my head is a mess

La mia testa è incredibile. Dentro c'è di tutto. A volte sembra che tutto quello che ho in testa trabocchi fuori e mi faccia vedere come dei frammenti di storie all'improvviso. Due ragazzi nell'aiuola di fianco a quel signore sulla panchina che legge il giornale, due sconosciute che parlano sottovoce in un aereo pieno di gente rumorosa.

Non mi ritengo brava a scrivere e, infatti, non lo sono. C'è una guerra aperta tra me e la punteggiatura da quando ce l'hanno insegnata alle elementari. Le maestre e le prof mi hanno sempre detto che i miei temi erano troppo corti e ho sempre storto il naso sentendomi dire che ce ne sarebbe stato uno la settimana dopo.

La verità è che per scrivere devo essere libera. Non devo avere un tempo fisso, una traccia fissa, una lunghezza fissa, l'ansia per un voto o il temere che non piaccia all'insegnante.

Mi piace raccontare di me e di ciò che penso senza regole... ed ecco come è nata questa storia.

Sostanzialmente è un insieme di piccoli racconti senza inizio, né fine. Non ci sono specificazioni sui rapporti tra i personaggi, è come se fossero capitoli presi in prestito da un libro. Non so se alcuni li porterò avanti con un libro intero... si vedrà.

Per ogni capitolo indicherò giorno, mese, anno, ora e luogo dove mi è venuta l'idea. Il luogo dove mi trovo io, ovviamente, esiste. I luoghi dove si spostano i personaggi non sempre.

Se vi va, fatemi sapere cosa pensate dei vari racconti, dei personaggi, della correttezza sintattica del libro. Insomma, commentate con qualsiasi cosa pensiate. Non siate timidi, giuro che non mordo ;).

-Alicrea <3