and oh, the way your makeup stains

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NOTE: Scritta per il prompt You are the only thing I want to own (Editors) del COWT #10. Non che serva a niente saperlo, ma in teoria è ambientata ad altezza 2017/18, dopo Pechino Express, quando Lauro aveva ancora delle remore a molestare il suo producer di fronte a tutti. Forse.

Grazie Sun per la consulenza trucco (e tante, tante altre cose) ♥

Titolo @ Of All The Gin Joints In All The World - Fall Out Boy.

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Sephora gli regala un cazzo di cesto di trucchi e Lauro vorrebbe baciare in bocca qualcuno.

"N'era meglio un cesto di frutta," dice Quentin, ma Lauro sta già spacchettando scatole e scatoline, esaltato come un ragazzino la mattina di Natale, e tempo due secondi deve già scacciare le manacce di Edo da una palette di ombretti glitterati che ha il suo nome scritto sopra.

"Letteralmente, non vedi che ce sta scritto qua, 'per Achille', sei Achille te? No, quindi leva 'ste mano -"

"Ma chi cazzo è Achille oh, mai sentito, se saranno sbagliati -"

Li lasciano a battibeccare di fronte allo specchio, con il resto della crew che continua i preparativi per la serata tutto intorno a loro. Edo riesce a fregarsi una palette nude e poi si frega pure la sedia, per aggiustarsi immediatamente il contouring, allora Lauro si siede sopra il tavolo a gambe incrociate - e se gli copre lo specchio peggio per lui, così impara - e continua a rovistare tra i trucchi, deciso a mettersi tutto ma incerto da dove iniziare. Si prova cinque smalti diversi, uno per dito della mano sinistra, direttamente sopra il suo vecchio smalto nero sbeccato perché tanto così tiene meglio, poi si stufa e comincia a provarsi le matite sul polso, poi i rossetti. Ce n'è uno burgundy da favola, e molla tutto il resto per metterselo prima di subito.

"Come me sta?" chiede, rimirandosi un altro secondo allo specchio. Si volta verso Edo e stringe le labbra, il più piccolo broncio per metterle bene in mostra.

Edo lo studia con occhio critico. "È un po' da vecchia."

"Allora è perfetto." Salta giù dal tavolo e per poco non fa finire tutto per terra, fortuna l'altro che lo acchiappa con una mano sul fianco. "Daje bello de nonna, 'nnamo che è tardi," dice, e colto da ispirazione improvvisa si abbassa su Edo, gli schiocca un bacio sulla guancia degno di una zia alla comunione, poi scappa ridendo.

Quando sale sul palco, quasi un'ora dopo, Edo ha ancora l'impronta del bacio stampata sulla guancia.

Lauro perde l'attacco di un verso quando lo nota. Ogni volta che lo guarda, Edo sorride, un filo perplesso, con la forma delle sue labbra impressa addosso, e ogni volta lo stomaco di Lauro fa una capriola. Si scorda le parole di un ritornello intero, ma è normale, è a quello che serve il pubblico, che vuoi che sia.

A fine serata il bacio è ancora lì, bello preciso, tenuta perfetta, e nonostante la bottiglietta scolata in un sorso, Lauro ha la bocca asciutta come il deserto.

Boh, sarà il caldo.

*

Più lo guardano male, più gli danno del frocio, più Lauro ci dà giù con i trucchi finché non diventano un must di ogni apparizione, e siccome ormai Edo è sempre tra i piedi (e per fortuna, è tutto più bello con Edo, più nitido, vuole dimenticarsi come si stava quando non c'era) è un po' naturale che ci finisca in mezzo.

A ogni serata smack, puntuale come un orologio svizzero. Prova un rossetto rosso tangenziale e gli stampa un bacetto su una guancia, dritto sotto lo zigomo; il rossetto rosa gli finisce in fronte, il lucidalabbra coi glitter è un disastro e devono andare a lavarsi la faccia tutti e due, rossetto blu notte e gli centra un orecchio mentre Edo si volta, madonna mia La', ma sei un labrador, che schifo, e tutti giù a ridere, che scemo Lauré, sempre a scherza'.

Diventa un gioco, praticamente.

Se non fosse che Lauro non sa bene come si vinca, 'sto gioco. Non è manco la cosa più stupida che facciano, nemmeno lontanamente, ma ogni volta che lascia il suo segno su Edo, Lauro si sente fuori asse, come un cartello piantato storto, e non riesce a capire perché.

Deve smetterla di dormire tre ore per notte, probabilmente.

and oh, the way your makeup stains (like i'll never be the same)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora