Era venerdì 6 dicembre.
Mi svegliai presto.
Svuotai lo zaino con i libri di scuola che avevo preparato il giorno prima e ci misi dentro dei vestiti e le cose che mi sarebbero servite per qualche giorno.
Uscii di casa.
Tornai indietro.
Chiamai nonna e le dissi che dovevo fare una cosa importante e che avevo bisogno di soldi.
Lei pensó molto male, pensava che io fossi immischiata in qualcosa di grave, così mi diede €800.
Presi l'autobus diretto alla stazione e comprai il primo biglietto per Napoli.
Erano le 7:45, sarei arrivata lì in qualche ora e finalmente avrei potuto riabbracciare Sabrina.
Quello sarebbe stato il momento più bello di tutta la mia vita.
Ad un certo punto, un bellissimo ragazzo mi chiese: "Posso sedermi? Quello sarebbe il mio posto.." - fece indicando il sedile vuoto.
Doveva sedersi e io avevo appoggiato tutta la mia roba sul suo sedile.
Come al solito.
Cazzo.
-tolsi tutto-
Cominciammo a parlare.
Lui andava a trovare la sua ragazza.
Diceva che era una relazione a distanza
Poi si corresse era la sua ex ragazza.
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La luce nei tuoi occhi
RomanceUn'amicizia a 560 km di distanza. Un amore a 1200 km di distanza. Un qualcosa di unico e di speciale che nasce tra queste tre persone, che all'inizio sembrano non conoscersi affatto, ma quando cominciano a parlare una dopo l'altra, anche a distanza...