E vissero tutti felici e contenti?

614 24 3
                                    

Ormai era passato quasi un mese dall'incidente di Dario e mancava troppo a tutti.
"Ragazzi, i dottori hanno dette che se non si sveglia dal coma entro tre giorni al massimo staccano." Disse Nelson senza preoccuparsi di trattenere le lacrime. Cadde l'oblio tra i cinque ragazzi, il più triste era certamente Nic, non poteva credere alle parole dei medici. Prese la macchina e senza dire nulla se nè andò.
Appena imbocco la strada del Sant'Orsola gli prese il panico, si chiese come avrebbe fatto senza di lui.
Nic's pov
Io non vivo senza di lui, non ci riesco, è impossibile che sia già passato un mese, un intero mese senza il suo sorriso, senza le sue battute squallide, senza i suoi scatti di scemenza degni del miglior pazzo ricoverato in un manicomio, senza la sua relazione con la sagoma di cartone di Hagrid, senza le sue frasi o i suoi podcast: senza di lui.
Non so se riesco a vederlo in quelle condizioni ma so che se io fossi al posto suo lui sarebbe già passato a salutarmi milioni di volte, forza prendi coraggio Nic!
"Salve vorrei vedere Dario Matassa." "Il paziente è nella stanza 204, terzo piano." Ringraziai e corsi al terzo piano. Bussai e apri, vidi il mio amico, il mio migliore amico attaccato a dei macchinari per restare in vita, trattenni le lacrime perché entrò il dottore. "Salve, lei deve essere un amico, giusto?" "Si, si, sono un amico" dissi sussultando.
"Vuole che la lasci da solo con lui?" "Oh, si grazie, mi farebbe molto piacere."
Appena il medico uscì, incominciai a piangere a dirotto. Mi misi a sedere vicino a lui stringendogli forte la mano.
Narratore's pov
"Scusami, scusami se non sono potuto venire, ma cosa dico, io non sono voluto venire, perché sono un codardo, uno stupidissimo codardo, avevo paura di chissà cosa e ho perso di vista il mio tutto, la mia stella polare, l'unica persona che mi ha sempre difeso in tutto quello che facevo, che mi ha sempre protetto, che io ho sempre amato, infatti è come dici tu: ~non ti ho mai chiamato amore ma ti ho pensato tale~ è così e lo è sempre stato." Disse portandosi la mano dell amico sulla guancia.
"Tranquillo Nic, è tutto a posto." Disse Dario con un filo di voce. "Dario, s-sei, s-sei, vivo." Disse Nic piangendo come una fontana. "Chiama il dottore e digli che sto bene, ok?" Disse Dario con la voce bassissima. "Da' non ti sento" si avvicinò con la testa all amico; in quel momento i loro nasi erano a pochi centimetri di distanza e Dario con le poche forze che aveva in corpo si spinse verso di lui e lo baciò, un bacio di quelli dolci, di quelli casti, di quelli che accadono solo nelle favole, anche se questa non è una favola. Nic guardò Dario e Dario guardò Nic, era tutto perfetto; le lacrime del più piccolo avevano bagnato le guance di Dario.
Dario's pov
È stato magico, meraviglioso, stupendo, indescrivibile, quelle labbra che ho sempre sognato finalmente, finalmente c'è l'ho fatta. "Nic è meglio che chiami il medico." "Sc cer-certo Da." Disse ancora tremando. "E, Nic avverti anche i ragazzi che sto bene" lui annuì in silenzio e uscì.

~

"Dai su Nelsi non tenerci sulle spine!" Disse Tone. "Ragazzi Dario è vivo!"

N.d.a
Ciauuu valle sono tornata, si, sono viva. Le mie idee erano pari a zero quindi ci ho messo tempo.
Quando el back parla a Dario dice: ~non ti ho mai chiamato amore ma ti ho pensato tale~ l'ho presa dalle frasi del nostro caro Da' quindi nelle sue storie in evidenza vi consiglio di leggerle, io personalmente le adoro.
Arriverenze e bacioni🥰🚀💫

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 09, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Our love story || celson || nicarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora