Theresa Young e Hardin Scott (Sequel)

Tessa

Mi ritrovavo dentro casa mia con questa donna.....molto attraente,avrà come minimo 50 anni,i suoi capelli mi ricordano quelle delle bambole di porcellana :biondi, tirati su da un fermaglio che gli ricadeano morbidi sulle spalle;ha gli occhi verdi proprio come Hardin solo che sono leggermente più scuri, indossa dei jeans strappati quelli che di solito mettiamo noi ragazzi e da sopra portava ancora il cappotto dato che era entrata pochi minuti fa, la invito a sedere ma lei molto perspicacemente mi fa cenno di no e segue Hardin al piano di sopra,mi sentivo in quel momento......messa da parte, come se non centrassi nulla con loro due, così decisi senza avvisare Hardin di uscire e andare a fare shopping.
Prendo le chiavi che Hardin aveva lasciato sul tavolo della cucina ed esco silenziosamente dall'appartamento quasi come una ladra.
Metto in moto e accendo la radio, poi iniziai a pensare tra me e me"ma che cazzo sto facendo! Perché sono uscita così di fretta e furia....adesso la madre di Hardin penserà che io sia una maleducata",dopo neanche un chilometro ritorno indietro e poso la macchina e, visto che c'era una valigia riposta dietro al sedile del passeggero la prendo fingendo che fossi uscita fuori per quel motivo e, una volta entrata in casa fortunatamente HARDIN e Trish ancora erano al piano di sopra,meglio così, almeno nessuno dei due si era accorto della mia assenza.
Devo  assolutamente cambiarmi, questi vestiti non sono  di certo adatti per stare dentro casa, oltretutto inizia a fare freddo, sarà meglio indossare qualcosa di più comodo.
Salgo le scale al piano di sopra e sento bisbigliare dal bagno HARDIN e sua madre e sento Trish dire :<<Certo che quella ragazza è proprio falsa e......finta ma, cosa ci hai trovato in lei se posso chiederti? :>>, so che non si dovrebbe ma decido di ascoltare, mi avvicino a piccoli passi senza farmi sentire e origlio continuando a sentire la conversazione :<<Non lo so mamma, sinceramente non so darti una spiegazione, diciamo che con lei stavo bene ma non come sto bene  adesso:>>risponde Hardin in tono confidenziale,:<<E tu credi invece che questa Tessa sia quella giusta? So che non  dovrei dirti questo ma, da quello che mi hai detto la madre di questa ragazza bhe....preferirei non incontrarla mai, sicuramente anche Tessa è come sua madre, scommetto che ti comanda a bacchetta e poi....ti ha cambiato il che è positivo certo ma non devi essere un'altra persona per poter stare con lei:>>,ma come si permette io d HARDIN non gli ho mai imposto niente, avrei una voglia matta di interrompere la conversazione e difendermi a mio proposito ma il karma mi trattiene e continuo ad ascoltare :<<No mamma ti sbagli, Tess non è come sua madre:>>,si interrompe e poi riprende dicendo:<<Tessa è stata l'unica persona che mi ha migliorato....non cambiato, io con lei sto bene.
quando stavo con Molly bhe, lei non era niente, scopavamo si ma non c'era nient'altro mentre con questa ragazza provo dei sentimenti veri, non cose effimere e vorrei che tu la accettassi perché Tessa è in grado di portare il sole anche nei posti più freddi.:>>,mi asciugo le lacrime che nel frattempo mi stavano scorrendo sul viso, sorrido ed emetto un piccolo singulto per non singhiozzare, mi tappo la bocca e cerco di non far rumore:<<Wow Hardin......non ti avevo mai sentito parlare così, per una ragazza, ti vedo......felice e questo mi rallegra, se penso al nostro passato e alle tue infelicità per l'abbandono di quello sconsiderato di tuo padre bhe probabilmente avresti potuto avere un infanzia e adolescenza diversa......ho fatto tutto quello che ho potuto tesoro mio scusami :>>,sento la madre di HARDIN piangere e lui che la consola dicendole che non si doveva incolpare di niente poi udendo ce non parlavano più mi precipito di fretta e furia nella stanza da letto e cerco di immedesimarmi nell'intento di fare qualcosa così mi inizio a spogliare e quando sento bussare rispondo:<<Hardin un attimo mi sto cambiando! :>>,la porta si apre :<<EHm, scusami Tessa sono Trish, ascolta, vorrei parlarti di un fatto personale, prima di tutto però vorrei chiederti scusa perché sono arrivata qui senza avvisare:>>la guardo senza aprire bocca,mi limito ad ascoltarla :<<Hardin come tu già sai ha subito il distacco del padre, quando aveva  anni suo padre colui che già hai avuto modo di conoscere Ken Scott se ne andò abbandonando me e mio figlio in Inghilterra.
Io e Ken non siamo mai andati d'accordo ma tu....oddio non so come dirtelo:>>,sembra nervosa, si agita non riuscendo a trovare le parole, il suo respiro iniziò ad accelerare :<<Signora Scott la prego non si agiti, non importa me lo dirà un'altra volta:>>ma Trish più testarda di un mulo proseguì ignorando il mio consiglio :<<Tessa quello che starò per dirti probabilmente ti lascerà di sasso e si scatenerà su di te come ad una bomba ad orologeria ma sei l'unica persona di cui mi possa fidare malgrado ti conosco appena ma se Hardin  ti ama profondamente come mi ha detto io devo dirti questa cosa e, devi girarmi che resterai accanto ad Hardin, non lo abbandonare mai, ha sofferto tanto:>>,ma cosa avrà mai da dirmi, mi stava facendo preoccupare :<<Trish...signora, cosa deve dirmi, mi sta facendo impazzire :>>,fa un respiro :<<Sono arrivata qui in America non solo per venire a trovare Hardin ma anche perché devo parlare con suo padre:>>,non riuscivo a capire,se doveva parlare con Ken perché si agitava tanto :<<Trish non capisco, perché ti agiti tanto, del resto penso che comunque anche se sei separata dal padre di HARDIN comunque credo che delle telefonate ve le scambiate lei e il signor Scott,dopotutto Hardin è vostro figlio mi sembra normale  :>>,fa un lungo respiro poi si porta un cuscino sul viso, lo inspira, lo poggia sul letto e infine in maniera secca lasciandomi imperterrita dice:<<No Tessa, Ken non è il vero padre di Hardin, il vero padre di HARDIN è .....Vance, Christian Vance:>>.