Luca era così impaziente per l'arrivo del suo fidanzato che non riuscì a chiudere occhio per tutta la notte. Si alzò e con molta calma scese giù in cucina per fare colazione. Mancavano solo poche ore all'arrivo di Cristian ed era così felice di rivederlo che aveva lo stomaco chiuso. Dopo aver bevuto a malapena un caffè tornò in camera, scelse i vestiti da indossare quella mattina e poi si diresse in bagno per farsi una doccia. Una volta finito si vestì, prese le chiavi della sua auto e si diresse alla stazione di Verona Porta Nuova. Dopo una ventina di minuti arrivò lì e si accorse che mancava ancora mezz'ora all'arrivo di Cris. Così si sedette su una panchina e cominciò a pensare a cosa sarebbe successo quella sera. Aveva deciso di chiedere a Cris di sposarlo e sperava con tutto il cuore che dicesse di sì. Aveva preparato tutto nei minimi dettagli da più di una settimana ed era molto in ansia. Guardò per l'ennesima volta l'ora sul suo cellulare e si accorse che il treno su cui viaggiava l'amore della sua vita era in arrivo. Si alzò di scatto, non vedeva l'ora di riabbracciarlo. In lontananza vide il treno e quando si fermò, si sentì tremendamente felice. Cercava di vedere dove fosse, ma tra tutta quella gente non ci riusciva. Ma ecco che ad un tratto lo vide e il suo cuore perse un battito. Si prese il tempo per guardarlo mentre lo raggiungeva: i suoi ricci che tanto amava, la barba folta come piaceva a lui e gli occhi chiari. Era dannatamente bello e non vedeva l'ora di baciarlo. Gli corse incontro e senza dire una parola si fiondò tra le sue braccia.
C:"Hello love" disse stringendolo a se.
Cristian era il più grande fra i due, ma era più basso di Luca.
L:"Amore" disse stringendolo ancora di più.
C:"Non me lo dai un bacio?" disse con estrema dolcezza.
Luca si allontanò di poco e lo baciò con una passione incredibile. Gli era mancato così tanto. Si staccarono da quel bellissimo bacio e prendendosi per mano, uscirono da quella stazione affollata.
Era pomeriggio e i due innamorati erano sul letto abbracciati. Se c'era una cosa che entrambi amavano fare era stare sul letto avvinghiati l'uno all'altro a parlare di tutto ciò che gli passasse per la testa.
C:"Che cosa facciamo questa sera?" disse accarezzando dolcemente i biondi capelli di Luca.
L:"Ti porto in un posto" disse perdendosi nel profumo di Cristian.
C:"In che posto?" chiese curioso.
L:"È una sorpresa" disse e gli baciò dolcemente il naso.
Cristian sorrise.
L:"Ora alziamoci da questo letto e prepariamoci. Sono già le 18 e non vorrei arrivare tardi in quel posto" disse sorridendo e cercando di alzarsi dal letto.
C:"Oh c'mon! Non possiamo rimanere qui un altro po'?" disse tirandogli la maglia per farlo tornare a letto.
L:"No. Adesso ci alziamo e io vado in bagno a vestirmi. Quando esco di lì voglio vederti vestito e profumato" detto questo lo baciò e si diresse in bagno.
Mentre Luca era nell'altra stanza, Cristian si stava vestendo e moriva dalla voglia di sapere dove sarebbero andati quella sera. Era un tipo a cui non piacevano le sorprese, ma se a fargliele era il suo fidanzato, era felice.
Cristian era pronto e dopo 5 minuti Luca uscì dal bagno. Indossavano dei jeans e una semplice t-shirt. Erano entrambi bellissimi.
L:"Possiamo andare" disse prendendo il suo cellulare dalla scrivania.
Cristian lo prese per il braccio e lo baciò.
C:"Ecco, ora possiamo andare"
Luca sorrise e mano nella mano raggiunsero la sua auto.
Durante tutto il tragitto Cristian faceva domande a Luca per scoprire qualcosa riguardante la sorpresa. Ma lui era irremovibile e non rispose a nessuna delle sue domande.
C:"Ma quando arriviamo?" chiese impaziente e cercando di capire dove fossero.
L:"Siamo arrivati" disse spegnendo l'auto.
Scese dalla macchina e raggiunse il lato passeggero. Aprì la portiera e guardò sorridendo Cristian.
L:"Ora ti benderò e quando ti dirò di togliere la benda, allora capirai dove siamo" disse bendando il suo fidanzato.
Cristian cominciò a ridere e scese dall'auto con l'aiuto di Luca. Quest'ultimo lo prese per mano e cercando di non farlo cadere, raggiunsero una scaletta.
L:"Ora puoi togliere la benda" disse sorridendo.
Cristian non se lo fece ripetere due volte e con molta facilità se la tolse. Si ritrovò davanti ad una spiaggia. In lontananza vide una tovaglia,stesa sulla sabbia, con delle candele sopra e vicino ai suoi piedi c'era un grande mazzo di rose rosse. Era tutto così tremendamente romantico.
C:"It's so beautiful!" disse girandosi e baciando Luca.
Entrambi sorrisero e dopodiché raggiunsero insieme quella tovaglia. Si sedettero e poco dopo cominciarono a mangiare.
Passarono tutta la serata a ridere e a rubarsi baci come se fossero dei quindicenni.
L:"Spero ti sia piaciuta la sorpresa" disse sorridendo e sperando in una risposta affermativa.
C:"Certo che mi è piaciuta" disse dandogli l'ennesimo bacio di quella serata.
L:"Ma non è ancora finita. Guarda lì" disse indicando il cielo.
Cristian si girò e vide un piccolo aereo che volava poco sopra di loro. All'inizio non capì, ma appena l'aereo si illuminò si accorse di uno striscione su cui c'era scritto:"Scusa ma, vuoi sposarmi?"
Cristian rimase a bocca aperta e quando si girò vide Luca in ginocchio. Il suo cuore cominciò a battere talmente forte che pensava sarebbe esploso nel suo petto.
L:"Ho organizzato tutto questo per te perché sei la persona più importante della mia vita. Ti amo come non ho mai amato nessuno..." fece un attimo di pausa e poi continuò "...non sono molto bravo con le parole, ma so che ciò che voglio dirti, te lo dico con il cuore. Magari avrai paura di andare troppo in fretta ma...vuoi sposarmi?" disse sorridendo e tremando come una foglia.
Cristian lo guardò e con le lacrime agli occhi disse:"Si. Mille volte si". A quel punto Luca infilò quel piccolo anello al dito di Cristian e una volta alzatosi, lo baciò con tutto l'amore che provava per lui. Si baciarono a lungo, mentre entrambi piangevano. Luca era sicuro che niente e nessuno li avrebbe più separati adesso. Era talmente tanto innamorato del suo Cris che era disposto a tutto pur di renderlo felice. E lo stesso valeva per Cristian che amava Luca come il primo giorno e mai avrebbe smesso di amarlo.
Quella sera cominciò un nuovo capitolo della loro vita che, finalmente, avrebbero vissuto insieme.
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Scusa ma, vuoi sposarmi?
RomanceEra talmente tanto innamorato del suo Cris che era disposto a tutto pur di renderlo felice. E lo stesso valeva per Cristian che amava Luca come il primo giorno e mai avrebbe smesso di amarlo.