Non farlo // Drarry

Non farlo

"Presto Harry Potter e Ginny Weasley convoglieranno a nozze, ne dà la conferma lo stesso signor Potter!" recitava l'articolo in prima pagina sulla gazzetta del profeta.

Draco lanciò il giornale in malo modo e tirò un pugno al tavolo per la frustrazione. Come poteva lo sfregiato, sposare Ginny Weasley?

Pochi giorni prima, aveva pure ricevuto quell'imbranato del gufo dei Weasley, che gli aveva portato una lettera in cui veniva invitato al matrimonio. Incazzato, aveva risposto senza pensarci due volte, con una lettera di poche parole: "sei serio Potter?! Sposerai la lenticchia? Beh, fottiti, col cavolo che mi presenterò." Non ricevette risposta, ma non si sorprese di questo.

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<Draco Lucius Malfoy!> fu la prima cosa che sentì quella mattina il serpeverde.

<Pansy ma che cavolo hai nella testa!?> rispose con la stessa 'gentilezza'.

<Sono le otto. Dobbiamo prepararci per il matrimonio o per rovinarlo, dipende da cosa decidi.>

<Va al diavolo Parkinson> disse il biondo, fece per rinascondersi sotto le coperte, ma la ragazza gli fu immediatamente addosso per impedirgli di rintanarsi.

<Seriamente Malfoy? Vuoi rinunciare al ragazzo dei tuoi sogni così?> domandò la ragazza con sguardo giudicatorio.

<Perché? Non l'ho già fatto tre anni fa?> domandò sarcasticamente l'altro di rimando.

<Touchè... ma stavolta sarà definitivo Draco. Sei pronto a perdere per sempre il ragazzo che ami?>

Il ragazzo guardò per un po' l'amica, poi, si alzò di scatto dal letto buttando all'aria le coperte, mentre borbottava tra sé e sé.

<Smoking? -la ragazza annuì con un sorriso malizioso- bianco o nero?>

<Decisamente nero.>

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Ginny stava percorrendo la navata con suo padre e sorrideva a quello che da lì a poco sarebbe divenuto suo marito. Harry sorrideva di rimando.

Tutti i presenti erano rimasti colpiti dall'aspetto della sposa, era bellissima nel suo abito bianco.

Giunta all'altare né lei, né Harry si trattennero e si diedero un bacio a stampo. Tutta la cerimonia stava andando al meglio, questo finché non giunse il momento delle promesse nuziali.

Non appena Ginny terminò le sue, arrivò il turno di Harry nel pronunciarle ed una serpeverde accanto ad Hermione si agitava sulla sedia, facendo insospettire la grifondoro.

<Pansy, che cavolo hai?> domandò infatti la ragazza tra la disperazione e la preoccupazione.

<Nulla, assolutamente nulla... è che manca poco al momento cruciale della cerimonia e loro due saranno sposati> Pansy sorrise ad Hermione nel tentativo di convincerla e sembrò esserci riuscita perché infatti la ragazza smise di guardarla dubbiosa.

<Se qualcuno non è d'accordo con questa unione, parli ora o taccia per sempre> pronunciò il sacerdote. Tutti i presenti stettero in religioso silenzio, nell'attesa che il sacerdote proseguisse.

Quando stava per riprendere a parlare, Malfoy fece la sua apparizione all'entrata e camminò fino a metà navata, dicendo: <Potter, non farlo.>

Tutti i presenti si girarono verso il biondo guardandolo, chi con sguardo interrogatorio e chi male per aver interrotto il matrimonio. Chiunque, si stupì, quando l'ex mangiamorte chiamò per nome Harry, nessuno lo aveva mai sentito chiamarlo per nome.

<Se quel che è successo tra di noi per te ha avuto un briciolo d'importanza, non farlo> Harry guardò Draco, sorpreso che il ragazzo si fosse presentato, ma sopratutto perché stava obiettando la sua unione a Ginny Weasley.

Non era arrabbiato, solo sorpreso. Improvvisamente i ricordi di loro due gli tornarono in mente.

Il loro primo incontro ad Hogwarts, in cui Harry rifiutò l'amicizia con Draco perché aveva offeso Ron. Il loro 'ri-inizio', il biondo che faceva sempre il possibile per far ridere Harry. La loro innocente amicizia che pian piano si trasformava in qualcos'altro, a 14 anni che Draco chiese al suo Harry di andare insieme al ballo del ceppo, il primo bacio che si diedero davanti al quadro della signora grassa dopo il ballo e di lì in avanti tutti momenti meravigliosi. A 15 anni Harry ha accettato che Draco fosse un mangiamorte e a 16 il serpeverde fece di tutto per allontanarlo, finché, la notte in cui i mangiamorte entrarono ad Hogwarts e Draco era sul punto di uccidere Silente, lì, Harry smise di cercare di avvicinarsi al serpeverde.

Ed infine, Draco che salvava la vita al suo amato, al Malfoy Manor e Potter tanto citrullo da chiedere veramente a Malfoy il motivo per cui lo aveva salvato quando si trovavano nella stanza delle necessità.

<Ti prego Harry, non sposare Ginny> lo pregò nuovamente il biondo.

Stava per sposare Ginny per una sorte di gratitudine nei suoi confronti e non per vero amore e nonostante quel che lo aveva allontanato da Draco lo aveva fatto soffrire, amava ancora profondamente il ragazzo che da metà navata lo guardava con un'espressione distrutta in volto. Questo portò Harry a compiere un gesto che avrebbe provocato polemica tra i presenti e con il suo migliore amico, a passo spedito si avvicinò al ragazzo e lo baciò, fregandosene per qualche istante di tutti.

Autrice

Non è un granchè, ma volevo troppo pubblicarla..
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