L'angelo nero e la santa+il principe nero e la fanciulla

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Vita pov

Ancora non ho finito con quei due. Hanno davvero superato ogni limite

Alex-"amo... dormo qui stanotte?"

Io-"per me va bene"

Annuisce. Nel mentre vedo Luca che sta per mettere piede sul primo gradino per salire in camera sua ma lo blocco

Io-"Luca, dov'è Edoardo?"

Luca-"non lo so"

Io-"beh, sta qui, forse sono dov'è"

Sbuffa e si accomoda su uno dei tanti sgabelli della penisola in marmo

Corro nella sala "sport" e lo trovo intento a fare gli addominali

Io-"vieni in cucina"

Edo-"no"

Io-"Edo...adesso"

Edo-"ho detto no"

Io-"vedi? Ti comporti come un bambini del cazzo, poi se qualcuno ti dice qualcosa ti lamenti. Sei solo uno stupido bastardo, un coglione che si sente chissà chi. Ma vai a fanculo, vah"

Sto per andarmene ma la sua voce mi blocca

Edo-"ma chi ti credi di essere? Sei venuta da nemmeno un mese e già rompi il cazzo? Vai a fare la puttana da qualche altra parte"

Le sue parole mi lasciano senza fiato... come ha osato?

Luca-"Edo, hai esagerato"

Mi volto e vedo: Luca, Siri e Alex dietro di me

Edo-"io ho esagerato? Ma hai sentito ciò che ha detto?"

Alex-"ma tu non hai il diritto di chiamarla puttana"

Edo-"tu zitto, coglione"

Alex sta per riattaccare ma gli vado incontro stringendogli il braccio sinistro

Io-"no no, ha ragione... adesso andiamo a casa tua così mi levo dal cazzo"

Siri-"non mi lasciare da sola qui... ti prego"

Luca-"Siri, se vuoi puoi chiamare Jeff, lasciala andare. Io ed Edoardo dobbiamo parlare"

Salgo in camera mia seguita da Alex e prendo la borsa che ho preso ieri. Dentro metto: un pigiama, un leggins nero con abbinato una maglia larga grigia, le calze e l'intimo. Infine vado in bagno a prendere il mio spazzolino. Scendo giù e prendo il telefono e le chiavi e butto anch'essi dentro la borsa

Io-"possiamo andare"

Sorrido dolcemente ad Alex e quest'ultimo annuisce ricambiando il sorriso

Io-"Siri, io vado... domani se vuoi, passa da Alex"

Siri-"ok"

Esco di casa e tiro un sospiro per calmarmi

Alex-"dai rilassati"

Io-"ok ok"

Ci incamminiamo, finalmente, verso casa sua

Siri pov

Salgo in camera mia e prendo subito il cellulare. Cerco nella rubrica il numero di Jeff e quando lo trovo avvio la chiamata

In chiamata

Jeff: pronto?

Io: scusa per l'ora ma... Vita è andata a casa di Alex. Edoardo l'ha trattata male e lei è andata via. Sono sola e Luca mi ha consigliato di chiamarti. Vuoi venire a dormire qui?

Jeff: -sospira- dammi 10 minuti e sono da te

Io: grazie Jeff, davvero

Jeff: di nulla

Chiamata terminata

Un sorriso si fa spazio sul mio viso, sono davvero felice di aver conosciuto Jeff

***

A momenti Jeff dovrebbe essere qui

Come non detto, hanno appena bussato averla porta

Io-"vado ioo"

Urlo da camera mia. Scendo le scale in tutta fretta e apro la porta. Davanti a me, trovo un Jeff mezzo assonnato con uno zaino in spalla e i capelli corvini scompigliati

Jeff-"hey..."

Lo invito ad entrare, cosa che fa all'istante

Io-"grazie di essere venuto"

Mi sorride

Jeff-"saliamo in camera tua? Sai... vorrei dormire"

Si gratta la nuca, effettivamente sembra che l'abbia svegliato. Annuisco. Saliamo in camera mia e chiude la porta a chiave, apre lo zaino ed esce da esso una tuta grigia. In men che non si dica, è già in boxer pronto per mettere la sua tuta. Arrossisco di colpo, cosa che lo fa sorridere

Jeff-"come vedo, tu hai già messo il pigiama, peccato..."

Scoppia a ridere vedendo, probabilmente, le mie guance in fiamme

Mi sorpassa e si distende sul letto, poi si copre e infine mi fa cenno di seguirlo, cosa che faccio al volo

Jeff-"bene bene, vuoi parlare o preferisci che ti... abbracci?"

Sbadiglia

Io-"abbracciami... hai sonno, credo sia la scelta migliore"

Sorride alla mia risposta e fa come gli ho detto. Le mie spalle aderiscono perfettamente al suo petto liscio e cullata dal suo respiro e dal calore del suo corpo, mi addormento immersa nel suo profumo