Vampiri

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Il giorno dopo della morte di Stefano.
Antonio: quando ci sarà il funerale?
Madre: ci sarà domani alle 9:30.
Antonio: va bene
Francesco: quindi quando ci sarà?
Antonio: Mi ha detto alle 9:30
Francesco: sono arrabiato con te.
Antonio: perchè? Io non ho fatto niente.
Francesco: È colpa tua che è morto. Sei stato tu A FARLO MORIRE!
Antonio: abbassa la voce sei a casa mia.
Francesco: vado via esco con Gaia.
Antonio: Gaia?
Francesco: la mia ragazza. Problemi?
Antonio: No ma calmati.
Francesco esce con la sua ragazza.
Antonio: sono rimasto da solo. Era l'unico amico che avevo😢.
Emma è una poliziotto e sta lavorando in centrale.
Emma: ultimamente muoiono circa 5 persone in un giorno. È una cosa grave per la città.
Poliziotto: secondo te c'è un collegamento da queste morti?
Emma: no, nessuno. È solo una coincidenza.
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Francesco è fuori seduto e davanti a lui c'è Gaia. Il tavolo è rivestito da una coperta rossa e al centro c'è un vaso di fiori.
Francesco: Ciao Gaia.
Gaia: questo non è proprio un appuntamento.
Francesco: cosa mi vuoi dire con questo?
Gaia: Io sono innamorata di un altro.
Francesco: e me lo dici così?
Gaia: e come te lo devo dire?
Francesco: e chi è questo stupido ragazzo?
All'improvviso sentono un rumore tra i cespugli.
Francesco: Hai sentito anche tu?
Gaia: Sì...
Si alza una creatura dal cespuglio.
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Antonio esce da solo come ogni notte. Antonio cammina e pensa ai momenti migliori vissuti con Stefano. Ma poi sente un rumore dietro di lui e poi dei versi. Lui inizia a correre impaurito e entra a casa sua. Ma quella creatura prova a rompere la porta. Lui mette una sedia davanti per evitarlo. La creatura ad un certo punto scompare.
Antonio: cos'era?
Antonio fa una ricerca su internet per capire cosa è quella strana cretura.
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Emma: omicidio alla via Dante Alighieri.
Poliziotto: omicidio alla via secolo
Poliziotto: omicidio a via Napoli.
Emma: ci sono troppi omicidi. Dividiamoci.
Emma è in via Napoli in macchina e trova un corpo morto a terra.
Emma: Povero. È una cosa strana, oggi gli omicidi sono saliti a 10.
Francesco vede davanti ai suoi occhi Stefano.
Stefano: voglio del sangue. Ho fame.
Stefano si avvicina a Francesco.
Francesco: cosa sei? Sono il tuo amico Francesco non farmi del male.
Gaia lancia il tavolo in faccia a Stefano. Intanto loro due scappano ma comunque vengono inseguiti. Ne vengono altri e li circondano.
Francesco: noi non abbiamo fatto niente
Gaia: Sono vampiri.
Francesco: chiamo Antonio.
Stefano sentendo la parola Antonio si calma leggermente.
Vampiro: attachiamoli.
Gaia vede un gatto, lo prende e gli spezza la testa. Tanto sangue è sull'asfalto. I vampiri come piccioni, vengono tutti attirati da quel corpo e iniziano a  berlo. Francesco e Gaia si rifugiano a casa di Antonio.
Emma è nella sua centrale.
Poliziotto: credi che sia una coincidenza tutto questo?!
Emma: c'è sempre una spiegazione logica.
Poliziotto: cosa farai per trovarla?
Emma: andrò a parlare con il sindaco.

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