~~~~kpop one shots~~~~BL Story

yoonmin

Non posso credere che sia succede veramente a noi... non è reale, non se né andato via da me, lui è ancora qui a casa con me, non mi ha lasciato veramente... lui mi ama...
Stamattina appena mi sono svegliato ho girato il mio sguardo verso la sua parte di letto, quando non l'ho visto ha subito pensato che si fosse alzato e fosse andato in cucina come ogni volta. Ma quando sono entrato in cucina non l'ho trovato, l'ho cercato per tutta la casa ma nulla non c'era.
L'ho chiamato mille volte ma non rispondeva. Dopo dieci minuti il mio cellulare prende a squillare, è lui. Rispondo subito, la sua voce è spezzata, sta piangendo
"Jimin ti prego... vienimi a prendere"
Senza dire altro corro verso la macchina e parto.
Per strada rischio anche di andarmi a schiantare contro qualcuno, ma non mi interessa, yoongi ha bisogno di me.
Arrivato davanti al suo studio lo vedo li seduto per terra in lacrime, esco subito dalla macchina e corro da lui. Lo abbraccio subito e lui inizia a piangere ancora più forte.
Lo porto a casa, ha uno sguardo così vuoto da far paura... Non l'ho mai visto così.
"Hyung... cosa succede?"
Azzardo a chiedere guardandolo.
Lui non ricambia il mio sguardo, non si muove, pronuncia solo una frase che mi ha spezzato il cuore in migliaia di piccoli pezzettini...
"Jimin dobbiamo lasciarci"
A quel punto sono io che inizio a piangere.
Senza spiegarmi nulla si alza e va in camera nostra.
Non riesco a muovermi, non riesco a vedere più nulla a causa delle lacrime, sento solo rumori di porte e armadi che vengono aperte e poi chiuse.
Lo guardo uscire dalla nostra camera con una valigia in mano e il mio cuore esce fuori dalla cassa toracica.
"Hyung c-cosa stai f-facendo?"
Urlo... urlo con tutta la voce che possiedo
Lui mi guarda e non dice nulla. Si avvicina sempre più alla porta d'ingresso, prende i suoi oggetti personali sul davanzale davanti la porta, esce le chiavi della macchina e se ne va...
Se ne va lasciandomi solo sul divano a piangere.
Perché se né andato?
Perché è andato via dopo aver pianto e non spiegandomi nulla?
Sono rimasto sul divano a piangere fino a che non ho sentito il mio telefono squillare. Saranno passate ore da quando ero li. Mi sono catapultato su di esso e senza vedere chi fosse ho risposto
"Pronto"
"Salve, lei è park jimin?"
"Si sono io, lei chi sarebbe?"
"Signor park sono il dottor lee"
Il dottor lee... il dottore di yoongi... il cardiologo di yoongi...
"Dottor lee cosa succede?"
La mia voce si spezza, la paura sale e i miei occhi si riempiono ancora una volta di lacrime
"Signor park... mi dispiace... il signor min non ce l'ha fatta"
Il mio telefono cade a terra, il tempo si ferma, tutto diventa nero...
Non può essere vero, non sta succedendo veramente, io sono ancora a letto e sto sognando...
Il mio telefono squilla nuovamente... la mamma di yoongi
"Sig-signora min..."
Singhiozzi, solo singhiozzi... non è un sogno
"C-caro, h-ai sapu-to vero?"
Inizio a piangere più forte di prima e la mamma di yoongi mi lascia dicendomi che i suoi funerali verranno fatti fra due giorni...

Il mondo mi è caduto addosso, non è vero, non ci credo.
Corro in camera nostra e guardo tutto.
Non c'è nulla fuori posto, i suoi vestiti sono ancora tutti nell'armadio, le sue robe sono ancora sul comodino... allora cosa ha preso, cosa ha messo nella valigia...
Mi avvicino al mio comodino perché noto un foglietto che non è mai stato li prima d'ora...
È la sua scrittura... dice "per il mio piccolo mochi"
Con le lacrime che continuano a scendere mi faccio un po di coraggio e lo apro... è una lettera, sul primo rigo c'è scritto 15/05 oggi è 19/05...
Con un nodo alla gola che fa malissimo inizio a leggere

"Mio amato jimin, se leggerai questa lettera sarà perché è andato tutto come non doveva...
Scusami piccolo non ce l'ho fatta... sono stato debole.
Per favore non stare male...
Ti sto scrivendo questa lettera 4 giorni prima del mio intervento al cuore. Ho appena finito di parlare con il dottor lee e mi ha detto che questa operazione è molto pericolosa, non la superano tutti e io potrei essere uno di questi...
Perdonami se sarà così... avevo in mente molti progetti per noi amore mio, avevo intenzione di chiederti di diventare mio per sempre, ma non sarà così. Ti prego sorridi sempre, sorridi per me, anche se non sarò li con te.
Ho sempre amato tutto di te, ma il tuo sorriso era la mia parte preferita, e poi quel dentino storto mi faceva impazzire per quanto era bello...
Jimin sei sempre stato il mio sole, la mia bussola, la mia luna, il mio mondo, io mio tutto.
Ho cercato di resistere ma non ce l'ho fatta
Ti prego prenditi cura di holly, almeno con lei non ti dimenticherai mai di me...
Jimin, piccolo mio, ti amo da morire, non voglio che tu soffra per me, sorridi per tutto quello che abbiamo passato...
Anche dopo questa vita io continuerò ad amarti e ti ritroverò ovunque andrò.
Salutami i miei e i ragazzi, digli che gli ho sempre voluto bene.
Prenditi cura di te, continua a vivere, continua a splendere come hai sempre fatto.
Ti amo piccolo mio
Il tuo per sempre yoongi Hyung."

Le mie lacrime si erano triplicate, non respiravo più, caddi a terra, le mie gambe non reggevano più. D'un tratto i miei occhi si fecero pesanti e non vidi e non sentì più nulla.

Riaprì gli occhi dopo non so quanto tempo. Mi ritrovavo nel nostro letto. Come c'ero finito li?
Dopo un po sentì dei passi e delle voci farsi più vicine.
"Ehi chimchim sei sveglio"
Era taehyung, il mio migliore amico...
"Come stai?"
Perché il suo tono di voce era così basso e triste?
Perché non ricordo nulla?
"Ciao Hyung"
C'era anche jungkook... cosa ci facevano qui?
Poi lo vidi, rividi quel foglio e tutto mi tornò in mente... le lacrime tornarono e tae e kook vennero ad abbracciarmi.
Li ringrazierò sempre, mi hanno aiutato molto in quel periodo...
Rimasi in casa tutto il giorno non volevo fare nulla.
Il giorno seguente si svolsero i suoi funerali...
Non eravamo tantissimi, ma sapevo che tutte le persone che erano li lo amavano veramente...
Quando vidi la madre ci abbracciammo immediatamente e iniziammo a piangere l'uno sulla spalla dell'altra. Era una così brava donna non meritava tutto questo dolore.
Mi ricordo che la prima volta che yoongi mi portò a casa lei ci accettò subito senza nessun problema.
La considero come una seconda mamma...
Conclusi i funerali yoongi venne portato al cimitero...
È inutile dire che ogni giorno tornando da lavoro lo vado a trovare, gli raccolto come è andata la mia giornata e gli porto il suo fiore preferito... il girasole... gli piaceva perché diceva che gli ricordava me...

L'ho amato, continuo ad amarlo e lo amerò fino a che la mia vita non finirà e potrò tornare da lui.
Come mi aveva chiesto lui ho continuato a vivere per entrambi...