Prologo

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-Dovrebbe collegarsi a momenti.- Disse un uomo, rivolto al compare, osservando il proprio orologio.

Si trovavano nella stanza di una delle sedi della fondazione SCP, sigla che stava per "Secure, Contaiment and Protect", una fondazione con lo scopo di mettere in sicurezza e contenimento di anomalie che si manifestavano del mondo per la protezione dei civili e i due uomini ne facevano parte.

Si trattava di due signori di circa trentacinque/quarant'anni ciascuno, vestiti entrambi di un lunghi camici bianchi che li identificava come scienziati e stavano di fronte ad uno dei tanti computer della stanza in cui si trovavano ed avevano l'aria parecchio agitata.

Finalmente il monitor si accese, rivelando un uomo in ombra su una scrivanie con le braccia incrociate.

I due scienziati si irrigidirono: si trattava di uno degli 05, i capi indiscussi della Fondazione.

Dopo i convenevoli, uno dei due iniziò:

- Abbiamo inviato i rapporti dell'attacco.-

-Lo so, li ho sottomano in questo momento.- Rispose l'uomo in ombra con calma apparente.

- Avete fatto un buon lavoro con la descrizione dell'attacco, le perdite e l'esecuzione delle procedure di sicurezza. Ma non avete spiegato COME È POTUTO ACCADERE!- Esclamò l'ultima frase, battendo i pugni sul tavolo, facendoli sobbalzare.

-Ancora non siamo sicuri... Sospettiamo la presenza di una talpa...-Balbettò l'uomo.

-Non parlo solo di quello!

Come hanno fatto a spostare una lucertola gigante senza farsi notare?E per non parlare dei due esemplari di 939!

Non sono facili da nascondere e mi state dicendo che li hanno portati via e la squadra che avete inviato non è riuscita a rintracciarli?-

-Ci sono stati dei ritardi con l'allarme.- Intervenne il secondo uomo, rimasto in silenzio fino a qual momento.

-Non sappiamo ancora chi sia l'organizzazione che ha attaccato, ma sembrava sapere esattamente quando e dove colpire e sono stati in grado di coprire le proprie tracce in fretta.-

Lo 05 non sembrava soddisfatto della risposta, sollevò una pila di fogli e li studiò mentre domandava con voce ancora nervosa:

-Avete già iniziato le indagini per individuare l'infiltrato?-

-Naturalmente signore.

Riguardo la ricostruzione del sito sono già in atto le procedure per spostare in sicurezza gli SCP rimasti in modo da iniziare la ristrutturazione.-

-A proposito, leggendo i rapporti, noto ci sono alcuni SCP che non dovevano trovarsi lì.-

- 4015 si trovava momentaneamente al sito come tappa temporanea durante il trasporto; 4011 era lì per alcuni test mentre 73 doveva immagazzinare alcune informazioni.- Spiegò in breve.

L'uomo in ombra rimase in silenzio per un attimo, come a riflettere e annunciò che ne avrebbe parlato con i suoi pari e chiese ai due di rimanere a disposizione per eventuali richiami, per poi concludere la chiamata.

Prima di lasciare la stanza, rilesse per l'ennesima volta la lista degli SCP sequestrati: 682, 79, 73, due esemplari di 939, 372 e 49 con la loro descrizione.

Arrivò agli ultimi due documenti: 4011 e 4015; i documenti recitavano:

"SCP 4011 "Ciò che sembra"

Classe: Safe

Procedure di contenimento: a SCP-4011 è concessa una stanza standard nel sito [DATI CANCELLATI]. Le è concesso lasciare la stanza e girare per il sito a qualunque ora del giorno, presentarsi alla mensa comune durante i pasti e interagire con il personale. Non le è concesso uscire nelle ore notturne e/o fuori dal sito o rimuovere/disattivare il dispositivo di tracciamento.

SCP: Free?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora