BTS Pregnancy Series (Maknae Line) {TRADUZIONE}

Decidendo il Birth Plan

Jimin:

"Jagiya!"

"Sono nella vasca!"

Sentisti i suoi passi avvicinarsi al bagno e poi vedesti la sua testa fare capolino dalla porta del bagno. Gli sorridesti per fargli capire che poteva entrare. Entrò nella stanza e si inginocchiò vicino a te. Si tolse gli anelli dalle mani e iniziò ad accarezzarti la pancia mettendoci dell'acqua. Ridacchiasti quando sentisti la bambina scalciare. Gli prendesti la mano mettendola sul punto in cui la bambina continuava a scalciare e il suo viso si illuminò e gli occhi scomparvero.

"Ti sente, Jimin. Riconosce già il suo papà." Dicesti ridacchiando. Ti baciò prima la pancia e poi le labbra.

"La piccola di papà." Disse lui ridacchiando. Rimaneste a godervi la presenza l'uno dell'altra in silenzio ma poi Jimin prese un respiro profondo.

"Stavo pensando." Disse.

"Tra tre settimane dovresti partorire ma non abbiamo ancora deciso come. Ho fatto delle ricerche e ho pensato che magari ti potrebbe piacere l'idea di un parto in acqua qui a casa. So che l'acqua ti ha aiutata recentemente e che aiuta con le contrazioni e poi so che non ti piace l'idea dell'epidurale quindi potrebbe essere un rimedio naturale per farti sentire meno dolore. E poi io starei più tranquillo sapendo che siete a casa." Disse poggiando la testa sul bordo della vasca.

Sorridesti ed annuisti. "Mi piace."

"Davvero?" Chiese sorpreso. Ridacchiasti annuendo.

"Certo, perché no?"

"Credevo solo volessi stare sul letto." Disse. Scuotesti la testa e cercasti di alzarti per dargli un bacio ma avesti problemi a farlo.

"Mi potrebbe dare una mano, signore?" Lui ridacchiò per poi alzarsi porgendoti la mano.

"Certo, signora."

Taehyung:

"Sono stanchissima." Dicesti appena arrivata a casa dopo il corso pre-parto. Taehyung ti abbracciò da dietro guidandoti verso il divano.

"Hai bisogno di qualcosa, petalo?" Ti chiese baciandoti la guancia.

"Coccole?" Lui ridacchiò e si sedette dietro di te e tu ti sistemasti sul suo petto. Lui sorrise dopo aver messo le mani sulla tua pancia che non la smetteva di crescere.

"Dovremmo parlare di un birth plan," Dicesti a bassa voce, "Dato che mancano meno di due mesi all'arrivo dei bambini." Lui annuì.

"Lo so che abbiamo molte opzioni ma io preferirei l'ospedale." Disse baciandoti una tempia. "Non voglio rischiare che vi succeda qualcosa." Ridacchiasti prendendogli la mano.

"Va bene l'ospedale allora."

"Che altro ha detto quella del corso? Epidurale? Vuoi qualcuno durante il parto?"