capitolo dieci (the end)

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Le risposte a queste domande le trovai quando i nonni, avvisati dall'accaduto,chiesero notizie ai medici e le risposte che mi fecero gridare in lacrime senza che nessuno potesse sentirmi erano state:

- mi dispiace ma non ce l' hanno fatta sua nipote è in coma e il ragazzino è ancora in sala operatoria....

In quel momento pensai a come la vita possa cambiare in un attimo e distruggere un intera famiglia, e non volevo nemmeno più svegliarmi da quel terribile coma perché che senso ha una vita senza la mia famiglia ? Una vita senza la mia famiglia è una vita che non mi appartiene non mi interessava piú nulla, anche il mio primo amore mi aveva abbandonato così pregai a tutti costi di finirla e lasciare questa vita.Fu proprio mentre cercavo di lasciarmi andare che vidi una persona che non avrei mai sperato di vedere, era proprio li non me lo ero immaginato si Sebastian era lí, correva all'interno di questo ospedale cercando un medico con cui parlare per sapere di me, lo vidi e tutti i miei pensieri erano svaniti , vedevo solo lui che si era inginocchiato al mio fianco chiedendomi scusa di non avermi chiamato e che non potevo non svegliarmi e lasciarlo dopo essersi innamorato di me e che non dovevo pensare che ero rimasta da sola senza i miei genitori perchè lui ci sarebbe sempre stato, e in quel momento tolse i tubi dalla mia bocca che mi permettevano di respirare e mi diede il mio primo bacio, fu quell' energia che mi attraversó il corpo come una scarica elettrica che mi fece risvegliare, aprii gli occhi per qualche istante ci guardammo senza dire nulla con uno sguardo che non si può descrivere se non si prova. In quel momento la vita mi scorse davanti come un film e il tempo di pronunciare la parola "ti amo" che il mio cuore smise di battere.

By Rosettini Wendy.

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