un rumore mi svegliò e aprendo gli occhi potei vedere Seokjin ricercando qualcosa tra le sue cose.
- buongiorno bebè- disse notando che mi ero svegliato, per una strana ragione a tutti piaceva chiamarmi così, non mi dava fastidio ma non smetteva di sembrarmi strano. Venne verso di me, si inclinò per darmi un bacio sulla fronte e spostarmi i capelli, non potei evitare di sorridere.
- buongiorno Jin- pronunciai con difficoltà e mi accorsi di avere ancora il pollice in bocca, lo ritirai molto velocemente molto imbarazzato però lui solo mi sorrise e mi baciò ancora una volta la fronte
- scusami, non volevo svegliarti ma non trovo il mio telefono da nessuna parte-
-Jiiiin Hyung - si senti urlare da Jimin dal corridoio - questo è il tuo telefono?- chiese arrivando una volta arrivato in camera mentre lo sosteneva in alto, anche se era ovvio che fosse di Seokjin nessun'altro del gruppo userebbe una cover rosa.
-si grazie Jiminnie- lo prese e Jimin uscì dalla camera.
- bene, cosa ne dici se ci alziamo e andiamo a fare colazione- disse camminando di nuovo verso di me.
però mi coprii di nuovo con le coperte, non volevo alzarmi, volevo continuare a dormire.
- dai, non essere un pigrone, ho preparato una colazione molto ricca per tutti, perciò su alzati- mi strappò le coperte e non potei fare a meno di guardarlo male. Sorrise, cavolo conoscevo questo sorriso e sapevo quello che sarebbe successo ancora prima che si lanciasse sopra di me facendomi il solletico.
- NO- urlai nel bel mezzo delle risate, Jin cominciò a farmi il solletico sulle costole mentre faceva suoni strani con la bocca sul mio collo, non potei smettere di ridere e lui si bloccò quando notò che cominciavo a rimanere senz'aria. Respiravo agitatamente ancora sorridendo, lui solo mi osservaba mentre sistemava i miei capelli disordinati, mi baciò la fronte prima di alzarsi e portarmi con lui mentre lo faceva, si sedette sulla sponda del letto con in braccio e continuò a sistemare i miei capelli, non potei di abbassare la testa imbarazzato, Seokjin mi trattava sempre come un bambino, non mi dava fastidio però questo non lo rendeva meno vergognoso.
- bene, adesso che sei sveglio cosa ne dici se ti lavi i denti e scendi a far colazione- solo potei assentire, quando provai a scendere dalle sue gambe mi strinse a sè e si mise in piedi , per istinto mi sostenni a lui come un koala, cominciò a dirigersi verso il corridoio, si fermò davanti alla porta del bagno e mi fece scendere.
- ti aspetto di sotto, sbrigati- disse mentre si allontanava, entrai al bagno e solo allora mi accorsi che ero in biancheria intima, non mi ricordavo quando mi fossi tolto i pantaloni, pero dovevo sbrigarmi prima che Jin salisse a cercarmi, feci le mie necessità, lavai i miei denti provai sistemare un po' i miei capelli però non sembrano disposti a cooperare così che li lasciai stare. uscendo incontrai Namjoon
-ciao bebè dove vai ?- si fermò davanti me e dovetti inclinare la testa verso l'alto per guardarlo, mi sentivo ancora più piccolino davanti a lui.
- scendo a far colazione- gli risposi mentre lui mi accarezzava i capelli, a tutti gli piaceva farlo e me mi piaceva anche di più.
- bene andiamo, sembra che Jin preparò una colazione speciale per tutti- ci dirigemmo verso la scala e lui mi tenne la mano mentre scendevamo - fai attenzione, potresti scivolare- mi limitai ad assentire e sostenermi al corrimano mentre scendevamo
- buongiorno- dicemmo al arrivando in cucina, tutti erano già lì, Jungook giocava con il suo telefono, mentre tae e Jimin lo osservavano, avevano i capelli ancora più spettinati dei miei, Hoseok stava apparecchiando mentre Jin finiva di preparare la colazione, Nim lasciò la mia mano solo per prendermi da sotto le braccia e farmi sedere sulla sedia, non era necessario però lui lo faceva comunque sempre, Hoseok mi guardava sorridendo.

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Tierno Suga
Fanfictionun lato più tenero e infantile di Suga/Min Yoongi Non ha una trama percò la storia si sviluperà man mano. non c'è nessun contenuto o riferimento casuale a scene sessuali la storia non è mia di @lulup che mi ha gentilmente permesso di tradurla la...