Tierno Suga

Suga 3

mi svegliai quando sentii qualcosa che mi faceva prudere il naso, aprendo gli occhi potei vedere che erano capelli biondi di Jimin  sparsi per tutta la mia faccia, si era addormentato con me sul divano, a quanto sembrava ci  avevano accomodati insieme sotto una coperta quando si erano accorti che ci eravamo addormentati.

provai ad alzarmi ma fu un po' difficile perchè Jimin stava dormendo praticamente su di me, così che dovetti svegliarlo lentamente perchè nessuno voleva il piccolo biondo fastidioso per essersi svegliato brutalmente, quando riuscii ad alzarmi lo coprii con una coperta e  mi diressi al mio studio, sembrava che tutti fossero nelle loro stanze perchè non si vedevano da nessuna parte Mi chiusi a lavorare fino a che sentii come bussavano alla porta e allora mi accorsi che ero stato lì per più di due ore. 

- hey bebè, non hai fame ? - Jin si appoggiò allo stipite della porta sull'entrata, per una strana ragione lui aveva la chiave del mio studio - tutti abbiamo già mangiato però dato che hai bevuto il latte poco fa pensavo che non avessi fame e ti ho lasciato tranquillo a lavorare, ma siccome è tardi dobbiamo iniziare a prepararci per uscire. 

ora che ci penso si, ho molta fame- dissi alzandomi in piedi per camminare fino alla sala da pranzo ma jin mi prese in braccio, lo guardai curioso ma lui solo mi baciò il naso e uscì dal mio studio chiudendolo a chiave. 

arrivati in cucina mi sedetti sopra il tavolo mentre lui riscaldava il mio pranzo, quando finì si sedette e dopo mi trascinò sulle sue gambe, cominciai a mangiare mentre lui controllava il telefono. Alla fine mi diede un bevimpara con del succo di frutta mi appoggiai sopra il suo petto mentre prendeva una ciocca dei miei capelli. 

sobbalzai quando mi tolse il bevimpara all'improvviso, e lo guardai infastidito. 

- non è una cosa buona per tua gola, che continui a succhiare quando non c'è già più nulla nel nel bicchiere , se vuoi te ne do un altro con dell'acqua però non fare questo- 

-non è necessario andrò a lavarmi - dissi mentre mi alzavo. 

-bene- rispose 

salii al secondo piano ma un gran chiasso che proveniva dalla stanza dei più piccoli attirò la mia attenzione, avvicinandomi alla porta potei vedere tutti riuniti intorno alla console del gioco mentre si urlavano l'un l'altro visibilmente esaltati per chi avrebbe vinto. 

vidi Namjoon camminare velocemente con un'espressione molto arrabbiata venendo verso la stanza e sapevo quello che sarebbe successo prima che entrasse urlando. - NON POSSO CREDERE CHE STIATE ANCORA GIOCANDO QUANDO E' DA PIU' DI UN ORA CHE VI HO DETTO DI COMINCIARE A PREPARARVI-  la sua faccia era rossa di rabbia , Namjoon odiava i ritardatari e questo succedeva quasi sempre perchè i più giovani quasi sempre si preparavano in tempo, questi solo lo guardavano notevolmente in imbarazzo- se non sarete pronti in 30 minuti potete scordavi la console per quello che resta della settimana- 

continuai il mio percorso verso la mia camera prima di vedermi coinvolto in questo, sembrava essere particolarmente paziente con me ma preferivo evitare di vederlo arrabbiato. quando arrivai cominciai  cercare le cose che mi sarei dovuto mettere ma mi sorprendei quando le trovai perfettamente stirate nel mio armadio. 

- mi incaricai che le stirassero in anticipo per evitare ritratti- commentò Jin entrando in camera- andiamo a farci la doccia prima che che Nam venga a cercarci, è molto irritato e temo che se arriviamo in ritardo ci sarà uno spargimento di sangue. - non potei evitare di ridere davanti al suo commento - non ridere questa è una cosa seria - però con questo fece solo in modo che ridessi più. - non credo che Namjoon ci ucciderà, solo urlerà cose senza senso per ore e poi si calmerà e ci farà un lungo discorso sulle responsabilità. 

- anch'io voglio evitarlo, odio i suoi diascorsi sull'importanza della responsabilità- mise una faccia di panico molto graziosa- andiamo a farci una doccia datti una mossa- disse prendendomi in braccio e dirigendosi verso il bagno. 

quando entrammo mi lasciò per terra e cominciai a svestirmi , non mi vergognavo assolutamente dato che non era la prima volta che mi lavavo con Jin, penso di averlo fatto con tutti almeno una volta . Mentre lui regolava la temperatura dell'acqua prima di spogliarsi anche lui e aiutarmi a entrare nella doccia. mi mise sotto il soffione della doccia e cominciò a a lavarmi i capelli.

- avremo alcuni giorni liberi dopo questo, c'è qualcosa di speciale che ti piacerebbe fare ? potremmo organizzare qualcosa con i ragazzi- disse mentre mi lasciava sotto l'acqua e si lavava i suoi capelli . -credo che potremmo fare qualcosa in piscina, un po' di sole mi farebbe bene. 

- buona idea potremmo preparare anche la carne alla griglia- continuò a mormorare le cose che potremmo fare mentre lava il resto del mio corpo con una spugna, mi imbarazzai un po' quando mi lavò le parti intime non importava quante volte mi avrebbe aiutato con il bagno sempre mi sarei vergognato con questa parte. mi ripose sotto la doccia mentre lui finiva di lavarsi . 

uscii lentamente e cominciai ad asciugare i miei capelli con un' asciugamano mentre lo aspettavo, lui finì e fece lo stesso che feci io per poi avvolgersi i fianchi con lo stesso asciugamano e prendendone una nuova per me e avvolgendomi con quella per poi alzarmi sulla sua spalla come un sacco di patate, ridetti per tutto il tragitto verso la camera chiedendogli di farmi scendere. 

quando entrammo mi lanciò sul letto e mi passò un paio di boxer cosi che cominciai  a vestirmi . 

- dai vieni qui che ti aiuto- cominciò ad abbottonarmi la camicia e quando finì asciugò i miei capelli.- mettiti le scarpe mentre finisco- 

il trucco e l'acconciatura si sarebbe fatto quando saremmo arrivati sul luogo dell'intervista così che mi misi a passare il tempo guardando il telefono mentre aspettavo che Jin finisse di prepararsi. 

quando fummo pronti scendemmo in sala ad aspettare gli altri, Hobi era seduto sul Sofà insieme a un serissimo Namjoon, non mi piaceva vederli così, camminai verso di lui, mi sedetti sul suo grembo e appoggiai la testa nel incavo del suo collo, lo sentii rilassarsi nel mentre e conciò ad accarezzarmi i capelli. 

-grazie bebè- mormorò contro i miei capelli. qualche minuto dopo i più giovani scesero  molto silenziosi e pronti, si notava che lo avevano fatto in fetta a causa del modo in cui erano collocati i loro vestiti. 

Namjoon si alzò con me in braccio e ci dirigemmo verso l'auto , mi sedetti insieme a Jungkook e Taehyung, grande errore, parlarono e gridarono per tutto il tragitto. 

e siamo arrivati anche al secondo commentate e fatemi sapere se vi sta paicendo anche le critiche costruttive sono ben accette.