Capitolo 12

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Maria's pov
Era da giorni che non avevo notizie di San e sinceramente non mi importava, sono sempre stata gentile e disponibile con lui non avrebbe dovuto urlarmi contro di andare via.

Ma il 9 novembre San era l'ultima persona a cui avrei riservato i miei pensieri.

Chan aveva organizzato una festa a sorpresa per Valery per i suoi diciotto anni, e mi aveva chiesto di invitare tutta la classe e occuparmi delle bibite.

Verso le sette iniziai a prepararmi, Chan aveva facilitato la scelta dei capi da indossare, aveva chiesto che tutti indosassimo jeans e maglioni, io non avrei osato contraddirlo, Chan arrabbiato era ancora più insopportabile di quando era tranquillo.

Quando fui pronta uscii di casa e iniziai ad avvisarmi verso la casa di Valery, ci saremmo incontrati tutti sotto casa sua, dove Chan avrebbe posizionato il regalo.

Quando arrivai c'erano già Sorn e Yeri nascoste sotto un balcone, le salutai con un abbraccio, e sussurrai:"Dobbiamo smettere di essere così puntuali" Sorn annuì e si strinse il giubbino a sé.
Man mano iniziarono as arrivare gli invitati e poi Chan con il regalo, era davvero bellissima, Valery sarebbe morta quando l'avrebbe vista, una vespa gialla come quella sul mio quaderno di inglese che tanto gli era rimasta impressa.

Chan ci disse:"L'ho già chiamata e le ho detto che non sarei più passata da lei" poi aggiunse:"Manca qualcuno?" Yoongi disse:"Sì, San..." Chan disse:"Continua a non parlarci..." tra gli invitati intravidi Wooyoung, mi sorrise e fu automatica la risposta, gli sorrisi nascondendo la morsa che sentivo allo stomaco. Yeri al mio fianco disse:"Ti sei paralizzata o cosa..." mi girai verso di lei e dissi:"Non ho ancora visto Allison" Yeri sarcastica disse:"Forse perché stai guardando solo Wooyoung" colpita e affondata.

Chan disse:"Ora la chiamo, fate silenzioso" compose il suo numero e quando Valery rispose Chan disse:"Amore..." evidentemente Valery lo aveva interrotto perché non Chan non parlò e disse:"So che non mi perdonerai mai, ma apri il cancello, ti ho mandato un regalo" staccò e sentimmo il cancello aprirsi, io restai giù con il regalo mentre gli altri salirono, rettifica sarei dovuta restare da sola ma restò giù con me anche Wooyoung.

Mentre sentivamo un coro di auguri, lui poggiò una mano sulla vespa e disse:"Non pensavo fosse il tipo da vespa" risi e dissi:"Una persona da molti assi nella manica" una folata di vento mi attraversò i capelli, facendomi venire i brividi dal freddo, Wooyoung si avvicinò a me e disse:"Non hai freddo vestita così?" non mi diede neanche il tempo di pensare che mi abbracciò, sussultai leggermente e cercai di fare respiri regolare per non tradirmi da sola.

Mi sussurrò:"Il giubbino di jeans a novembre non è molto adeguato" dissi:"Ma fa parte dell'outfit" mi scompiglio i capelli e disse:"Penso faccia parte dell'outifit anche ammalarti allora" alzai lo sguardo verso di lui e dissi:"Se mi ammalassi  verresti comunque a trovarmi" aprì la bocca per rispondermi ma non sentii la sua, ma quella di Allison urlare:"Maria sei tu?!" mi staccai dall'abbraccio e corso verso Allison.

Non la vedevo da 5 mesi, era stata in Canada per uno scambio culturale insieme al suo fidanzato Sehun, quasi non piansi, mentre la stringevo a me mi sussurrò:"Devi spiegarmi tutto" Sehun dietro di lei disse:"Valery è scesa!" ci staccammo e le andammo in contro stritolandola a noi, dissi:"Cresci troppo in fretta" Allison disse:"Ora mi sento così sola, l'unica diciassettenne...".

Poi Valery vide la vespa e urlò attirando così l'attenzione di alcuni vicini, e io dissi:"Te lo avevamo promesso" salimmo tutti su e fui praticamente rapita da Allison, che mi disse:"Voglio sapere tutto, dall'inizio a quello che ho visto qualche minuto fa".

Le raccontai tutto, senza tralasciare neanche la storia di San, le liti con Wonho e Wooyoung e con tutta la comitiva e lei disse:"Non ha voluto neanche vedere Sehun in ospedale prima" le dissi:"Non si capisce cosa gli stia passando per la testa, non parla neanche con Gunho".

Mentre le gli altri si divertivano io ero seduta accanto a Allison, bevendo qualsiasi cosa mi capitasse sotto mano, Wooyoung era seduto in fondo alla stanza, che beveva una birra, sospirai ed Allison mi chiese:"Mery perché non ti confessi?" con l'alcool in circolo risposi:"Non ho il coraggio" era vero, avevo paura di dirglielo ed essere rifiutata o non lo so neanche io di cosa avevo paura, non penso mi stesse trattando da amica, quello successo in ospedale era un gesto da più di un'amica.

Allison si alzò e disse:"Io vado Mery, ci sentiamo domani" annuii e la vidi andare via, non avevo fatto caso ma molti se ne erano andati via, io mi alzai ed andai in cucina per prendere dell'acqua, forse era meglio smettere di bere.

Quando arrivai in cucina mi diressi verso il frigo, poi sentii la porta chiudersi mi girai e vidi Wooyoung, forse un po' brillo anche lui, aveva le guance rosse, ed era dannatamente bello anche così, si avvicinò e ad un metro da me disse:"Devo farti una domanda" "Dimmi pure" chiese:"Ti piace ancora Wonho?" "No".

Continuò a camminare verso di me e io mi ritrovai a indietreggiare, fino a finire con la spalle al muro, si avvicinò pericolosamente a me, poggiò una mano al muro e chiese, senza guardandomi negli occhi:"Stai andando avanti quindi?" "Sì, ma sono con le spalle al muro ora" Mamma mia ironia portami via.

Restò in silenzio per qualche secondo poi alzò lo sguardo verso di me e sentii tutte le mie barriere crollare, mi chiese:"Sei ubriaca?" la mia risposta fu:"Quanto te" con voce roca disse:"Perfetto allora".

Non riuscivo più a reggere il suo sguardo, chiusi gli occhi, poi sussurrò:"Siamo solo noi due qui dentro e là porta è chiusa lo sai?" annuii, e non riuscivo a pensare che volevo che mi baciasse, non importa se ero ubriaca, se lui era ubriaco lo volevo e basta, ma io non mi sarei mai fatta avanti, poi mi domandò:"Vuoi che ti baci?" involontariamente annuii, poi sentii il suo respiro più vicino e poi le sue labbra sulle mie, non riuscivo a crederci, che era reale, poi sentii una sua mano sulla mia schiena, una mia mano si appoggiò sulla sua spalle, affannati ci staccammo l'una dall'altro, Wooyoung aveva un sorriso sulle labbra che mi faceva venire voglia di baciarlo di nuovo, poi lui chiese:"Vuoi che continui?" riposi:"Fai quello che vuoi con me".

Spazio autrice
L'ho scritto! È stato un parto anche per me! Ubriachi ma il bacio c'è stato.


Wooyoung and meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora