;winston blue- yoonmin.

;chapter one.

Park Jimin,lui si che era un ragazzo per bene. Non aveva mai toccato un bicchierino di vodka,una lattina di birra,non aveva mai provato un tiro di canna o di sigaretta. Alla fine bisognava aspettarselo da uno come lui,tutto ciò che non rientrava nei suoi standard lo disturbava. Strano per un giovane diciannovenne.

Era l'apoteosi della normalità, se ne stava in camera sua a studiare tutto il giorno,mentre il sabato sera invitava i suoi due migliori amici,Jaemin e Chenle a fare un pigiama party.

Jaemin aveva 18 anni,abitava di fronte a Jimin ed erano migliori amici da sempre. Lui non era come Jimin,non gli piaceva studiare ne tantomeno stare in casa 6 giorni su 7. Prendeva il suo skate,andava nel parco vicino alla sua gelateria preferita e ci stava ore ed ore; con le cuffie alle orecchie era solito canticchiare sempre le canzoni di Travis Scott,il suo rapper preferito,e quando ogni mezz'ora faceva una pausa per bere un goccio d'acqua,si prendeva anche i suoi cinque minuti per fumare una sigaretta. Lucky Strikes,le sue preferite.

Chenle invece era il più piccolo. Veniva da Shangai,era anche molto benestante,ma i suoi genitori si sono trasferiti a Busan quando lui aveva 10 anni per motivi lavorativi. Non parlava ancora fluentemente il coreano,ma grazie a Nana(soprannome dato a jaemin da chenle perché sbagliava in continuazione a pronunciare il suo nome) e jimin era migliorato moltissimo.

Tutti e tre frequentavano la stessa scuola superiore a Busan, Jimin era al quarto anno,Jaemin al terzo mentre Chenle al primo.In questo momento,i tre amici si trovavano sullo sfarzoso divano di Chenle,ansiosi di tornare a scuola il giorno segunte dopo tre mesi di pura vacanza.

...

Jimin's pov.

Stavo osservando i plebei davanti a me avere una discussione molto accesa su quale film di Harry Potter fosse migliore. Quel problematico di Jaemin continuava a sventolare le mani davanti al testone di Chenle,che a sua volta cercava di andargli contro protestando e insultandolo in cinese. Vuol dire che dovrò mettermi immezzo io per far tacere queste bestie di satana.

'smettetela con queste scenate,lo sappiamo tutti che il miglior film della saga è il prigioniero di Azkaban' esclamai alzandomi,e dando ragione al più piccolo.

Di tutta risposta,Jaemin,fuoribondo,scattò e ci puntò il dito contro urlando: 'Siete dei cospiratori! Gli stai dando ragione solo perché è il più piccolo! Tu hai sempre preferito i doni della morte agli altri film.'

'Forse hai ragione' affermai guardando nana, 'Ma lo sto facendo solo perché le vostre urla da ochette starnazzanti mi hanno rotto tre quarti di cazzo.' Jaemin mi guardò con aria sprezzante e si imbronciò.

'Grazie hyung' esclamò Chenle sedendosi in braccio a me.

'Quindi domani dobbiamo tornare in carcere' disse con aria molto felice Jaemin,assumendo un espressione schifata

'Non dire cosi! La scuola non è male,e poi non vorrai spaventare Chenle,dovrà iniziare il suo primo anno nella nostra scuola e dovremmo tranquillizzarlo,non spaventarlo ancora di più.'

'Grazie mille Jaemin hyung.' disse Chenle guardando torvamente Jaemin.

'Taci Jimin,tu un vedi l'ora di tornare solo per rivedere quel fattone di Min Yoongi.'

'Parla quello che sta sotto a Lee Jeno da più di 5 anni.' affermai guardando in modo malizioso Jaemin,che nel frattempo era diventato più rosso della sua maglietta.

'Chiudi la fogna,Park Jimin' disse a bassa voce tirando fuori il suo pacchetto di Luckies e portandosi una sigaretta alla bocca.

'Sai che non puoi fumare in casa mia' gli ricordò il più piccolo.

'Infatti andrò fuori' esclamò con aria offesa Nana,uscendo dalla porta di casa.

'Dici che andrà bene domani? Sai,il primo giorno è traumatico per tutti' disse ridacchiando in modo imbarazzato Chenle.

'Andrà più che bene! Cerca soprattutto di farti un nuovo amico cosi non ti sentirai troppo solo,anche se ci saremo noi.'

'Grazie mille hyung' disse rigirandosi i pollici 'ti voglio bene.' e mi abbracciò.