Jimin si asciugò accuratamente i capelli frizionandoli con uno degli asciugamani trovati sulla cassapanca vicino.
Uscì da quell'immenso bagno e si avvicinò al letto con l'intenzione di indossare gli abiti precedenti.
Con sua grande sorpresa invece vi trovò degli abiti nuovi puliti e sitrati."Qualcuno deve essere entrato mentre mi lavavo"
Con cautela e lentezza dopo un accurata ispezione della stoffa pregiata che li componeva, indossò gli abiti lasciati lì appositamente per lui.
Il pantalone era di un delicato color crema e cadeva perfettamente sulle sua gambe arrivando poco sopra le caviglie, la tunica era di un delicatissimo azzurro pastello con delle rifiniture bianche ed oro sullo scollo a V e sul bordo delle maniche che ricoprivano quasi completamente le manine del biondo.
Il dolore alla muscolatura si era attenuato dopo quella doccia calda ma non era scomparso e la prova gli venne data mentre infilava le braccia nella tunica per poi passarsela sopra la testa.
Ancora scalzo si avviò verso la porta dalla quale era uscita la ragazza poche ore prima, con mano tremnate l'aprì ed uscì per avviarsi lungo il corridoio.
"Jimin"
La voce di Ara gli arrivò melodiosa alle orecchie rassicurandolo leggermente.
La ragazza gli si avvicinò e gli posò un leggero bacio sulla guancia prima di prenderlo a braccetto.
"Andiamo, voglio farti conoscere gli altri" disse allegramente.
La spensieratezza di quella ragazza colpì Jimin profondamente.
Il suo sorriso abbellito da due piccole fossette gli dava un senso di pace e sicurezza e gli ricordava vagamente qualcosa...o qualcuno."....Namjoon..."
"Allora Jimin sei emozionato?" chiese la ragazza svoltando a destra.
"Più che emozioanto direi agitato"
"Tranquillo Jimin l'alpha potrà sembrarti spaventoso ma in verità è un cucciolo" disse sghignazzando "...ma non dire che l'ho chiamato cucciolo" disse fermandosi davanti ad una porta in legno di betulla a due ante.
"Siamo arrivati Jimin...Pronto?""...si...no...forse...credo..."
Jimin annuì e trasse un profondo respiro mentre la ragazza apriva le due porte ed entrava.
La stanza in cui entrò era immensa.
Le tende si muovevano sinuose danzando con la brezza marina che entrava dalle grandi finestre aperte in perfetta armonia con la copertura di veli al soffitto.
Un lungo tappeto bianco era srotolato fino ai tre scalini che portavano al rialzo dove c'erano due grandi sedute.
La stanza era gremita di persone che parlavano aniamtamente tra loro, un ondata di profumi differenti odori colpirono per un istante il sensibile olfatto di Jimin.
Nel momento in cui il Jimin e Ara posarono il piede scalzo sul tappeto il silenzio calò improvviso e assieme al rumore sparirono tutti gli odori dei lupi che erano in quella sala lasciando posto a dei mormorii."Oh mio Dio...quello è lui"
"Allora è vero che lo hanno ritrovato"
"Finalmente è tornato"
"Oddio si assomigliano tantissimo"
Jimin si sentì terribilmente osservato e immediatamente incollò lo sguardo a terra, nel suo campo visivo c'era solo il lento ondeggiare dello strascico dell'abito di Ara che lo precedeva e gli andava più che bene anche se era consapevole fatto che prima o poi avrebbe dovuto alzare lo sguardo.
Arrivati davanti alla scanna reale Ara lo fece mettere al suo fianco per poi incinocchiarsi poggiando la fronte a terra.
Jimin sentendo i muscoli gridare pietà con non poca fatica si inginocchiò a sua volta soffocando un gemito di dolore.
Non osava alzare lo sguardo su nulla e nessuno.~•~
"Alzati Ara"
La voce profonda di un uomo spezzo il silenzio.
"Sì mio alpha"
Ara si alzò e molto elegantemente salì quei pochi gradini per andarsi a sedere su un grande cusicno che alcuni beta avevano posizionato affianco ad una delle due sedute.
"Alpha, lui è Park Jimin..." disse Ara con voce emozionata "...vostro fratello!"
Jimin si pietrificò completamente a quella affermazione."Fratello?
Io non ho fratelli!"L'alfa si alzò e scese quei due gradini avvicinandosi al biondo ancora prostrato e si inginocchiò innanzi a lui.
"Per favore...alzati Jimin"
Una grande mano si insinuò sotto il mento di Jimin e con delicatezza gli sollevò il volto.
Un forte odore di Alfa gli arrivò dritto addosso facendolo vacillare internamente quando il suo sguardò incrociò quello dell'uomo innanzi a lui.
Quei due occhi rossi, molto simili ai suoi in forma e dimensione, sembravano racchiudere tutta la dolcezza, la malinconia, la nostalgia e la felicità del mondo mentre gli esaminavano ogni centimetro del viso.
Aveva dei lucenti capelli neri, pettinati elegantemente all'indietro se non per qualche piccola ciocca ribelle che arrogantemente si posavano su quel viso perfettamente ovale dalla carnagione dorata.
La mascella definita e gli zigomi alti e spigolosi lo identificavano come un alpha in tutto e per tutto.
Nonostante l'uomo fosse inginocchiato e chinato in avanti Jimin fu costretto ad sollevare il volto così da poterlo guardare al meglio.
Indossava una tunica completamente bianca con decori in oro ai bordi e dei pantaloni del medesimo colore.
Sopra il tutto indossava un lungo gilette senza maniche lundo fino alle caviglie.
Jimin rimase incantato ad osservare quell'uomo che continuava comunque a scrutare il suo volto.
"C-c-chi è l-lei?" balbetto Jimin arrossendo sotto lo sguardo del maggiore.
Ara si alzò dal suo cuscino a si inginocchiò affianco Jimin poggiando una mano sulla spalla dell'alpha sorridendo amorevole al biondo che spostava confuso lo sguardo tra lei e l'alfa.
Quel gesto parve far rilassare visibilmente le spalle maggiore che lentamente si alzò.
"Jimin...lui è il mio compagno..." disse Ara.
"SEOYOON!"
Lo sbattere improvviso di una porta e un altra voce possente ruppe il silenzio della sala facendo sobbalzare Jimin dallo spavento.
"TUTTI FUORI!" urlò qualcuno.
Un rumore di passi veloci riecheggiò nella stanza mentre le persone se ne andavano dalla sala.
"Seoyoon...è lui...è nostro fratello?" chiese il nuovo arrivato fermandosi alle spalle di Jimin
"Giudica da te fratello mio" disse l'alfa scostandosi un po'.
Ara aiutò il biondo ad alzarsi in piedi e sorrise intenerita vedendo come Jimin fosse di gran lunga più basso e minuto dei due fratelli.
Il maggiore e lui avevano gli stessi idendtici linemaneti del vecchio alpha mentre il mezzano era molto più simile alla madre.
Hyung Sik si avvicinò lentamente fino a mettersi affianco al fratello puntando le sue iridi rosse in quelle nocciola del maggiore.
"Dio santissimo....è uguale a te e papà" disse guardando Jimin "...tranne i colori quelli sono della mamma" concluse mormorando con un lieve sorriso sulle labbra.
"C-ch-chi siete voi?" chiese nuovamente Jimin guardando i due alfa davanti a se.
"Jimin..." disse Ara "...loro sono Park Hyung Sik, primo consigliere e Park Seo Joon Alpha di questo Clan..." si accostò di più al più alto che sembrava tutto furché disturbato a quella vicinanza della donna.
Jimin immediatamente fece due inchini profondi davanti ai due alfa cercando di ignorare il dolore.
"Piacere di conoscervi, io sono Jimin Park" disse con il miglor sorriso che gli riuscì ad usare per camuffare la smorfia di dolore che gli si sarebbe dipinta in volto.
"Seo Joon ma..." disse Hyunhsik avvicinandosi al fratello "...non ci ha riconosciuti...dovrebbe riconoscerci" il suo sguardo si posò rapido su Jimin " ....se il problema è la memoria dobbiamo parlare con Ju Hyung e Suk"
"Lo so fratello" lo interruppe Seoyoon "Ora per favore chiamali dobbiamo parlare"
"Si" rispose il fratello minore.
Dopo un inchino rapido ad Ara, Hyung Sik uscì a passo svelto dalla sala e sparì nel corridoio.
"Jimin seguimi dobbiamo parlare" disse Seo Joon avviandosi verso l'uscita "...credo fermamente che tu debba e voglia sapere perché sei qui."Ara camminava silenziosa dietro a Jimin e al suo compagno.
"Certo che è vero quello che dicevano...un omega di sangue Park è davvero bellissimo!"
"Jimin rilassati" sussurro Ara affiancandosi al biondo " tra poco ti verrà spiegato tutto".
Jimin annuì ed abozzò un piccolo sorriso imbarazzato.
"Siamo arrivati aspettate qui, vado a chiamare Young e SeugYun" disse Seoyoon aprendo una maestosa porta in leggo riccamente intarsiato.🌸🌸🌸Benvenuti nella serra🌸🌸🌸
Ciao fiorellini!!!!
Come state???
Ho sperimentato un nuovo metodo narrativo 🤗🤗spero comunque possa piacervi davvero.
Stellina e commento sempre apprezzati.
E come sempre scusate gli eventuali schifi grammaticali
🤗
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TROVAMI [_>JIK○○K<_]
FantasyQuelle furono le ultime parole che Jungkook sentì pronunciare dalle morbide labbra dell'omega. Poi fu il buio. .... Mi chiamo Jimin, sono un guaritore, sono un ibrido e non ricordo altro! Un forte odore di salsedine colpì il suo naso mentre una br...