𝐋𝐚 𝐍𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 - 𝑰𝒍 𝑹𝒊𝒕𝒐𝒓𝒏𝒐 ||Scorose||

2. ᴏʟɪᴠᴀɴᴅᴇʀ sᴄᴏᴘᴀ

Scorpius's point of view

Non riesco a dormire.
Ogni volta che chiudo gli occhi, il viso viola, in contrato con i capelli rossi di Rose Weasley continua a comparire nella mia visuale, rendendomi difficile trattenere le risate.
Nascondere la Colorful Bomb, nel piatto dove avrebbe dovuto esserci il dolce, è stata una delle migliori idee che io abbia mai avuto.
Se c'è una cosa che conosco della Weasley, è la sua voglia sconfinata di mangiare e, con un dolce proprio sotto il suo naso, come avrebbe potuto rifiutare?

Semplice, non avrebbe potuto.

Mi scosto le coperte dal corpo, in preda ad una vampata di calore e mi domando se la mia nemica stia rovistando e setacciando ogni pagina dei libri nella sezione proibita, per trovare un modo per tornare normale.
Beh, normale per modo di dire; Rose non è affatto una comune e normale ragazza.
È, sotto ogni punto di vista, un vero e proprio maschiaccio.
Le sue idee e vendette sono sempre ben organizzate e, nonostante mi infastidisca ammetterlo e non lo farò mai direttamente, a volte sono migliori delle mie.
Il modo in cui mi ha fermato in corridoio, questo pomeriggio, e la maniera in cui mi ha distratto per piazzarmi sotto la matassa di caccabombe, mi ha stupito.
Mi ha mostrato per la prima volta il suo lato femminile e provocatorio.
E devo ammettere che non è affatto male.
Se non ci fosse stato quel dannato Felix e lei fosse stata seria, l'avrei fatta mia nel corridoio, ignorando le occhiatine di chi sarebbe potuto passare di lì e vederci.
D'altronde, quella gonna le sta d'incanto, lascia le gambe magre e toniche scoperte e segna alla perfezione le curve del suo fondoschiena.

È davvero un peccato che un corpo da urlo, così attraente, sia finito assieme ad una faccia ed un carattere, degni di ricevere in continuazione milioni di schiantesimi.

Sapevo che non avrebbe creduto al fatto che, rovesciarle addosso il succo di zucca, non fosse stato intenzionale.
E, per quanto possa essere sembrato un buon attore agli occhi degli altri, lei aveva ragione. Lo avevo fatto apposta.
Mi conosce e sa che darle fastidio e umiliarla è la mia dote migliore ed il mio passatempo preferito.
Mi metto a sedere sul letto, sconfitto dal fatto che non riuscirò a dormire ed accettando il fatto che passerò una notte sveglio, ma a giudicare dai continui rumori e dallo scricchiolio del letto di Albus, di fronte al mio, non sono l'unico che non riesce a chiudere occhio.

Aspetta... Albus è sveglio!

La mia mente elabora un piano che mai avrei pensato di mettere in atto e che fondamentalmente non mi reca alcun vantaggio.
Mi chiedo se sia giusto o meno, ma... come ho detto in precedenza, adoro vedere il viso arrossato e intriso di rabbia nei miei confronti di Rose.

Anche se forse lo faccio più per me, che per lei.

Scaccio questo pensiero del tutto non vero e decido di agire.
Mi alzo dal letto, acciuffando il mio cuscino e raggiungendo il corpo inerme del mio migliore amico.

Forse non è davvero sveglio.

Ma lo sarà tra pochi secondi.

-Al,- lo richiamo a bassa voce -svegliati, devo dirti una cosa importante-

Albus's point of view

-Ci scopriranno- sussurra, mentre le lascio umidi baci, partendo dalla mascella per poi arrivare sul collo pallido e morbido.
La sento sospirare, mentre porta una mano sui miei capelli.

-Non ci scoprirà nessuno- le rispondo, mentre con la coda dell'occhio la vedo incarnare la schiena contro il muro. Chiude gli occhi di scatto, respirando a fondo.

-Albus Severus Potter...-
Trascina le sue dita affusolate sulle mie spalle, stringendomi ed avvicinandomi al suo corpo formoso.

Mi fa impazzire.