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Siri pov

Entro in casa e con mia sorpresa trovo Luca e Vita distesi sul divano, che dormono

Cerco di levarmi questa scena dagli occhi e corro in camera mia

Perché non posso avere una vita normale?
Mi butto sul letto e inizio a piangere, come tutti i giorni. Non posso parlare nemmeno con Vita e questa cosa mi distrugge. La domanda viene reciproca, cosa mi succede? Bene, subisco violenza fisica, da giorni dei ragazzi mi hanno presa di mira e mi picchiano per divertimento, non posso dirlo a nessuno perché li metterei nei guai

Sento bussare alla porta

Io-"ch-chi è?"

Vita-"sono Vita, ho sentito sbattere la porta e mi sono svegliata... Mi puoi aprire?"

Non posso dirle di no, insisterebbe

Asciugo le stupide lacrime dal mio viso, mi alzo e vado ad aprirle

Vita-"tu hai pianto, ora mi spieghi tutto"

Mi spinge leggermente e mi fa sedere sul letto, la prima cosa che faccio è buttarmi nelle sue braccia piangendo

***

Dopo averle raccontato tutto, mi stendo sul letto, mi sento stanca

Vita-"per-perché non mi hai detto nulla?"

Io-"non volevo metterti nei guai"

Dico stanca

Vita-"tu non andrai più a scuola"

Mi metto a sedere e sgrano gli occhi

Io-"cosa? Non puoi essere seria, sai che ho semrpe desiderato continuare gli studi"

Quasi le urlo in faccia

Vita-"lo so... Ma non posso perderti, non voglio che tu stia male, discussione chiusa"

Io-"TU MI ODI, INVECE DI AIUTARMI MI DICI COSÌ? CREDEVO DI POTERMI FIDARE DI TE, INVECE MI SBAGLIAVO... SCOPATI PURE MIO FRATELLO CHE È L'UNICA COSA CHE SAI FARW BENE"

Le urlo in faccia

La vedo alzarsi dal letto con le lacrime ai occhi... Forse non lo pensavo realmente, forse ero solo accecata dall'ira. Non le ho mai urlato così e non le ho mai detto queste cose

Io-"no-non volevo dire que-questo"

Si, sto per piangere di nuovo

Mi guarda senza dire nulla... Dai suoi occhi scendono delle lacrime. Sta piangendo. L'ho fatta piangere.

Io-"Vita io..."

Tra un singhiozzo e l'altro esce dalla mia camera

Mi butto sul letto con la faccia sul cuscino e piango... Cosa ho fatto? Un casino, ecco cosa.

***

È Arrivato l'ora di cena, siamo tutti al piano inferiore, seduti attorno al tavolo

Vita non mi degna di uno sguardo, e la capisco, Luca è concentrato a mangiare ed Edoardo è assolto nei suoi pensieri. Finisco di mangiare, in realtà non ho mangiato quasi nulla, e mi alzo dal tavolo

Io-"vado in camera mia"

Mentre sto per andare verso le scale sento la voce di Edoardo dire qualcosa

Edo-"è maleducazione alzarsi dal tavolo mentre tutti gli altri mangiano"

Ma che vuole pure questo?

Io-"non è il momento"

Luca-"Siri, ma cos'hai?"

Edo-"ci penso io"

Sbuffa e viene verso di me, mi prende per un braccio e mi tira in camera sua, sento Vita che parla con mio fratello

Vita-"le farà del male? So che può essere spietato quando le cose non gli vanno a genio"

Ok, ora ho paura.

Luca-"no, non per cose così insignificanti"

Ora sono più calma

In men che non si dica, sono dentro la sua camera

Sento la mia schiena sbattere su un superficie dura e fredda, il muro, il suo corpo è attaccato al mio, il suo fiato è sul mio collo. Sento il mio cuore accellelare i battiti all'improvviso, il mio respiro si fa più affannato. Perché sta facendo ciò?

Se avvicina al mio lobo così tanto che sento il suo respiro caldo e lento su di esso

Edo-"mi dici che ti succede? Perché dopo le lezioni scappi? Perché non parli più con Vita ma soprattutto, perché mi eviti?"

Un brivido percorre la mia schiena, non posso digli ciò che mi succede realmente

Io-"niente, è l'adolescenza"

Sussurro a mia volta

Edo-"Siri, dimmi la verità"

Stringe il mio polso, talmente tanto da farmi male. Non mi ha mai chiamata "Siri"

Io-"non posso"

Dico alludendo ad una smorfia di dolore

Edo-"te non esci di qui finché non mi dici la verità"

Mi spinge verso il letto, inciampo sul tappeto e cado distesa sul materasso morbido. Ne approfitta della situazione e si mette a cavalcioni sul mio addome, dalle mie labbra esce un gridolino spezzato a causa della sorpresa. Chiamate un'ambulanza, sapete... Avere un dio greco sopra di voi che vi fissa intensamente, non aiuta a far diminuire i battiti cardiaci

Edo-"sappi che finché non parlerai, io starò qui, sopra di te"

Giro la testa dal lato sinistro, dio mio che situazione.

×spazio autrice×

Come promesso, ecco a voi un capitolo dove si parla interamente di Siri

Sconvolti da ciò che ha detto Siri? Beh, lo sono anch'io, non credevo che la cosa andasse così, l'ho scritto al momento e devo dire che mi piace :)

Se la storia vi sta piacendo, commentate e lasciate una stellina

Al prossimo capitolo

Vi lovvo💕

Ps: 830 parole

L'angelo nero e la santa+il principe nero e la fanciullaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora