𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒂𝒎𝒊𝒄𝒊, 𝒅𝒊𝒄𝒊?

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Premetto che questa è la mia prima iwaoi, perciò non so come verrà.

È una One-shot, perciò un capitolo solo.

Questa ff è stata richiesta da beatricice41, ringraziatela se volevate una One-shot così.

Beh, dopo questo, vi lascio alla lettura.







Quel giorno, dopo gli allenamenti di pallavolo, i due ragazzi, Oikawa e Iwaizumi, decisero di fare un giro.
Andarono nel loro posto preferito.
Il parchetto.
Quel parchetto in cui si erano incontrati per la prima volta.
Era un posto speciale. Molto.
Ormai il sole stava tramontando, e accecava leggermente i due ragazzi.
Camminavano, uno accanto all'altro, in silenzio.
Ma non era un silenzio imbarazzante, no.
Era più un silenzio, pieno, come dire...pieno di parole.
I due avevano molte cose in sospeso.
Tipo quel bacio che si erano scambiati.
Arrivarono presto al parchetto.
Andarono verso le altalene, in un religioso silenzio.
"Devi spiegarmi, cos'era quel bacio, dell'altra sera?" Chiese Iwaizumi.
Oikawa non sapeva che rispondere.
Poteva dire che era ubriaco.
Ma non voleva mentirgli.
Non a lui.
"Io.." cominciò. Poi però si fermò, o meglio, le parole si fermarono in gola.
"Tu..?" Gli chiese l'altro.
"Non lo so ok?!? Ti vedo e perdo un battito. Ti parlo e la gola mi diventa secca. Giochiamo a pallavolo e penso quanto tu sia bello. Poi, quando mi guardi, mi vengono le farfalle nello stomaco. Quei tuoi occhi. Cazzo! Io...non so cosa sia questa sensazione! So solo che provo qualcosa per te, oltre all'amicizia. Quella sera, era perché.. perché non sopportavo più. Non sopportavo di vederti e non potresti stringere. Non poterti baciarti, abbracciarti, accarezzarti. Questo io voglio cazzo! So di essere egoista, ma è più forte di me. Non posso fermarmi. Io...voglio solo averti accanto.." disse Oikawa sussurrando le frasi man mano che finiva il discorso.
"Oikawa...Mi dispiace, ma siamo solo amici." Disse Iwaizumi abbassando lo sguardo.
Dalle labbra del moro, uscì una risata.
"Solo amici, dici? Solo amici?!? Non mi sembra che il bacio non ti sia piaciuto. Se proprio ti faccio schifo, dimmelo eh!" Gli urlò contro.


Per Iwaizumi era difficile mostrare i suoi sentimenti.
Per lui il moro era più di un amico.
Ma non poteva. Lo avrebbe fatto soffrire.

Meglio farlo soffrire subito, invece di illuderlo fino alla fine

(N/A: la frase qua sopra così, sono i pensieri)

"Non funzionerebbe. Io non ti amo. Mi dispiace." Disse mettendo indosso quella maschera.
Vide Oikawa stringere i pugni.
"C-Certo. Capisco. Non sono abbastanza, vero? Come ho potuto pensare di avere una speranza? Che illuso, che sono" disse piangendo.
Si alzò dall'altalena e se ne andò.
O meglio, era quello che aveva provato a fare.
Infatti Oikawa gli aveva preso il braccio.
"Ti prego, ascolta." Lo supplicò.
I due si riseddettero nelle altalene e Oikawa guardò l'altro con gli occhi pieni di tristezza e rabbia.
"Io..io non voglio rovinare la nostra amicizia." Disse soltanto aspettando una risposta.
"Se non può essere amore, perché mai dovrebbe essere amicizia?" Gli chiese Oikawa.

No ti prego, non dire così! Non vedi che io voglio stare con te?!? Guardami negli occhi. È il mio orgoglio, è questo che mi ferma. Ma io voglio stare con te! Ti amo!

Questo era quello che Iwaizumi voleva dirgli.
Ma le parole gli morivano in gola.

"Senti, io ci ho provato. Ci ho provato a farmi amare, da te. Ma a quanto pare non serve a nulla tutto questo sforzo. E mi sono illuso. Ma so che non è colpa tua! Non si può comandare al cuore, no?" Disse cercando di sdrammatizzare.
E se ne andò. Lasciando Oikawa lì, su quella stramaledetta altalena.
Quella altalena in cui si erano tanto divertiti da piccoli.
"Non andare.." disse.
Ma era troppo tardi.

solo amici, dici?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora