BTS Pregnancy Series (Maknae Line) {TRADUZIONE}

Momento Padre - Figlio/a

Jimin:

Jimin continuò a guardare la piccola bambina mentre camminava per la stanza con lei in braccio. Lei iniziò a muoversi e Jimin non voleva che ti svegliassi, non ora che avevi bisogno di riposare. Era più che felice di tenerla in braccio, osservala mentre si guardava intorno sbattendo le palpebre assonnata.

"Sei stupendo, lo sai?" Jimin si girò sentendoti parlare e arrossì. Ti sedesti sul letto e gli dicesti, "La tieni in braccio come se lo facessi da tutta la vita."

"Non riesco ancora a credere che sia qui." Disse Jimin. "È così piccola e perfetta."
"È già la piccola di papà."

Jimin sorrise guardando di nuovo Eun Ae accarezzandole il braccio, incantato dalle sue labbra schiuse e dai piccoli occhietti. Sapeva già che non importava quale cosa avesse chiesto, l'avrebbe avuta. Si sarebbe assicurato che sarebbe cresciuta consapevole di quanto fosse amata e di quanto al sua vita fosse preziosa. Avrebbe fatto di tutto per lei.

"Non vedo l'ora che tu cresca, piccola. Voglio vedere che ragazza stupenda che diventerai." Le disse baciandole la testa per poi sedersi sul letto vicino a te. "Mi sarà difficile allontanare i ragazzi da te."

Ridacchiasti sentendo tuo marito parlare a tua figlia, raccontarle della sua famiglia, dei suoi zii e degli ARMY. Ti sentivi la donna più fortunata di sempre. Fortunata per avere la famiglia più bella che ci sia. Jimin e Eun Ae erano il tuo mondo.

Taehyung (His POV):

"T/n, è stata bravissima. Già è difficile mettere al mondo un bambino, pensa due." Disse mia madre baciandomi una guancia. "Vado a chiamare tuo padre e gli dico che sono arrivati."

Appena mia madre uscì dalla stanza guardai T/n dormire sul letto. Ero stanco anche io ma non potevo dormire, non potevo staccare gli occhi da lei; e dai gemelli, i nostri gemelli. Guardai i due piccoli bambini nei lettini di plastica. Anche se erano piccoli il dottore ha detto che potevano respirare da soli. Un'infermiera entrò nella stanza mettendosi vicino a me.

"Sono bellissimi, signor Kim." Disse. "Vorrebbe prenderli in braccio?"

"Ma non so quale prendere prima. Non posso scegliere tra loro." Dissi scuotendo la testa. "Potrebbe prenderli entrambi, tanto a loro piacerebbe stare vicini."

Alzai un sopracciglio confuso. "Se si poggia allo schienale della sedia, posso metterle i bambini sul petto." Spiegò lei e ancora prima di finire ero già mezzo steso. Lei ridacchiò leggermente per poi prendere Taekwan e poggiarmelo sul petto. Lui si mosse leggermente mettendosi comodo e io lo presi per bene. Dopo poco l'infermiera mise Taemee vicino a Taekwan.

"Sono fuori dalla stanza se ha bisogno di me." Disse lei uscendo. Taemee iniziò a muoversi ed aprì la bocca per iniziare a piangere ma le accarezzai dolcemente la schiena. Le baciai leggermente la testa coperta dal cappellino. "Ho una piccola principessa e un piccolo principe." Sussurrai tra me e me. Guardai i piccoli neonati dormire tra le mie braccia con le lacrime agli occhi. Li vidi entrambi agitarsi per il vento che era entrato dalla finestra perciò presi velocemente la mia giacca per coprirli. Il calore li calmò e si accoccolarono di più al mio petto.