Taehyung pov'sFin da bambino mi hanno insegnato a non discriminare nessuno, perché ogni individuo è perfetto a modo suo. Ho capito che non è proprio vero. Non esiste la perfezione, e se mai esistesse l'uomo non la potrebbe mai raggiungere. Questo perché la sua mente e tanto contorta da pensare solamente a se stesso da dimenticarsi di donare un po' di bene altrui.
L'essere umano a mio parere e soltanto un'errore in un perfetto universo. Uno sbaglio che non può essere risolto.Non esiste soluzione per il suo egoismo, nonostante egli la cerchi in modo frenetico e incessante. Cerca, cerca ma non trova mai quello stato di equilibrio. Dato che ognuno di noi siamo alla ricerca di questa perfezione che non potremo mai avere, quando ci rendiamo conto di ciò iniziamo a discriminare coloro che riteniamo ancora meno indegni di noi stessi Forse per paura che coloro che sembrano diversi, possano per davvero raggiungere l'equilibrio tanto sperato dal nostro io interiore.
Ed è forse è per questo che vengo deriso e odiato. Perché non vogliono farmi stare in serenità e in equilibrio con me stesso.
I loro sguardi di disgusto mi fanno accantonare le viscere e mi portano un senso di nausea orrenda. Jin mi ha lasciato davanti scuola, per tutto il viaggio non gli ho rivolto la parola, troppo irritato per quello che era successo a colazione. So di essere una persona permalosa, ma questa volta ho davvero avuto ragione. Io voglio solo essere un po' più libero, ma loro non me lo concedono mai.Avevo notato che mio fratello provava a risolvere con me, naturalmente a modo suo. Durante il viaggio ha messo la sigla dei cartoni, e lui lei odia. Non ho voluto battere ciglio sul argomento, troppo incazzato con il suo modo di pensare. E ho fatto finta di nulla quando provava a parlarmi.
Il vento soffia in maniera costante, sposta i miei capelli dolcemente. Per fortuna non fa freddo, ma in questi mesi sta piovendo un sacco. Mi appoggio completamente al cancello di scuola, cerco di non dare troppo nell'occhio, ma con il mio outfit non pare funzionare. Lo stile che ho oggi da un sacco di vibes negative. Beh! In fondo il colore dei miei vestiti cambia in base al mio umore.
Ho messo dei pantaloni neri attillati sulle cosce e sul culo, ma larghi alla base. Ammetto che mi fasciano bene, mi rendono un po' più sinuoso.
Sopra porto un top sempre nero, con una giacca di pelle lunga del medesimo colore. Come ho detto non mi piace il mio didietro, ma amo le cose attillate. Perciò per coprirlo l'unica soluzione sono le giacche lunghe.<< Ei tigre!!>> Sobbalzo quando sento due mani appoggiarsi ai miei fianchi. La voce che mi arriva nelle orecchie mi fa venire un grande sorriso sul viso. Mi giro velocemente e salto addosso all'unica persona di cui mi fido completamente.
<<Yoon yoon!>> Dico con voce tenera, annuso il suo odore quasi in modo disperato, perché lui ha un profumo che mi piace tanto. L'odore di nocciola mi arriva dritte nelle narici. Le sue carezze e la sua stretta sul mio corpo si fanno salde e dolci.
Yoonji lo conosco da quando andavo alle medie. Ammetto che il nostro non è stato un bel incontro. Anzi, mi ricordo che lo stavo per prendere a schiaffi perché aveva insultato il mio cartone preferito. È la persona più stronza che io conosca, è un sacco scorbutico, ma con me è anche comprensivo. Dice sempre che per lui io sono come un fratellino da proteggere. È sempre stato al mio fianco e mi riguarda sempre. Questa cosa la odio. Non perché non mi faccia piacere, anzi per me è commovente, bensì perché mi sento in colpa.
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• 𝐌𝐲 𝐑𝐚𝐢𝐧𝐛𝐨𝐰♡ • 𝚝𝚊𝚎𝚔𝚘𝚘𝚔 •
Vampire𝐈𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨: ° 𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕚 𝕡𝕦𝕓𝕓𝕝𝕚𝕔𝕒𝕥𝕚 : 3 • 𝙹𝚞𝚗𝚐𝚔𝚘𝚘𝚔 𝚝𝚘𝚙 • • 𝚃𝚊𝚎𝚑𝚢𝚞𝚗𝚐 𝚋𝚘𝚝𝚝𝚘𝚖 • Essere diversi fa paura, il terrore di essere giudicati per qualcosa che ci pare"anormale" ci mette in soggezione. Ma la verit...