#Sarah'sPov
Si stacca delicatamente continuando a guardarmi negli occhi.
Fa un piccolo sorriso per poi sfilare il mazzo di chiavi dal mio indice.
Mi prende per mano trascinandomi fino fuori la porta.
Chiude a chiave e scendiamo i quattro gradini. Saliamo in macchina.
Il tragitto passò in fretta con jazzy che mi parlava riguardo la scuola, come fosse, i professori...e io che non riuscivo ad alzare lo sguardo per paura di incontrare quello di Alex. Sentivo i suoi occhi addosso.
"Arrivati" dice Jonah accostando e togliendo le chiavi dalla macchina.
"Pronta per il primo giorno di scuola? Ci sono dei fighi della madonna in tutte le classi. Cazzo, ti stupirai." Continua Jazzy che sogna ad occhi aperti, noi tutti ci misimo a ridere come scemi, mentre Joe era l'unico a lanciarle occhiate maligne, bhe, si sa cosa c'era tra i due.
Scendemmo dall'auto e iniziammo a camminare.
"Questo lo prendo io!" Urlò Alex togliendomi gentilmente lo zaino dalla spalla.
"Appena suona la campanella devi andare dalla preside." Jazzy.
"Ma..." prima che potessi finire, "ma tranquilla. Ti accompagno io." Sorrise lei.
Qualche minuto dopo ci fermammo davanti alla porta d'ingresso della scuola.
"Ecco la tua nuova scuola." Disse Jonah gesticolando con le mani.
"Woooooooow." Dissi stupita.
"Dai vieni che ti devo far fare il giro della scuola." Urlò estasiata Jazzy.
Mi prese per mano e iniziò a trascinarmi.
"Jazzy!! Aspetta!"
"Che c'è ancora?"
"Lo zaino mongola del mio cuor! Lo ha Alex."
"E va bene, torna indietro. Ti aspetto qui. Muovi il culo però." Sbuffò lei incrociando le braccia al petto.
Tornai da Alex sperando che fosse ancora lá dove lo avevamo lasciato io e Jazzy.
Come pensavo. Era ancora li, c'erano anche altri ragazzi.
Mi avvicinai quando notai un ragazzo dai capelli un pò ricci e marroni...
Occhi scuri e piercing all'orecchio destro...
Mi morsi il labbro inferiore e me ne fregai del mio caro Fuffy che picchiava nella mia testa.
Minchia, ma ti decidi o cosa? Prima Alex e adesso? Uff...aveva ragione la mamma. Sei un completo disordine.
Ma Alex a me non interessa. Credo. Spero.
Il ragazzo riccioluto sposta lo sguardo su di me e Alex nota il suo sguardo e lo segue fino ad arrivare a me.
Noto il "senza nome" mordersi il labbro inferiore e sorridere squadrandomi.
#Alex'sPov
Lo sguardo di Josh si sposta guardando dalla parte opposta.
Sarah.
La sta squadrando come un ebete!
Ma si può!?!?!
Gli do una gomitata.
"Ahia!" Salta. "Stare fermo mai tu eh?!" Continua.
"E tu smettere di squadrare ogni ragazza che passa no eh!?!?" Lo prendo in giro con una voce ridicola. "Puoi scopartele tutte, ma lei no. Davvero." Lo guardo interrogativo.
"Okay, okay bro." Fa una mezza risata.
"Alex, lo zaino." Schiocca le dita porgendo una mano per prendere l'oggetto.
"Ecco. Buona scuola bella." Le dico dandole un bacio sulla guancia per poi vederla sorridere e arrossire. Amo quando lo fa.
Gira i tacchi e se ne va.
"Senti, ho capito che sei un morto di figa, ma evita di sbavarle dietro." Rido indicando la sua faccia imbambolata.
Si aggiunge a me e poi ci incamminiamo.
#Sarah'sPov
"Vedrai, questa scuola ti piacerá." Dice cercando di tranquillizzarmi.
"Dio. L'ansia." Muovo le mani per farmi aria.
Ci fermiamo davanti alla porta della preside. Mi prende la mano e la stringe. "Forza tesoro, come un anno fa. Pronta?" Mi guarda.
"Pronta, prontissima." Dico sicura di me stessa.
Ce la posso fare.
~toc-toc~
"Buongiorno!" Dice una donna dai capelli a caschetto biondi con un enorme sorriso bianco.
"Tu devi essere la nuova arrivata, Sarah giusto?" Sorride.
"S-si." Sono timida! Troppo per i miei gusti.
"Jasmine perfavore, falle fare un tour dell'istituto." Ordina a Jazzy che, ovviamente annuisce allegramente rivolgendomi un sorriso splendente.
"Poi tornate qui." Continua la donna senza nome.
"Vamos!" Urla Jazzy prendendomi la mano.
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E ORA CAMBIA TUTTO.
FanfictionI vecchi amici, i nuovi amici e una nuova cittá, cambieranno la vita di Sarah una diciottenne che non sa che la sua vita inizia proprio ora. Non sará facile per lei affrontare una nuova vita piena di ostacoli, amore e amicizie. Londra, una nuova cit...