Lisa era pronta, aveva il vestito giusto, il trucco perfetto, era pronta per il ballo. Un ballo in maschera precisamente. Il ballo a cui desiderava partecipare sin da piccola, ma ora che lo stava vivendo si accorgeva di non desiderarlo davvero. Quella sera Lisa avrebbe dovuto trovare un marito, insomma il sogno di ogni bambina trovare il principe azzurro, ma quella sera tra conti e baroni Lisa non era interessata a nessuno, aveva ballato con tantissimi ragazzi ma dopo il primo ballo trovava sempre una scusa per allontanarsi, la cosa non era semplice, lei non poteva rifiutare neanche un invito e ogni volta che si allontanava da un ragazzo ne incontrava un altro dopo tre metri che puntualmente la invitava a ballare.
-Mi concede questo ballo, My Lady? .
Lisa si girò verso la voce trovandosi davanti l'ennesimo ragazzo mascherato.
- Certamente.
Ed insieme iniziarono a danzare.
- A quando ho sentito cercate marito my Lady.
- Io non cerco marito, è l'età che lo cerca per me.
- Quindi a voi non interessa.
Nessuno aveva mai parlato in quel modo alla ragazza, pur dandole del voi il tono del ragazzo era confidenziale e poi nessuno aveva capito la verità. Lisa inizio a modersi il labro inferiore.
-No, my Lady così vi rovinate il rossetto.
La ragazza smise di modersi il labbro e lo fisso sconvolta.
-Bello il vostro costume, my Lady.
-È una lepre.
-Oh, lo so bene.
-È sai cosa rappresento io,my Lady?
Lisa si mise ad osservare gli abiti del suo compagno di ballo, indossava un paio di stivali neri lucidi, pantaloni di un arancione scuro, una camicia con un triangolo bianco rovesciato sullo sfondo nero e una giacchetta di un arancione leggermente più chiaro di quello dei pantaloni.
-Una volpe?
-Un Crisocione. E ,my Lady, sapete cosa cacciano?
- Non credo che mi in...
-Uccelli, roditori e ... lepri
Lisa si sentiva strana era il primo ragazzo che le parlava come una persona normale e non come una ragazza senza cervello, peccato che il ballo fosse finito.
-Buona serata, io andrei...
-Aspetta... è iniziato un tango.
-E?
-I crisocioni ballano il tango.
La prese per mano e la condusse al centro della sala.
-I crisocioni tra di loro ballano il tango?
-No.
Il ragazzo si avvicinò e le sussurrò ad un orecchio.
-Danzano con le loro prede.
A quell'ultima frase Lisa rimase interdetta, ma lui la risvegliò dal suo stato di trance facendo scontrare i loro corpi. Quando lei alzo gli occhi sulla faccia del mascherato lui le rivolse un sorriso dolce che diventò un sorriso scaltro e ripresero la danza.
Alla fine del tango il ragazzo si volte e si incamminò verso l'uscita.
-Aspetti!!!
Lisa affrettò il passo per raggiungere il ragazzo.
Il giovane non si voltò e uscì sul retro del palazzo.
Quando Lisa lo raggiunse il crisocione nascose il sorriso che gli abbelliva il volto.
-Stavate sorridendo perché io vi stavo seguendo?
-Bhe non capita tutti i giorni che una principessa mi segua allontanandosi dal proprio ballo.
-Infatti dovrei andarmene.
Lisa si girò e si diresse all'entrata del palazzo, ma il ragazzo la prese il polso.
-Resta... Avete un bellissimo giardino. Avete anche qualcosa su cui sedersi?
-Sì c'è un altalena li infondo.
I due giovani si sedetterò sull'altalena e iniziarono a chiacchierare e a fare conoscenza.
Passarono le ore e la sera divenne una notte stellata e sotto il chiarore delle stelle l'amicizia appena creatasi divenne un qualcosa di più profondo...
Quando i loro visi erano a un palmo di distanza sentirono dei passi e si allontanarono, un servitore apparve da dietro una siepe.
-Lady, vostro padre vuole vedervi.
-Riferite a mio padre che arriverò a breve.
Il servitore si allontanò con un inchino.
-Tuo padre deve aver scelto il vostro futuro marito.
-Già.
- È non sono io.
Con quell'ultima frase il crisocione prese per mano la lepre ed entrarono a palazzo.
Quella sera il padrone di casa annunciò il fidanzamento tra la piccola lepre e un uomo travestito da tartaruga.
Il crisocione non riusciva a sopportare la vista di quelle mani unite ed uscì da palazzo diretto verso un nuovo giorno, seguendo il sorgere del sole.
