Pensiero 5

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Voglio dare di più. Voglio essere migliore di così. Voglio amare di più. Voglio avere meno paura. Voglio sorridere. Voglio...
volere un verbo così pieno e così vuoto. Voglio. Non importa quello che voglio. La vita è piena di sorprese e quello che vogliamo cade in secondo piano. Cosa importa quello che vogliamo davanti una perdita improvvisa. Cosa importa quello che vogliamo dinanzi a una catastrofe naturale, cosa conta quello che vogliamo se gli altri non ci accettano. Cosa importa se noi non ci accettiamo. Perché si potrei fare una lista infinita delle cose che vorrei e probabilmente la metà delle cose non sarebbero neanche veritiere.
Se fosse il mio ultimo giorno di vita cosa farei? Non so rispondere. Ok, forse lo passerei con qualcuno che amo e mi terrei stretta a lui. Ma è così poco reale. Io so quello che voglio veramente eppure non importa. Non più. Vorrei tornare indietro. Si. Ma indietro dove? Dico di non aver rimpianti perché la vita va vissuta a pieno, perché ogni scelta è spinta da una decisione. Ma non è così. Mento a me stessa sperando di crederci. Tornerei indietro, quando il sole brillava di più, e la pioggia mi piaceva perché poi spuntava l'arcobaleno. Voglio tornare a quando ancora avevo fiducia nelle persone. Sono rimasta scottata così tante volte che mi viene spontaneo chiedermi se non sia io che a volte non mi sia data fuoco. Voglio volare in alto ma ho catene che mi tengono ancorata a terra. Voglio asciugarmi le lacrime e andar avanti ma il ricordo è ancora troppo doloroso. E ho promesso a troppe persone che sarei stata meglio di così, ho promesso a me stessa che avrei costruito castelli. Eppure sono qua. A versare altre lacrime per persone che non le meritano, per cose che non contano. Voglio sorridere guardando in alto, dedicando i miei successi a chi ha sempre creduto in me. Voglio sperare di poter essere migliore. Eppure di i miei voleri si riducono ad essere un'altra persona. Ma io sono Alessia. Non posso cambiarmi. Posso solo indossare la maschera e far finta che vada bene così. Posso fingere di non sopportare gli abbracci quando so che li rifiuto perché voglio essere indipendente. Posso fingere che sto bene a stare da sola quando l'unica cosa che vorrei è stringerti la mano. Quindi farò proprio questo, fingere che oggi sia un giorno migliore di ieri, quando dentro me tutto crolla.

Quello che di me non saiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora