento che con lei potrei rischiare tutto pur di averla con me.

🌫🌫

Betty pov's

Iniziai a leggere,pagina 100.
Per quanto mi stessi sforzando di leggere pensavo ad altro,o più precisamente al bacio. Durò solo un secondo ma per me fu bellissimo,nel senso...é il mio primo bacio questo....
Durò pochissimo ma mi piacque. (non so se dice cosí ma vabbè).

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Arrivammo finalmente a destinazione e cosí decisi di posare il mio libro nello zaino.
Cercai di muovermi ma mi ricordai che Jughead si era addormentato sulla mia spalla.
"Jug sveglia,siamo arrivati" gli dissi mentre gli muovevo la spalla cercando di farlo svegliare.
"Jug..Jug...JUGHEAD!" al mio terzo richiamo si sveglió "ancora cinque  minuti" bisbigliò con tono addormentato "No Jug,siamo arrivati,scendi o ti lascio qui!"
Gli dissi,e così dopo si stropicciò gli occhi e a malavoglia si alzò.
"Cooper,Jones,Sbrigativi!" Ci richiamò una suora. "Arriviamo" le dissi prendendo poi Jughead e andando verso di loro.

Iniziammo a camminare,mentre l'istruttore ci spiegava varie cose.
Adesso siamo in un orto,dopo mi pare che andremo... "dove Andiamo dopo?" Mi chiese Jughead ovviamente trovandosi al mio fianco "In quei posti dove si fanno cose artigianali" gli risposi continuando a guardarmi in torno. Per quanto questa gita fosse noiosa,un po' mi interessava.

Jughead pov's

Osservavo Betty ascoltare attentamente la spiegazione di quel signore "sei davvero interessata?" Le sussurrai all'orecchio "si" mi rispose semplicemente per poi ritornare a seguire la 'lezione'.

*****
Quando poi la gita finalmente finí, avemmo l'onore di risalire su quel benedetto pullman.
Questa gita duró ore e ore,all'incirca 10 ore...considerando che siamo partiti alle nove,adesso sono le 17,
E arriveremo alle 18,si,10 ore di gita comprese andata e ritorno.

Questa volta non ero accanto a Betty,ma indovinata un po' accanto a chi? Ethel.
Durante tutta la gita mi aveva disturbato,chiedendomi di sedermi con lei al riotnro.
Non dissi di no Perchè so che è capace di mettersi ad urlare e piangere peggio del demonio,e quindi adesso eccomi qui che la ascolto mentre dice tante delle sue cretinate.
"Mi hai sentito Jugghino?" Mi chiese Ethel toccandomi il braccio. Mi scostai da lei e dissi un calmo e semplice "no",allora lei rise e poi ripeté ciò che stava dicendo "Ariel diventa una ragazza normale!NON È BELLISSIMO?!?" Strillò al mio orecchio.
"Wow meraviglioso" le risposi abbastanza sarcastico,ma ovviamente lei non lo capì.
Mi girai a guardare nei sedili dietro e mi accorsi che Betty parlava con qualcuno...era per caso quello dell'altra volta in palestra? Perchè Betty stava parlando con lui? Quel giorno si comporotó malissimo con lei quindi perchè adesso stanno parlando?

💭💭💭💭

Betty pov's

Arrivati,finalmente salutai Jakki e mi diressi in camera mia,finalmente tirando un sospiro di sollievo.
Quel ragazzo,nel pullman,mi aveva chiesto scusa per come si era comportato con me quel giorno in palestra..Per quando mi aveva fatta cadere e tutto.
Entrai in camera mia,e subito decisi di andare a fare una doccia.

Uscì frettolosamente sentendo qualcuno bussare alla porta,mi misi l'ultimo e dopo mi avvolsi nell'accappatoio.
Andai ad aprire e...Non mi aspettavo di vederlo a quest'ora.
"Jughead?" Domandai con fare interrogativo "Oh ehm...scusa ti disturbo?" Mi chiese grattandosi la nuca; "no..." "cioè si" affermai facendo una piccola risata "allora se vuoi me ne vado" mi disse girandosi e facendo dei passi lontano da me.
Lo afferrai dalla spalla e gli dissi di rimanere. "Aspetta che vado a vestirmi" gli dissi per poi dirigermi in bagno a mettere il pigiama.
Lui intanto entrò nella stanza.

Uscì dal bagno -questa volta vestita- e mi andai a sedere Accanto a lui.
"Allora,come mai qui?" Gli chiesi appoggiadomi al muro.
"Avevo sonno" disse tranquillo.
"E beh? Camera tua non esiste?" Gli chiesi con fare ovvio.
"Era troppo lontana,tu venivi di passaggio e quindi eccomi qui" disse scrollando le spalle.
"Ok..." sussurrai tra me e me.
Mi coricai e spensi il lumetto  "Buonanotte" gli dissi "aspetta!" Mi disse; io lo guardai stranita per poi vedere che si venne a coricare nel letto con me, "buonanotte" mi disse con un sorriso beffardo.
Scossi la testa e sorrisi anche io,dopo di che mi coricai con lui accanto...


Ciao Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Ci ho messo dei giorni per proggettarlo e scriverlo quindi se vi è piaciuto fatemelo sapere nei commenti.

Sappiate,che il prossimo capitolo sarà il continuo di questo...poi capirete.
Baci😙💜

 

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