Un Pazzo Amore 1// Buaghed

capitolo 4//qualcosa cambia

1 mese dopo...

Sto andando in area ricreativa.
Oggi é da un mese che sono qui.
Ogni sera piango e mi dispero nel mio schifoso letto e riguardo le foto dei momenti felici passati a Riverdale.
Cammino molto lentamente in questi corridoi grigi e scuri finché non arrivo nella sala ricreativa.
Vedo alcune ragazze giocare con una...pallina? Altri ragazze e ragazzi leggono libri e altri semplicemente parlano. Poi a parte vedo una ragazza dai capelli rossi e corti parlare,o per meglio dire flertare con un ragazzo dai capelli neri.

Sbuffo e mi vado a sedere in una sedia vicino la finestra.
Con una mano mi prendo la testa e appoggio il braccio nel davanzale della finestra iniziando a pensare.
Per quanto tempo starò qui?
Anni?Mesi?Decenni?Secoli?
Ok forse sto esagerando ma-
"Ciao" sento dire da dietro di me.
Mi giro e vedo davanti a me il ragazzo dai capelli neri che prima parlava con quella ragazza.
Mi guardo intorno per capire se stesse parlando con qualcun'altro ma non vedo nessuno.
"Dico a te" mi dice dopo.
Lo guardo e gli rispondo "Si?" Gli dico "hem...sai...no...Ti ho vista qui tutta soletta e ho pensato volessi compagnia" mi prende in giro?
"Si e io sono un pollo"
Gli dico ironicamente.
Gli scappa una risatina ma io rimango seria.
"Dico sul serio!" Mi dice dopo.
Io annuisco e dico "non so chi tu sia ma ho capito che non sei qua per caso quindi che vuoi?"
"...." esita un attimo ma poi parla "ok la veritá e che qui sembri l'unica normale!" Afferma grattandosi la nuca.
"Cioè?" Affermo non capendo.
"Voglio dire che sei l'unica che non fa sorrisi stravaganti,l'unica che non salterella o ride come una bambina di 5 anni,l'unica che non ha ancora completamente perso la ragione" mi dice tutto d'un fiato "e tu che ne sai?" Gli dico ridendo "lo capisco...per esperienza..." afferma quasi triste.
Dopo vedo che si siede accanto a me "Comunque mi chiamo Jughead" mi dice osservandomi "Betty" dico.
"Come mai sei qui?" Mi chiede senza preavviso "Mia madre mi ci ha spedito,come se fossi un pacco amazon" vedo che alle mie parole rimane perennemente serio così mi sorge ovvia una domanda
"e Tu?" .
Vedo che si mette a schiena dritta e guarda fuori dalla finestra.
"Storia lunga" dice poi "ti ascolto" gli dico accennando un sorriso sperando mi racconti come mai è qui.
"Preferisco non dirlo" mi dice con sguardo cupo.
Accetto la sua decisione e non gli e lo chiedo più,ma comunque delle domande mi sorgono in mente.
"Posso almeno chiederti da quanto tempo sei qui?" Chiedo sperando che non mi risponda bruscamente "due anni" dice finalmente guardandomi.
In quel momento mi sento uno schifo...passeró anche io tutto questo tempo qui?
Decido di cambiare argomento dicendo qualcosa di diverso.
"Juaghed la ragazza con qui stavi parlando prima..." mi interrompe
"Ethel" dice,ed io continuo la frase.
"Sembra una apposto,perchè non la inviti a stare con noi?" Gli chiedo guardandolo.
Lui intanto sta 'esaminando' i miei occhi,ma poco dopo risponde dicendo: "se quella li è apposto allora qua dentro siamo tutti unicorni" dice ridendo,e rido anche io.

Jughead pov's

Sto osservando colei che si chiama Betty. Ha degli occhi incantevoli e per quanto la sto guardando probabilmente se ne sarà accorta...
Rispondo alla sua domanda dicendo: "se quella lí è apposto allora noi siamo unicorni" dico facendomi scappare una risatina.
Quando vedo che ride anche lei mi paralizzo del tutto.
È così bella...Ha degli occhi wow...e...e...ok basta,è solo una ragazza qualunque,e quando uscirò fuori da qui ne troverò di meglio.

Ad interrompere la nostra strana chiaccherata è una suora che entra e ci dice felicemente:
"È l'ora delle caramelleeeeee".
Vedo tutti alzarsi e correre verso di lei a prendere un bicchierino con quelle finte caramelle dentro.

Non mi ero accorto che Betty fosse andata lì a prenderle,infatti quando torna verso di me ha due bicchierini in mano.
"Ecco tieni" mi dice porgendomene uno.
Lo prendo contro voglia ma esitò prima di far finta di mangiarle.
"Betty non prenderle" la avviso "e perchè?Sembra che siano l'unica cosa che ci sia qua dentro" mi dice osservando le caramelle.
"Betty...queste non sono caramelle" le dico dopo,e vedo che lei mi guarda perplessa.
"È droga" le sussurro dopo.
"Jug smettila,é impossibile!"
Come mi ha appena chiamato?
"Betty secondo te perché sono tutti ricoglioniti qua dentro eh?" Le dico osservando i ragazzi e le caramelle.
Vedo che con uno scatto veloce prende il bicchiere e lo svuota fuori dalla finestra.
"Sei pazza?potevi farti scoprire!" Le sussurro guardandola scioccato.
"Fallo anche tu" mi dice sorridendo "nah" gli rispondo,e vedo lei che mi guarda con faccia contraria. "Vuoi dirmi che usi questa scusa per drogarti?" Mi dice stupita e preoccupata "ma No!" Le dico con fare ovvio.
"Il fatto é che se mi scoprono finisco nei guai quindi adesso ingurgito tutto ma dopo vomito" le spiego.
Lei fa una faccia contraria ma decido di non farne una strage e ingoio le caramelle.

******

La giornata passa velocemente,ed io e Betty ci siamo separati proprio poco fa.
Sto andando nella parte maschile dove si trova la mia stanza.
Mi sento sul letto e inizio a pensare.

Wow,tra 5 mesi uscirò da qui...
Dopo due fortissimi anni respireró di nuovo...

Io

Heyyyy cosa vuol dire Jug con:
"Tra 5 mesi usciró da qui?"

Hehe segreti😏.