La Sorella di Harry Potter (In Continuo Aggiornamento)

BENVENUTA IN ...

Una volta arrivati alla stazione di Hogsmade, Sil insieme ai suoi amici si avviarono al castello di Hogwarts. Salirono a bordo di una carrozza trainata dai Thestrael , creature simili ai cavalli dotati da enormi ali da pipistrello ma, solamente colui che ha visto la morte è un grado di vederli

Un insolita ragazza, sedeva su una carrozza
?: Voi, sì voi ... Qui c'è posto se volete sedervi
HP: Grazie! Dai Saliamo ragazzi ! 

Una volta saliti , tutti si presentarono uno alla volta

LL: Piacere di conoscervi! Io sono
H: Luna Lovegood
LL: esatto
R: a volte Hermione mi fai paura , sai tutto e di tutti
Ginny: Sei al mio stesso anno vero?
LL: Si sono una Corvonero
S: Come mai non porti le scarpe? Non hai freddo?

R: Già! e poi stai tenendo il libro al contrario!

LL: beh perché mi vengono rubate o nascoste ... ah non mi sono accorta .. grazie!

R: Cosa?! Chi vorrebbe le tue scarpe ?

LL: forse perché sono considerata lunatica e strana
S: siamo in due allora ! Anche io venivo considerata "strana"
HP: cambiando discorso , Luna , tu per caso sai cosa sono quelle strane creature che trainano le carrozze ?
H: Dove vedi queste creature?
L: Harry , è pura magia , nessuno sta trainando la carrozza
S: al dire vero , vedo anche io quei strani cavalli
R: cavalli? Dove? Qualcuno sta capendo qualcosa ... Sembrate che parlate in codice
LL: Ahah No non sono cavalli , ne hanno in un certo senso l'aspetto. Loro sono i Thestrael
HP: Perché nessuno lo vede ?
LL: solo chi ha visto la morte riescono a vederli. Io ho visto morire mia madre a 9 anni, colpa di un incantesimo sperimentale andato male.
H: mi spiace
LL: grazie ma fortunatamente ho mio padre ... Voi due chi avete visto morire ?
HP: penso i miei ma quel momento non lo ricordo ero troppo piccolo
LL: non importa ma i tuoi occhi lo hanno visto
Invece tu Silmaril?
S: Io ... Io ... Nessuno che ricordi .. No proprio no ... È stano non trovate ?
LL: si abbastanza
L: forse tuo nonno?
S: no , non ho mai conosciuto i genitori dei miei
H: ma non eravate cugine ?
S: ah ... Si certo, solamente che i miei non avevano buoni rapporti con il resto della famiglia
R: ok basta chiacchiere sui morti , dai scendiamo ! Che non vedo l'ora di mangiare
G/H: Ron!
H: pensi sempre a mangiare
Tutti : HAHAHAH

Dopo essere scesi dalla carrozza , un uomo anziano con un gatto li aspettava al cancello

S: lui chi è?
R: beh lui è il custode del Castello , Argus Gazza e Mrs Purr

A.G: La signorina Silmaril Jane Watson , signorina WATSON?!
L: Sil ti sta chiamando
S: cosa?! ... Si sono io
AG: mi segua , lei si unirà a quello del primo anno mentre gli altri possono entrare nella sala grande e riunirsi nelle proprie casate
Lei Sig.ina Watson farà il suo ingresso nel Castello come quelli del primo anno dato che deve essere ancora smistata e poi può raggiungere i suoi compagni di corso della corrispondente casata ... Ci siamo capiti ?!
S: Si ho capito tutto ! Allora ragazzi a più tardi ... Spero tanto di unirmi a nella vostra casata
H: ovunque andrai a finire sarai nostra amica
Tutti : ciao! A più tardi

Salì su per la scalinata e per la prima volta conosce la professoressa Minerva Mcgranitt

Mc: buonasera ragazzi , benvenuti a Hogwarts .... Dopo che il preside Albus Silente da il benvenuto ai studenti e presenta i professori di questo anno scolastico , posizionerà il capello parlante
?: capello parlante
Mc: si mia cara , sarà lui a smistarvi nelle vostre case .
?: ciao ! Secondo te dove andrai a finire ? Io spero in Tassorosso
S: beh io spero di stare insieme ai miei amici ... Penso Grifondoro
Mc: va bene ragazzi ora vi chiameremo uno alla volta

L'ansia si faceva sentire, aveva le ginocchia che le tremavano , i suoi capelli cominciavano a cambiare colore

A.S: Silmaril Jane Watson

Era il suo momento , andò al centro della sala , tutti la guardavano

E si posizionò su una sedia e la prof.ssa Mcgranitt mise sul suo capo il cappello parlante

C.P: bene bene , chi abbiamo qui ... Oooh interessante ... Oscurità, coraggio , potere ... Determinatezza ... Assomiglia a una persona ... Ma con lei mi è più chiaro ... SERPEVERDE !

Non poteva crederci lei in Serpevede, lei non era come loro pensò ... Mentre si diresse al tavolo una ragazza si presentò
P: ciao io sono Pansy Parkinson e sono il prefetto dei Serpeverde , seguimi ... Qui è la zona dove devi stare ... Tu sei al 5° anno ... Avrai molto da imparare e anche in fretta
S: si grazie
A: ciao io sono Astoria Greengrass e lui è Blaise Zabini
S: io Silmaril ... Solo SIL
B: piacere nostro

Albus aveva dato via alle danze ... Sui nostri tavoli comparvero una vasta quantità di cibo

S: Ahahha penso che Ron sia felice

...

R: non ci posso ancora credere che Sil sia una serpeverde ... Mi aspettavo di tutto ma tranne questo
H: si anche io non me lo aspettavo ... Cosa ne pensi Harry
HP: avete sentito cosa ha detto il cappello
R: no sinceramente
HP: ha detto che assomiglia a una persona nota che ha scelto lui dove andare
H: beh tu hai avuto l'opportunità di scegliere e ti ha contentato se non sbaglio
HP: Si ma il punto è che cosa centro io con lei
R: non ho idea
H: neanche me convince molto ... È una brava ragazza ma troppo mistero
F: Harry state parlando di quella con i cappelli matti?
HP: si Fred , perché?
G: beh perché non credo che sia quello che dice di essere
H: sputa il rospo George
G: beh vedi qualche anno fa io e Fred avevamo fatto un uscita in quattro io con Angelina
F: io con Lucy
R: qual è il punto ragazzi
F: il punto è che Lucy non ha nessuna cugina o altri parenti rimasti ... Ha solo sua nonna
G: la nonna di Lucy ebbe due figlie ma prive di poteri di cui una perse la vita giovane e i genitori di Lucy morirono in un incidente stradale in California
HP: perché avrebbero dovuto mentire ? A quale scopo ?

...

Tutto era squisito ma non fece meno di notare che qualcuno la stesse osservando
S: scusatemi ma chi è quel professore vestito di nero
A: beh lui è Severus Piton nonché professore di Pozioni ma tutti sanno che avrebbe voluto insegnare le Arti Oscure
B: e anche capo della nostra casata

Non capiva perché la fissava in quel modo come se avesse commesso qualcosa di sbagliato

...

S.P: quella ragazza ... Ha gli stessi occhi di ...