Another (The Again Serie #2)

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La lezione di Scrittura Creativa per la prima volta dall'inizio del corso è stata imbarazzante.

Logan ha cercato tutto il tempo di comportarsi come l'amicone di sempre, ma qualcosa si è rotto tra di noi. Ho provato a comportarmi normalmente, a ridere alle sue battute, che improvvisamente mi sembravano stupide, e a interessarmi dei suoi racconti da spogliatoio. Ma niente. Continuavo a rivedere il suo bacio con Sanne e poi l'espressione della mia ex migliore amica in bagno, quando ci stava schiaffando in faccia la sua indifferenza. Le ho davvero detto che Logan la sta solo usando? Sì, perché lo penso.

Malek non ha nemmeno voluto fingere e, quando Logan si è seduto nel banco vicino al mio ha preso tutte le sue cose e si è andata a mettere più avanti.

«Ho fatto qualcosa di male?» ha chiesto Logan.

«Diciamo che non è un momento molto simpatico».

«Parli di Sanne? Per quanto mi riguarda le amicizie del liceo non durano mai. Insomma finché c'è scuola uno pensa all'amicizia eterna, sogna il futuro e tutte queste stupidaggini. Aspettate di iniziare le vostre vite e probabilmente neanche tu e Malek vi parlerete più.»

Per fortuna l'ingresso del professore ha salvato Logan dalla mia risposta al vetriolo.

Alla fine dell'ora mi trascino fuori dall'aula. Mi sento spossata, non ho neanche voglia di andare al lavoro. Ma so che Alfie mi aspetta e che odia le comunicazioni dell'ultimo minuto.

«Ti accompagno?» mi chiede Malek.

«Nostalgia del tuo amato?» sorrido.

«Diciamo che ho bisogno di vedere una faccia amica in questa giornata orribile.»

«Lascia perdere, Malek. Non ne vale la pena.»

«Ci sono rimasta male. E non voglio sentirmi in colpa solo perché sono felice.» Incrocia le braccia al petto e ci incamminiamo nel corridoio. «Mi è arrivata una mail», dice poi fermandosi per estrarre il cellulare. Lancia una rapida occhiata al testo del messaggio mentre io saluto con un cenno della mano un nostro compagno di corso. «Santo cielo!».

La guardo e la vedo sbiancare, mentre lei si porta una mano alla faccia e spalanca la bocca.

«Malek? Che succede?» le tocco il braccio preoccupatissima. «Dimmi qualcosa.»

Lei rimane zitta, gli occhi fissi sul cellulare. Non ho idea di cosa possa essere successo, forse qualcosa a casa? Oppure un brutto litigio con Alfie?

«Yale ha confermato la mia domanda di ammissione. Sono ufficialmente una futura matricola», sussurra.

«Che cosa?»

«Andrò a Yale», mi guarda.

Spalanco gli occhi. «Malek, ma è grandioso!»

«Di più. È tutto quello che ho sempre desiderato. È tutto ciò per cui mi sono sacrificata e impegnata in tutti questi anni», continua a scuotere la testa incredula.

«È una notizia splendida.» La abbraccio stretta. Questa ragazza è incredibile e io sono fortunata a esserle amica. Si è meritata tutto fin all'ultimo dettaglio.

«A casa faranno una festa.»

«E faranno bene. Voglio sentirvi festeggiare fin da me.»

Sorride e comincia a saltellare sul posto. «In un mondo giusto a quest'ora lo saprebbe anche Sanne e sarebbe con qui con noi», dice e il suo sguardo di colpo diventa triste.

«Ehi, non farti rovinare il momento più importante della tua vita da Isabelle e Sanne, per piacere.» La afferro per le spalle e la guardo negli occhi. Lei annuisce.