"Ｏｎｅ Ｓｈｏｔ" - kpop

한- 𝗄𝖺𝗂×𝗒/𝗇

“Don't mess up my tempo
들어봐 이건 충분히
I said don't mess up my tempo
그녀의 맘을 훔칠 beat uh
어디에도 없을 리듬에 맞춰 one, two, three uh
Don't mess up my tempo
멈출 수 없는 이끌림 oh”

___________________

Prese l'asciugamano e sì asciugò la fronte, stavano per cantare “Tempo”.
Kai salutò con la mano le fan, mentre strillavano il suo nome felici finalmente, a New York c'erano molte fan.

I loro visi contenti, lacrime, urla, felicità, emozione.

Era tutto ciò che vedeva Kai in quelle/i ragazze e ragazzi, certo lui forse sapeva cosa si provava, lui si rendeva conto, pensava che potevano esserci delle persone scotentente perché magari trovandosi in ultima fila non avevano la fortuna di prendere le cose che lanciavano, non potevano toccarli, gustarli da più vicino.

È cio che ogni fan vorrebbe.

Le exo-l non riuscivano a non gridare quando cominciò la canzone.

Ballavano benissimo, le camice ormai appiccicate alla loro pelle sudata e i loro capelli bagnati li rendevano più sexy.
Le stan di ogni idol urlavano ogni qualvolta che cantava il loro bias.

Tutte si spingevano, certe volte litigavano per chi era di chi.

Ma nessuna di quelle ragazze sapeva che lì in mezzo si nascondeva la fidanzata di uno di quei idol.

Non sapevano che lei ha avuto la fortuna di poterlo guardare negli occhi, di abbracciarlo.
Ed era vero, lei era fortunata.
Questa lei era y/n.

Quel giorno volevi fare una sorpresa a Kai.

Forse sarebbe stato bello che lui rivelasse la sua relazione con te difronte a tutte le exo-l.
E che l'avesse fatta salire sul palco.
Ma sapevi bene che non l'avrebbe mai fatto.

Non lo farebbe perché avrebbe perso tutto, il lavoro, il successo, i suoi fan e i suoi amici.
E tu lo rispetti, sei abbastanza matura da capire che se lo facesse rischierebbe.

Le fan sono gelose e le capisci benissimo.

La canzone è finita e kai si avvicina ai fan per scrutarli.

Sta cercando qualcosa.. O meglio qualcuno.

E così si accorge di te, ti sorrise, uno dei sorrisi più belli che ti avesse mai rivolto.
I vostri occhi si mangiano.
Arrossisci quando ti fa l'occhiolino per poi girarsi e andare dall'altro lato per salutare.

«Ehy!» urla dal microfono cercando l'attenzione di tutti.
Ci fu un silenzio tombale e tutti rivolti verso Kai.

«Vi ringrazio per essere venuti qui miei exo-l, volevo ringraziarvi per tutto, per avermi fatto arrivare qui, su questo palco di New York, sono contento che voi mi vedete come il vostro punto di riferimento, sono onorato per essere nei vostri pensieri, nei vostri cuori, io vi amo con tutto me stesso» gli occhi lucidi del ragazzo non sfuggirono a y/n.

Tutte le fan urlavano e alcune piangevano.

«Ma non ho finito, vi devo dire una cosa, una cosa che forse mi porterà alla fine di tutto questo, è un peso enorme che mi porto da tempo e non posso nascondervi la verità, non più, perché ci tengo a voi, spero che questo lo accettiate perché ora vorrei invitare sul palco una persona importante» disse indicandoti.

I tuoi occhi pizzicavano segno che stavi per piangere, le tue gambe tremarano, avevi il sorriso mentre con esitazione ti avvicinai sul palco sentendo il tuo corpo bruciare perché tutte le exo-l ti guardavano.

Si fece spazio un fastidioso rossore sulle guance.

Le guardie del corpo spostarono la recensione aiutandoti a salire afferrando la mano di Kai.

«Ragazzi» guardo i fan e i membri del gruppo
«Ragazze» guardò le fan
«Vi voglio presentare y/n» intreccio la sua mano con la tua prendendo un respiro profondo e lungo.

«La mia ragazza»

Ci fu silenzio, solo silenzio.
Tutti guardavano te e Kai.
L'ansia iniziò ad invadere il vostro corpo, sudando freddo.
I membri del gruppo vi guardavano sconvolti rivolgendo qualche volte delle occhiate alle fan.

Chiudi gli occhi.

la prima lacrima..

la seconda..

la terza..

Sentì un frastuono che ti fece aprire le palpebre.

Le fan urlavano.

Erano felici.

Kai ti guardò con occhi felici e tu con occhi stupiti.

I membri applaudirono e anche le fan.

Voi vi guardavate con gli occhi pieni di lacrime

«Ti amo» ti sussurrò all'orecchio
«Ti amo anche io» ricambi attaccando la fronte alla sua.
Vi abbracciate con sottofondo grida e applausi.

«Non lasciarmi, mai promettilo» dissi stringendolo più forte.
«Non ti lascerò, lo prometto amore mio, ora sei mia» prese con le mani il tuo volto baciandoti sulla fronte.

Ricevendondo un sorriso da te.

Fu così che i due non si lasciarono più.
Finché morte non li separi.