C'è silenzio assordante che aleggia nell'infermeria dove vi giace,inerme,il corpo privo di coscienza di Juvia.Juvia...
Dalla scomparsa del suo amato non s'è mai data tregua un secondo,diamine quanto la capisco.
Ci siamo sostenuti entrambi in questa ricerca senza fine,a stregua di tutti i nostri compagni di Gilda che oramai,in un modo o nell'altro,avevano messo una pietra sopra alla storia di Gray ed erano andati avanti.Non capivo come avessero fatto a buttarsi tutto alle spalle così facilmente,persino Erza.
Aveva detto di amarci entrambi.
L'aveva fatto bloccandoci dal fare una sciocchezza irrecuperabile,noi,quel giorno,che eravamo così accecati dalle nostre priorità,che saremmo anche arrivati a uccidere un amico per portare a termine i nostri voleri.
Gray voleva morto E.N.D,Etherius Natsu Dragneel,perché erano le ultime volontà del padre.
E a mia volta,io,volevo morto Acnologia e volevo portar a termine al più presto lo scontro con mio fratello Zeref,perché quello era,non solo il desiderio di mio padre,Egneel,ma quello di tutti i draghi.Erza ci fermò e ancora le sono grato,eppure ignota mi è ancora la ragione della sua presa di posizione.
Si era schierata dalla parte della gilda,dando fine alle ricerche sul corvino.Osservo Juvia,siamo stati lo specchio l'un dell'altra per un tempo buio che a noi è parso una eternità.
Le porto una ciocca pastello dietro l'orecchio e sospiro sommessamente.
La vedo fare una smorfia,probabilmente l'ho svegliata.«Scusami,non volevo...»
Esordio e lei muove la testa a destra a sinistra sorridendomi. «Tranquillo» esclama aprendosi ancor più in un sorriso e una morsa al cuore si propaga per tutto il mio petto facendomi sentire un dolce calore.
Non la vedevo sorridere da così tanto tempo che, senza accorgermene, ricambio.«Andremo a prenderlo?»
Domanda lei senza troppi giri di parole,quando si tratta di Gray non li fa mai.«Juvia,lo riporteremo qui a ogni costo.Te lo prometto.»
Improvvisamente una sensazione bellissima mi soggioga e non posso fare altro che mordermi un labbro per trattenermi.A-adrenalina?
Penso osservandomi le mani,una mia risatina nervosa prorompe per tutta la stanza e Juvia mi osserva leggermente divertita.
«Si..noi,noi ci riprenderemo Gray.Juvia,alzati.»
Lei mi guarda e non posso fare a meno che notare la scintilla che prende possesso del suo sguardo.
Fa come le dico e si sistema velocemente i ciuffi aggrovigliati per il sonno.«Non c'è tempo da perdere,forza!»
Esclamo urlando leggermente.La afferro per il polso e la tiro fuori dalla stanza.«Lucy,Happy,Erza..ragazzi,Fairy Tail!Preparate le valige,andremo a riprenderci Gray.Muovetevi perché..»
Sbatto un pugno sul bancone che ospita dietro di esso Mira che maneggia qualche bottiglia di Whisky nel bicchiere del Master e Kana.«Perché sono tutto un fuoco!»
Urlo smettendo di controllare le fiamme e l'intera gilda mi asseconda.
Il mio sguardo si posa su Erza e mi sorride,successivamente una Lucy leggermente commossa mi salta al collo.«Non so da quanto tempo non sentivo questa frase uscire dalla tua bocca,sono contenta che tu ti senta nuovamente così,Natsu!»
La stringo ancor più a me ricambiando il suo abbraccio.«Grazie,Lucy»
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Arigatō •Gratsu•
FanfictionQuel giorno fu il più brutto della mia intera esistenza,lo vidi morire. Il suo cuore cagionò il suo ultimo battito,a quel punto divenne più freddo di quanto non lo fosse già ed il suo ultimo esalar d'aria lacerò il velo di una notte di tribolazione...