*rimango traumatizzata, mi alzo allontanandomi non capendo* c-cosa vuoi dire? come sei tu mio padre? c-cosa sta succedendo *lo dico urlando*
Kaito: *sospira* io...mi dispiace non potevo fare niente non avevo scelta
DIMMI CHE STATE SCHERZANDO...
Kaito: piccola stai calma va tutto bene-
NON VA BENE UN CAZZO HAI CAPITO? TUTTO AD UN TRATTO DOPO 15 CAZZO DI ANNI SCOPRO CHE SEI MIO PADRE E PER DI PIU' RAITO SAPEVA TUTTO,
Kaito: l'ho fatto per non ferirti...sei uguale a tua madre *si tocca la fronte*
*a sentire queste parole mi si ristringe la pupilla* mia madre? *dico con voce tremante*
Kaito: si esatto, lei era come te, curiosa, voglia di sapere tutto, aveva anche i tuoi stessi occhi...
È sempre stata fredda e distaccata ma con un cuore così fragile che solo il vero amore lo può proteggere...
All'inizio con me era parecchio timida e riservata ma...insomma ci siamo capiti no? Non servono spiegazioni *sorride dolce e si avvicina a me ma io mi allontano ancora scioccata*E te Raito?, quelle fasce? *lo guardo con uno sguardo glaciale*
Raito:*sospira triste* Non mi manca molto...rischio di morire...ma non è detto...
*rimango ancora più paralizzata* e me lo dici così?! *gli urlo contro* volevate proteggermi eh? BEH NON È SERVITO A NIENTE, AVETE SOLO PEGGIORATO LA SITUAZIONE *esco e vado in camera mia sbattendo la porta per poi chiudere a chiave, cado in terra e non riesco a far uscire le lacrime sono come pietrificate*
_intanto dai ragazzi_
Kaito: *si siede* Sono solo un coglione...ha ragione tua sorella, sono un padre orribile, vi ho abbandonato così come se nulla fosse
Raito: papà lo sai benissimo che lo hai fatto per noi e per te che non potevi prenderci cura, è già tanto che siamo qui adesso.
Kaito: lo so ma mi sento in colpa dovevo dirvelo a tutti e due quella volta nel bosco... *si mette a piangere* mi manca così tanto sai? *singhiozza* me la fa ricordare un sacco... solo che lei era castana ma aveva quegli occhi così profondi che pochi come me riuscivano a guardarli con naturalezza perché fidati, non era facile per lei essere una donna come tutte le altre, succederà anche a lei... anche alla mia bambina *si copre il viso* desidero che trovi qualcuno che possa amarla per quello che è...lo desidero dal profondo del mio cuore, compreso te Raito figlio mio, tu ce la farai *sorride con le lacrime agli occhi*
Raito: oh papà *lo abbraccia e il padre ricambia*
_in camera di Yami_
Ormai è l'ora di cena, sono ancora chiusa in camera e dal bagno ho sentito le loro voci e adesso mi sento così in colpa...Non dovevo comportarmi il quel modo ma non riesco lo sanno bene è per questo che non mi dicono niente
Kaito: *bussa alla mia porta* ei, scendi a mangiare *dice un po' freddo e io mi sento ancora più in colpa, sento che scende le scale e apro la porta, mi stropiccio gli occhi, mi bruciano eppure non ho versato una lacrima*
*scendo veloce e vado a mangiare*
Raito: *scende anche lui tiene un maglione di Kaito per coprire quelle fasce, si siede e mangia*
A tavola c'è una certa tensione che non mi piace affatto...
*mi alzo all'improvviso, avrò a malapena toccato cibo, non li guardo nemmeno e vado verso il salotto*
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SAVE ME-An another light
RomanceUna ragazzina di 16 anni, senza emozioni incontra per la prima volta una persona che forse potrebbe essere la sua "salvezza", cercando di farle provare per la prima volta in tutta la sua vita, i sentimenti, emozioni e sensazioni... Save Me - an an...