Confusione di sentimenti

Dicembre 2019.

Me ne andrò, ti lascerò o ti dimenticherò con il tempo.

Sono solo un ammasso di casini e un creatore di caos sentimentale.
Da solo mi colpisco, da solo mi faccio male.
Soffro, faccio soffrire e loro dimenticano e io rimpiango.
Mi guardo allo specchio e riconosco quello sguardo, è lo sguardo di uno devastato da delusioni che ha paura di perdere, di nuovo, perdere di nuovo per colpa sua.
Passo periodi bui,
non riesco ad avere pazienza,
vorrei,
mi odio per questo, ma cazzo sembra come se non ci riuscissi.
Mando a puttane occasioni, opportunità che mi renderebbero una persona migliore, ma la mia mente sembra come di non voler cambiare, di continuare a sbagliare, di fare cazzate e soffrire.

C'è chi si perde in un bicchiere d'acqua,
io riesco solo a perdermi in un bicchiere di whisky.

Perso in bicchieri di whisky e cazzate.
Ti perdo in un bicchiere di amaro Lucano e scelte sbagliate.
Rimpiango tutto in un Jin e le immagini che mi ritornano in mente.
Sono ubriaco, ma ho la sbronza triste, sarà che sta volta non mi rialzo, sarà che sono un testa di cazzo.

Luna nera,
gente che spera,
la mia mente annega,
il mio cuore spera,
lei prega,
ma la mia bocca trema,
trema per le brutte parole,
non si apre per non spezzarle il cuore,
piccolo grande amore,
grande piccolo errore,
solo con il sole,
bevo e mi sento un coglione,
la luce riflette sui libri,
lei ci sta ed io combino casini,
mescolo la mia parte nera,
dentro muoio mentre lei ci spera,
ancora penso solo a me stesso,
sarà solo un bacio o solo sesso.

Soffrii in silenzio quella sera,
il paese era vuoto, come la mia mente dai pensieri.
Solo su una panchina con il freddo che entrava nelle vene.
Rimasi lì un po', non pensai a niente, rimasi io e la mia mente a dirmi quanto sono un coglione e che ho ancora tempo per aggiustare qualcosa che si è rotto dentro me.

In una sola sera mi hai reso felice, al settimo cielo e sono caduto facendomi male e mi hai reso debole.
Tutto questo in una sola cazzo di sera.
Non mi hai fatto pensare, non ci riuscivo.
Ero a pezzi per me stesso, la caduta nel vuoto continua,
la caduta nei tuoi occhi chiusi non serve a niente,
la caduta nel mio cuore chiuso ormai l'ho persa,
la caduta nel tuo cuore per me è solo una cicatrice fresca.

Non sono il tipo che abbandona facilmente, che cerca scuse per le puttanate che dice e che fa,
perché le dico e le faccio.
A volte però bisogna saper andare, lasciare stare tutto.
La notte siamo più deboli,
siamo gocce di pioggia che cadono al tappeto.
A volte bisogna andare,
la gente ti desidera,
ti vuole e appena ti ha,
pensa alle cose che non ha.
Combattiamo contro demoni nella nostra testa,
resistiamo molto poco e pensiamo che la vita sia un gioco
e giochiamo con il fuoco.
Ci perdiamo in sentimenti, in persone, in emozioni e situazioni.

Non ho le tue labbra, non ho te.
Mi sento perso, solo.
Sento freddo, non so chi sono.
Mi guardo allo specchio, non conosco il riflesso.
Sento dolore spesso, penso e butto tutto nel cesso.
Mi manchi, mi manco, ma non lo voglio ammettere.

Se c'è una cosa che deve fare l'uomo più di tutte le altre cose è quello di ringraziare ogni singolo giorno le donne perché senza loro saremmo solo più coglioni e inutili.

Possiamo corteggiare e desiderare tutte le ragazze del mondo, ma solo una ti farà impazzire e innamorare per davvero.

Se per caso dovessi andare via,
non preoccupatevi, perché tutto passa, tutto si dimentica e tutto si muove.
La mia anima passo dopo passo muore,
ho i passi contati nella mia vita, quindi non fatemi tornare indietro inutilmente.
Non sto scappando, voglio solo cambiare aria, strada.
Se per caso dovessi andare via, non fateci caso, vi basterà leggere una frase mia per ricordarvi che persona fossi e che persona diventerò,
su quella via me ne andrò,
vi penserò, vi scriverò,
vi saluterò e vi scorderò.