"Eco aspetta
dentro i miei pensieri,
Annego tra i suoi desideri,
e cala il sole in questi giorni neri.
Occhi consumati,spezzati,
ridotti a cenere, dove la ragione
non vede, screpolano
il suono delle maree,
il frastuono della tempesta
che sbatte e ribatte ancora feroce
e lamenta un battito sultano,
vorace e impeto controllo umano,
grancassa rintocca e Africa oscilla.
Nutro Venere per la vigilia degli eccessi,
Penia serve al ricco per un paio di sesterzi.
Eros nasce fra due difetti
è la sua arte libera d'istinti;
la compagnia d'amore ,
impulsi pur per gli animi dipinti."