"Dei Vampiri Incompresi"

Capitolo 6-Annabeth con la creatura pt.2

..ad un certo punto..

Mentre lo accarezzavo, sentii un suono stridente quasi un richiamo.

L'animale, sembrò in possesso di qualche demone qualcuno che lo controllava,

Qualcosa che interagiva con il suo stato di calma,qualcosa che lo scombussolava.

Ad un tratto, porte, finestre, tavoli,arredi,sedie,quadri,libri, e tutto ciò che era intorno a me

Tremò, ballò , si schiantò, cominciò a volare, levitare e ribaltarsi.

Cos'era successo?

Non lo sapevamo eppure, quando successe l'uragano di oggetti, non trovammo più il corvo, era scappato.

Da allora non ho avuto paura dei suoni perché fanno parte della natura e la vita è un suono,un tiro di schiocchi.

Ma sono terrorizzata dagli animali volanti, civette, gufi,usignoli, o qualsiasi altro..

Soprattutto corvi..

-Ecco sai chi era quel corvo?-

-No,chi?-disse -Non mi dire, non può essere! Eri TU.

-Brava!- affermò il vampiro.

Ma cosa vuoi da me? Io non ti ho fatto niente!- disse la ragazza.

Lo sai dove siamo? Nella tua mente ! Voglio solo parlare,

non ti farò niente ti ho portato qui perché tu non mi avresti ascoltato.

Iniziamo:

Il mio compito é farmi accettare o ancora meglio, fare accettare alla società noi vampiri perché tanto poi non siamo così diversi da voi.

Noi siamo DEI VAMPIRI INCOMPRESI.

-Oh scusami tanto, tanto..!!- Annabeth rispose. Parlerò con i miei amici. Vedrò cosa potrò fare.

Un vento fortissimo.

Un suono assordante.

Una scia nera di puntini sottili e vuoto.

Solo vuoto.

Annabeth si ritrovò nuovamente nella foresta. Adesso capí cosa doveva fare.

Spazio autore:
Ciauuu, u.u , se volete qualche chiarimento ditelo!!
Vi auguro buoni giorni ciaoo.