Hardin E Tessa

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Erano passate ore ormai e non avevo idea dove potesse essere Tessa.
Come faceva a sapere che sarei diventato padre! Qualcuno le avrà senz'altro detto qualcosa.....ma chi! Mi ero confidato solo con Steph ma lei non l'avrebbe mai fatto, mi fido di lei ed è l'unica persona che nonostante tutto mi è rimasta amica...
Tess, la mia unica ragione di vita mi ha lasciato e io mi sento distrutto, vuoto, non ho niente se non c'è lei con me, mi manca....cazzo quanto mi manca,vorrei che tutto questo sparisse;
è un incubo...è solo un bruttissimo incubo che non vuole svanire.
Sono chiuso nella stanza da letto da diverse ore ormai e l'unica cosa che avevo fatto era piangere, la sera prima su questo letto lei mi diceva quanto mi amava, l'ho tenuta stretta tra le mie braccia mentre ero dentro di lei......se quella era l'ultima volta l'avrei stretta più forte.
La porta si apre lentamente, mi giro verso di essa con il viso ancora rigato dalle lacrime :<<Hardin tesoro....su, basta piangere:>>dice mia madre in tono amorevole mentre avanza verso di me per consolarmi, la abbraccio e continuo a piangere singhiozzando poggiando la testa sulle sue spalle:<<Non ci riesco mamma.....io la amo e lei se ne è andata.....è tutta colpa mia cazzo:>>,mia madre cerca di farmi ragionare così mi solleva la testa con entrambe le mani così che la potessi guardare negli occhi :<<Tesoro, se Tessa ti ama veramente tornerà stanne certo, si renderà conto che la sua sfuriata è stata troppo esagerata e verrà qui fidati :>>,ma a chi volevo prendere in giro, Tessa non sarebbe tornata affatto e se mi ha lasciato probabilmente me lo meritavo anche.....ho rovinato tutto, stavolta davvero non c'era più niente che avrei potuto fare, chi mai vorrebbe stare con un ragazzo che aspetta un figlio dalla sua ex scopamica! Bhe, alcune ragazze per stare con me non si farebbero problemi ma...non Tessa, lei è così diversa ed è proprio perché è così diversa da me che la amo in un modo che non so neanche spiegarmi, la voglio qui con me più di qualsiasi altra cosa :<<Mamma, lei probabilmente tornerà pure ma.....non per stare di nuovo con me, quando tornerà, verrà qui per riprendere la sua roba, la conosco fin troppo bene e lo farà è solo questione di pochi giorni e.....mi dispiace che tu abbia dovuto assistere a tutto questo, non sarebbe dovuto succedere ma......:>>,mi interrompe mentre io possa finire la frase :<<Ma sono cose che capitano....non devi scusarti di nulla tesoro e, spero che tu e Tessa riuscirete a risolvere questa situazione:>>, so che mia madre non poteva fare granché ma le sue parole in questo momento sono di così grande conforto, mi asciugo le lacrime e mi vesto almeno per scendere di sotto e mangiare qualcosa.
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Sono le otto di sera, chissà HARDIN come sta, poi scaccio via il pensiero e lo mando a fanculo mentalmente.
Come è potuto accadere tutto ciò....mi scoppia la testa, per non parlare della chiacchierata tranquilla con Zed.....tranquilla per scherzare, mi ha ricoperta di insulti ma forse aveva ragione....io non meritavo Hardin, ho sbagliato a trattarlo così, ero arrabbiata ma.....non avevo il diritto di trattarlo così, HARDIN per me aveva fatto veramente di tutto.
Ricordo il giorno quando mia madre mi voltò le spalle e se ne andò dandomi un ultimatum"o scegli me che sono la tua famiglia oppure scegli questo teppista ", sceglierei sempre Hardin l'avrei scelto sempre e comunque e iniziai a capire che io senza di lui non ero....niente.
Mi ero rifugiata in un posto speciale dove HARDIN mi portò per la prima volta...la casetta che affacciava sul lago dove li mi disse che io ero il frutto di una scommessa tra lui e Zed...chi dei due fosse riuscito a conquistarmi e portarmi a letto vinceva 500 dollari per la mia verginità ma Hardin me lo disse subito, mi arrabbiai come mi arrabbiai oggi ma lo perdoni perché con me ancora non aveva fatto niente e lui veramente si stava innamorando di me, così come anche io di lui e  proprio in questa casetta mi spinse contro la parete e mi baciò ardentemente.
Più ci pensavo e più mi veniva da sorridere.....cazzo io lo amo...devo ritornare da lui.
Controllo sul cellulare le prossime fermate degli autobus.... ce ne era una tra tre quarti d'ora e dovevo sbrigarmi perché la fermata dell'autobus distava a qualche chilometro da dove mi trovavo io adesso.
Mi armo di coraggio perché era buio e di torcia e mi inizio ad incamminare intenta a tornare a casa.
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Tess , la mia piccola Tess, dove sei finita amore mio, i miei pensieri sono sempre rivolti a lei, sono quasi le undici e mia madre era andata a fare una lavatrice e a sistemarsi per poi mettersi a letto.
Resto seduto a tavola ancora per un po, erano passate tre ore da quando non mi ero mosso da quella posizione poi...sentii bussare alla porta....ma chi poteva essere a quest'ora? Poi mi illuminai per un istante "Tess...è lei è tornata" ,apro la porta e mi ritrovo Zed  visibilmente preoccupato, vedere la sua faccia mi dava la nausea :<<E tu che diavolo ci fai qui! Vuoi finire quello che stavo iniziando oggi al pub! :>>,lo afferrò per il bavero della giacca e lui mi sposta togliendo le mie mani di dosso a lui:<<Sta calmo Scott non ho intenzione di sporcarmi le mani con te, sono qui per Tessa devo parlarti di lei:>>, perché mai avrebbe dovuto parlarmi di Tessa, che cazzo c'entrava adesso questo stronzo con lei:<<Sono stato io HARDIN e se vuoi prendermi a pugni ne avrai tutte le ragioni ......ho mandato io il messaggio a Tessa dicendole che tu e Molly .....bhe insomma lo sai e il fatto è che adesso ......ecco lei è sparita pare che non sia neanche a casa di tuo padre, ho provato a chiamarla per scusarmi con lei perché oggi abbiamo avuto una brutta discussione ma adesso non so dove possa essere:>>passai dalla calma apparente allo sgomento totale, all'incazzatura più totale, lo fulmineo con lo sguardo e con tutta la forza che avevo a disposizione lo sollevò da terra e lo sbatto contro il muro ringhiando facendomi prendere per pazzo:<<Come cazzo ti sei permesso....tu, come hai osato porca puttana....dovevo dirglielo io a Tessa non tu, le hai scaricato addosso il tuo odio che hai verso di me, non hai pensato a niente a nessuna conseguenza che questa situazione avrebbe potuto scaturirsi su di lei, sei un......pezzo di merda Zed e bada bene......te lo giuro, se a Tess le succede qualcosa.....io ti farò molto male:>>,mi guarda quasi impaurito :<<Mi dispiace Hardin ma ero molto arrabbiato, si è vero ho sbagliato me la sono presa con la tua ragazza che non c'entrava niente:>>,lo faccio alzare tirandolo su di peso dopo che il tavolino di legno per via della sua caduta lo aveva un po danneggiato:<<Te la dovevi prendere con me non con lei poi però un altro pugno glielo do sinceramente :<<Scusa Zed, questo è per averla chiamata puttana:>>,si pulisce il viso con il dorso della mano e scusandosi ancora esce e se ne va:>>,fortunatamente mia madre era al piano di sopra e non aveva assistito alla scena, già fino a oggi aveva assistito abbastanza, questa scena pietosa meglio che se le era risparmiata, però adesso dovevo pensare a dove avrebbe potuto essersi cacciata Tessa finche....sento bussare di nuovo la porta...spero solo che non sia Zed,apro la porta e mi ritrovo lei:<<Tess.....finalmente,sei tu:>>,la abbraccio forte e lei ricambia senza staccarsi:>>.

Theresa Young e Hardin Scott (Sequel) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora