Ti ho notata subito, per me era impossibile non vedere la tua bellezza anche se era la prima volta che ti vedevo.
Eri seduta in un banco in terza fila, da sola.
Avevi I capelli mori tinti di fuxia nella parte finale raccolti in due morbide trecce.
Eri bellissima.
Presi coraggio e mi sedetti vicino a te.
Mi sentivo come un bambino che si è innamorato per la prima volta o forse lo ero.
Ricordo che dopo poco mi sorrisi e mi dissi 'piacere, Olivia Brown'.
La sua voce era meravigliosa.
Mi presentai a mia volta.
Probabilmente ero diventato rosso in viso.
Ma lei era davvero bella.
Con il passare del tempo iniziai a conoscerla meglio e diventammo anche amici.
Non le rivelai mai di essermi innamorato di lei.
E ogni volta che mi veniva chiesto se mi piaceva qualcuno mentivo o dicevo ''no' 'oppure' ''non te lo dico'', proprio come un bambino.
Ma infondo lo ero, ero un bambino innamorato e se ci sentiva così ad essere innamorati allora non volevo crescere.
Continuai così per anni.
Ma Peter Pan esiste solo nei cartoni, presi coraggio e Andai a casa sua.
La invitai ad uscire e la portai al luna park, il suo posto preferito.
Ad un certo punto la guardai e le dissi 'non posso essere più un bambino,devo crescere anche io e ti devo dire una cosa' mi guardò confusa e continuai dicendo 'ti amo' lei sorrise e mi disse 'certo che ce ne hai messo di tempo per dirmelo' sorrisi a mia volta e la baciai sotto le stelle. Forse eravamo ancora un bambini innamorati.